Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
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« IL CATTIVO E I NERIPRENDIAMO UN APERITIVO? »

INTANTO A SCUOLA...

Post n°3040 pubblicato il 31 Ottobre 2018 da monellaccio19
 

Risultati immagini per mamiani scuola roma

 

 

Siamo stati assaliti da avvenimenti climatici eccezionali, abbiamo vissuto le tragiche situazioni di quelle zone d'Italia dove inondazioni, piogge torrenziali e mareggiate paurose, hanno  provocato morte e distruzione, e non curiamo altre notizie che pure sono importanti. E' giusto tuttavia che si dia precedenza ai casi eclatanti e il cattivo tempo di questi giorni è stato effettivamente disastroso. Ora c'è un po' di calma e mi hanno impressionato alcune notizie con un solo comune denominatore:  la scuola! Il liceo Mamiani di Roma è stato occupato dagli studenti e dopo due/tre giorni, qualcuno dei ragazzi ha cominciato a chiedere in giro: "Oh, raga' ma perché stiamo facendo 'sta occupazione?". Pare che nessuno abbia saputo rispondere, però tutti hanno ammesso che andava alla grande perché si "facevano" e bevevano come non mai! Altra notizia: si dispone che non si potrà più bocciare in prima media e si deve tener conto che la transizione dalla quinta elementare, possa creare scompensi tali per cui un allievo non sia in grado di esprimersi a certi livelli e ...quindi, tutti promossi. Vabbè e poi? In seconda media che si fa? Se il ragazzo non va bene ancora, lo promuovono di nuovo o lo cacciano direttamente? E ancora: un bambino di sette anni a Firenze ha colpito con una testata la maestra meglio di come avrebbe potuto fare uno della famiglia Spada, inoltre faceva il guappo con tutti i suoi compagni e possedeva anche un coltello! Sette anni!!! Ma qualcuno avrà pur sbagliato qualcosa o no? Qualche domanda dovremmo pur farcela, o no?  L'altro ieri al Floriani di Vimercate, improvvisamente, l'aula è rimasta al buio e in un batter d'occhio la prof, una cinquantaseienne, si è beccata una sedia sulla spalla lanciata chissà da chi! Beh, scusate se è poco, ma queste notizie saranno magari meno importanti delle mareggiate, delle esondazioni e di tutto ciò che la natura ha inflitto a  una parte dell'Italia (si sarà incazzata contro qualcuno?), tuttavia, di scuola in genere non si parla più e nel frattempo, qualcuno ne approfitta. Buonisti un cazzo, oppure vogliamo cominciare a ragionare con la testa prima che qualcuno strumentalizzi il tutto per sostenere che sia tutta colpa del PD e  di Renzi e fregarsene altamente prima che sia troppo tardi?

 
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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 31/10/18 alle 08:55 via WEB
Insegnanti picchiati | Emergenza violenza a scuola | Ultime notizie italia „Insegnanti in balia di bulli e genitori violenti. Dopo il prof di educazione fisica picchiato dai genitori di un alunno ad Avola, la professoressa d’italiano accoltellata in classe nel Casertano e il vicepreside di una scuola media di Foggia preso a calci e pugni dal padre di un alunno, tutti i casi ricordati da te nel post
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 31/10/18 alle 10:37 via WEB
I bollettini di guerra non erano poi tanto peggio, a parte i caduti. Siamo in piena emergenza e da parte del governo non sento parlare di gravità eccezionali e stato della scuola infimo. Ho colto solo che si vuol abolire qualche materia "inutile", tanto non serve, ma più di tanto....nisba.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 31/10/18 alle 08:58 via WEB
...però non interessa a nessuno. I ragazzi al massimo vengono costretti a fare "opere buone" (sic!sic!sic!) e i genitori li applaudono
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 31/10/18 alle 10:41 via WEB
La scuola è un hobby, un privilegio per pochi e un "obbligo" per molti. Non ha importanza frequentare, imparare e acculturarsi, però vogliono tutti laurearsi per fare i medici, gli avvocati e gli economisti. Non scholae sed vitae discimur".
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 31/10/18 alle 09:04 via WEB
Hai fatto bene a scrivere questo post perchè la scuola è lo specchio del Paese e se tanto mi dà tanto dobbiamo aspettarci dopo l'attuale default morale e civile l'inevitabile default socio-politico dell'Italia. Il countdown è già iniziato|
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 31/10/18 alle 10:43 via WEB
Lo diciamo da tanto caro Aldo, cogliamo tutte le occasioni per sostenere la necessità di una buona scuola, una superlativa formazione e una più che sufficiente cultura. Ma purtroppo passano gli anni e peggioriamo.
(Rispondi)
 
divinacreatura59
divinacreatura59 il 31/10/18 alle 09:42 via WEB
Le bacchettate e anche gli scappellotti ci vogliono come una volta e i genitori imparino ad esserlo perchè il mondo della scuola si è rivoltato.è tutto un putiferio e i docenti non hanno più voce in capitolo.Certo ci sono gli eccessi ma i maestri o prof dovrebbero sostituire i genitori nelle ore scolastiche...e che diamine!!!!!!!!Buona giornata Carlè dalla tua amica Divy...baciotto:)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 31/10/18 alle 10:46 via WEB
No, purtroppo quelle "punizioni" oggi sono fuori discussione, non è possibile ed è giusto così. Ricordiamoci che la famiglia e la scuola sono i due pilastri della società civile. Se vengono meno o viene meno una della due, l'altra non serve a molto. Devono lavorare nella stessa direzione, avere gli stessi scopi e marciare uniti. I ragazzi, i giovani saranno la classe dirigente del domani. Una splendida giornata mia cara Divy, kiss.
(Rispondi)
 
fataeli_2010
fataeli_2010 il 31/10/18 alle 09:53 via WEB
Ciao Carlo, sono stata assente di tutti questi mesi scusami tanto....Un abbraccio buona giornata :)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 31/10/18 alle 10:47 via WEB
Ciaooooooooo carissima Ely. Non devi chiedere scusa mia cara, devi solo tranquillizzarmi dicendomi che va bene e stai in buona salute. Ti abbraccio e ben tornata.
(Rispondi)
 
 
 
fataeli_2010
fataeli_2010 il 31/10/18 alle 11:16 via WEB
Tutto bene purtroppo!!!! queste estate era troppo difficile ad entrare ho rinuciato al blog.....Un saluto a volte sparisco e arrivo e normale :)
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 31/10/18 alle 11:39 via WEB
AhAhAhAhAhAh!!!!!! Va bene così, sai? Ho pensato a qualcosa di più grave. Meglio così! Goditi una splendida giornata.
(Rispondi) (Vedi gli altri 2 commenti )
 
 
 
 
fataeli_2010
fataeli_2010 il 31/10/18 alle 11:47 via WEB
Avevo pensato forse rientro per l'autunno un pò fresco però ha fatto caldo...queste estate era in quota 40 gradi era difficile.....Un abbraccio a presto :)
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 31/10/18 alle 11:58 via WEB
OK, stai serena e goditi il...fresco!!!! Bye cara.
(Rispondi)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 31/10/18 alle 10:19 via WEB
Un semplice esempio che ti riporto da un amica-insegnante.Nei test per la formazione delle classi superiori:solo 2 alunni su 25 hanno avuto la sufficienza.Dove inserisco questi studenti alle elementari o alle medie?Possibile che non comprendono che la cultura,nel senso civico,nel rispetto è l'arma che può modificare il mondo?Ogni battaglia deve essere strumentalizzata nei pensieri che contengano l'etica responsabile.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 31/10/18 alle 10:50 via WEB
Possiamo citare a iosa e riempire tomi riferendo piccoli fatti, grandi avvenimenti e particolari situazioni. Questa scuola non va assolutamente e vale per tutti gli aspetti che rileviamo. Serve professionalità, serve educazione serve voglia di fare in tutti i sensi. C'è da rivoltarla come un calzino e metterla in condizione di far bene nel contesto sociale e civile attuale.
(Rispondi)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 31/10/18 alle 10:25 via WEB
La selva oscura è essere ciechi e sordi..Un buon fine settimana Mon..
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 31/10/18 alle 10:51 via WEB
La selva oscura????? Qua è buio pesto, siamo bendati e marciamo di notte al buio!!!!! Trascorri una bella giornata Patty.
(Rispondi)
 
lascrivana
lascrivana il 31/10/18 alle 15:40 via WEB
Troppo violenti i ragazzi di oggi. Ciao Carlo
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 31/10/18 alle 17:00 via WEB
Hanno la libertà e la legittimità per essere violenti: chi può fermare l'accenno alla violenza se no la famiglia e la scuola? Se non sono loro a formarli e ad educarli anche alla non violenza, la società non può far molto a meno che non li punisce sbattendoli da qualche parte: ovvero la punizione deve convincerli a non essere violenti. Ti sembra normale? Buona sera Laura.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 31/10/18 alle 16:43 via WEB
....c’è un sostanziale disinteresse del Paese per i problemi della scuola. Non si è mai visto ad esempio alcun serio movimento dei genitori che reclamasse una scuola di qualità. E, come dici tu, anche il futuro è nero: ogni governo (anche questo) pone in essere riforme con l'intento di cambiare tutto, per non cambiare nulla. In piena tradizione italiaca.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 31/10/18 alle 17:01 via WEB
I presupposti, se non vediamo quelli, stai pur certo, che questi faranno meglio di... Tancredi!!!! Bye Aldo.
(Rispondi)
 
gianor1
gianor1 il 31/10/18 alle 17:59 via WEB
Supero ogni giorno l'ingresso della mia aula e sono impegnato da una serie di responsabilità: quali modalità comunicative ed efficaci posso trovare? Come posso impostare una relazione significativa con tutti e con ciascuno (e non mi riferisco solo agli alunni, ma anche ai colleghi, ai genitori al personale ATA ecc)? Come posso condurre una lezione in modo funzionale per l’apprendimento di tutti e verificarne i risultati? Come posso trovare le giuste attenzioni educative e didattiche per soddisfare i bisogni di ciascun allievo? Ripeto non è facile perché la complessità della società odierna si riflette in modo inevitabile anche sul mondo della scuola. Ecco perchè, a volte, incomprensioni e superficialità emergono e sfociano in atti ostili. Gian
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 31/10/18 alle 20:11 via WEB
Comprendo bene il tuo ruolo e capisco che le dita della mano non sono tutte uguali. Un professionista serio, per svolgere al meglio il suo lavoro, deve porsi e proporsi al meglio: molti tuoi colleghi inseguono il "27 del mese" e se ne fregano della scuola, dei ragazzi e delle istituzioni. La tua missione (perché questo è il tuo lavoro) non è facile, oggi ancora di più, e trovare la quadra è sempre più difficile. Ecco perché credo fermamente nei due pilastri fondamentali della nostra società: famiglia e scuola. "Simul stabunt simul cadent" è la forza di entrambi i piloni: basta che uno cada e cadrà anche l'altro. Ecco perché vedo importante il lavoro della scuola e dei docenti e il ruolo della famiglia. Utopia? mah.....mi auguro proprio di no. Grazie Gian per la tua testimonianza.
(Rispondi)
 
prolocoserdiana
prolocoserdiana il 31/10/18 alle 18:27 via WEB
Ciao...La televisione è quella bestia insidiosa, quella Medusa in grado di paralizzare un miliardo di persone a occhi sbarrati ogni sera, quella sirena che canta, chiama e alletta, promettendo così tanto e concedendo, in definitiva, così poco. Non voglio sentirmi intelligente guardando dei cretini, voglio sentirmi cretino guardando persone intelligenti. Sorriso, Sal Già, amico mio: scuoa e sanità sono le questioni meno importanti, per il mostro Governo, da risolvere. Non si boccia più in 1^Media...Bene...Creiamo altri mostri come Di Maio e Salvini...Se è questo che vogliono gli taliani a me personalmente non me ne grega una mazza...SAl
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 31/10/18 alle 20:14 via WEB
La televisione, nata come elettrodomestico, oggi è l'invitato fisso ogni giorno in tutte le case. E poiché essere invitato dappertutto ti offre un gran vantaggio, allora deve essere in grado di gestire la famiglia propinando il meglio o il peggio. Bene, il 90% ha scelto il...peggio!!!! Per la scuola siamo allo stremo e se non si fa in fretta, avremo formato solo gioventù bruciata e fallita. Buona sera Sal.
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e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 31/10/18 alle 18:50 via WEB
Ancora con le colpe di Renzi, Carlo? ;)
L'unica cosa buona che ci vedo del dopo Renzi è l'eliminazione dell'emerita ca..ta che prendeva il nome di 'buona scuola' e che prevedeva 200 ore per i licei e 400 ore per gli istituti di alternanza scuola-lavoro che tanto suona bene tanto non è servito a un ca..o perchè di attinente alle discipline studiate non s'è fatto nulla, se non perdere tempo.
Per il resto la scuola è allo sfacelo, è consolidato, e allo sfacelo sono anche le famiglie che non sanno educare i figli e che comunicano con gli insegnanti sferzando pugni. La scuola dicono sia lo specchio della società...e questa, purtroppo, è la nostra società.
Leggevo ora che a seguito dei provvedimenti sulle regole della scuola, i precari avrebbero minacciato di bloccare gli scrutini con la conseguenza che a rimetterci è ancora una volta lo studente e la scuola stessa.
Poveri noi!
Buona serata, ciao :)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 31/10/18 alle 20:18 via WEB
Scusami, mi ripeto perché ormai questa è la leggenda metropolitana dopo che con un logorio ai fianchi, hanno azzerato quasi un partito con una campagna elettorale di anni e e anni e ancora in atto: ti sei accorta che sono sempre in campagna elettorale? Questo è il nuovo che avanza, loro l'hanno capito mentre tutti gli altri sono rimasti al palo. Peccato, la scuola è un pilastro necessario con la famiglia: sono queste due entità che possono salvare i ragazzi. Formazione, cultura e soprattutto educazione. Ciao Elena, buona serata.
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e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 01/11/18 alle 18:40 via WEB
Certo Carlo che me ne sono accorta e me ne sono pure dispiaciuta e me ne dispiaccio ogni giorno.
I problemi della scuola, purtroppo, risalgono alla notte dei tempi: qualsiasi governo non è mai stato in grado di risollevare le sorti di quella che dovrebbe essere il cardine non solo dell'istruzione ma anche dell'educazione. E se da una parte gli studenti sono maleducati e incivili e le famiglie non son da meno che dovremmo dire di quegli insegnanti che per esempio incitano alunni a sputare o picchiano scolari?
Dici bene: "Formazione, cultura e soprattutto educazione" da ogni parte.
Un sorriso :)
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 01/11/18 alle 19:10 via WEB
Troppe disfunzioni e a tutti i livelli. A partire dalle famiglie troppo prese da ben altro, ai prof presi solo dal 27 del mese e infine, dalle riforme sempre annunciate e mai attuate a dovere, oppure applicate in maniera poco ortodossa. Insomma, c'è da intervenire strutturalmente e invitare le famiglie a svolgere la loro funzione primaria. Bye cara.
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nina.monamour
nina.monamour il 31/10/18 alle 20:48 via WEB
Purtroppo mio caro la società di oggi è caratterizzata da innumerevoli fenomeni di violenza, dalle rapine agli attentati, dalle estorsioni ai sequestri di persona, dal racket al terrorismo, ogni giorno non manca sui giornali il resoconto di qualcuno di questi atti di violenza. Non possiamo non provare sgomento e raccapriccio vedendo simili gesti, ma la loro frequenza negli ultimi anni è diventata tale, che spesso si corre il rischio di abituarsi, al punto che solo qualche avvenimento eclatante ci scuote da una certa assuefazione. I ragazzi dovrebbero pensare un po' più spesso alla scuola come preparazione alla vita. Troppo facilmente facciamo della scuola un luogo noioso dove è necessario passare parecchie ore ad ascoltare un noiosissimo Professore che spiega cose inutili che non servono a nulla. Quando si riesce ad amare la scuola, desiderandola e aspettandola, i professori e le professoresse, e tutte le cose che fanno parte della vita scolastica, allora quasi senza accorgersene ci si prepara alla vita, buona serata Carlé.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 01/11/18 alle 07:44 via WEB
Hai perfettamente ragione: a noi sta rilevarne cause ed effetti, ma a chi di dovere, sta intervenire con misure, cambiamenti e radicali mutamenti strutturali. Sono cambiati i tempi? Beh allora evitiamo di dare segnali negativi cominciando proprio da famiglia e scuola, poi la tv, la comunicazione, la rete i social: da questi purtroppo arrivano input negativi e deleteri, se andiamo avanti dando spazio a Corona e Co. a Fedez e signora e tutta la spazzatura quotidiana, allora è finita per tutti. Buona festività e auguri Nina.
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