CARICO A CHIACCHIERE

All'estero, specie in America, aprono locali pubblici (ristoranti il più delle volte) e non trovano di meglio che intitolarli a personaggi storici e/o molto noti per le loro esperienze malavitose. A volte accade anche che siano figure della sponda opposta, che nelle vita si siano battuti contro mafiosi e grossi boss del recente passato. I titolari, dovendo dare un impronta originale e peculiare al locale, scelgono volutamente nomi roboanti sperando che sia una attrazione molto avvertita per la clientela. Fa più colpo un'insegna "Al Padrino" che "Al Passator Cortese", quindi lo scopo è sempre quello di trarre maggior vantaggio appioppando un bel nome sull'ingresso. A Francoforte sul Meno, una pizzeria/ristorante, ha pensato bene di attrarre molta clientela citando sulla insegna  una coppia italiana molto nota: "Falcone e Borsellino". Inoltre, per dare maggior impulso agli affari, ci sono fori di proiettili molto visibili all'sterno e all'interno del locale, oltre le foto dei due nostri rispettabili magistrati uccisi dalla mafia. E ancora, per non farsi mancare curiosità e business, sono appese foto di malavitosi che nel tempo sono balzati agli onori delle cronache. Insomma, un localino niente male, messo su molto bene, tutto a tema e con il richiamo maggiore, ovvero il nome del posto, riservato a Falcone e Borsellino. Il minimo che potesse fare la sorella di Giovanni Falcone, una donna molto attiva e pronta, è stato inviare un atto al tribunale della città tedesca, affinché ordinasse al proprietario del locale di eliminare i nomi dei due magistrati italiani barbaramente uccisi. Il tribunale ha studiato l'incartamento trasmesso dalla signora Maria Falcone e dopo un attento esame, ha rigettato la richiesta perché in Germania i due, sono conosciuti solo  da poche persone addette ai lavori, quindi  i cognomi non possono essere tutelati e protetti. La clientela pertanto, non può conoscere i due e non v'è quindi una mancanza di rispetto per loro. Perniciosa scelta del tribunale: in primis, se il sig. Ulbrich ha scelto di porre in evidenza quei due nomi, avrà un senso evidente e se non fosse stato così, avrebbe chiamato la pizzeria "Ciccio e Vito"; pertanto la cattiva fede ci sta nella scelta: due nomi che contano e pesano per la notorietà delle loro professioni. Tra l'altro anche un paio di portate e pizze, sono state indicate nel menù con i nomi dei due nostri eroi. Infine, l'incartamento presentato nasce dai documenti della "fondazione" di Falcone e quindi ricchi di dettagli professionali che riguardano il magistrato e il suo collega. Non tenerne conto e pensare che i due, specie in Germania dove Giovanni abbia avuto contatti per le sue indagini, non siano "nessuno",  è una scelta che spiazza il buon nome delle persone che hanno ampiamente dimostrato la loro fedeltà allo stato e la loro dedizione professionale nella lotta contro la mafia. L'eco delle loro imprese e il loro assassinio bestiale, non è giunto in Germania? Possibile che nessuno sappia chi fossero costoro? Allora i giudici chiedano al proprietario Ulbrich: "Perché cazzo avete messo quei nomi sull'insegna, chi sono?". Se non li conosce nessuno tanto valeva mettere "Pinco & Pallo" sull'insegna: meglio far sorridere che non insultare due morti illustri per noi italiani. Manco su quelli ci portano rispetto!