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Parafrasando Dante e Kundera...
..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
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La ricerca “Talent vs Luck", pubblicata su Advances of Complex Systems, realizzata dai docenti Alessandro Pluchino, Andrea Rapisarda del Dipartimento di Fisica e Astronomia “Ettore Majorana”, e Alessio Emanuele Biondo del Dipartimento di Economia e Impresa, tutti operativi a Catania, è molto singolare e interssante, tanto è vero che si è guadagnata un premio prestigioso. La ricerca è intitolata: "Talento e fortuna: gli ingredienti del successo". Ebbene, matematicamente i ricercatori hanno dimostrato come il successo sia conquistato, nell'arco di quaranta anni di professione, no da coloro che posseggono più talento, ma da coloro che sono molto fortunati e con una modesta dote di talento. Risultato anche divertente se vogliamo, ma che dimostra come il talento sia necessario ma no sufficiente come la fortuna! Sareste d'accordo? Condividereste questa originale scoperta? Concludo, tanto per non lasciarvi senza elementi utili per la discussione, che i tre studiosi hanno vinto il premio "Ignobel " per il 2022 insieme a tanti altri colleghi mondiali che hanno, ciascuno per il proprio campo professionale, inventato qualcosa che magari faccia solo ridere come avviene sempre per questo non ambito premio che ogni anno ci soprende per le trovate di chi studia e faccia ricerca.
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