|
Parafrasando Dante e Kundera...
..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001. Alcune foto di questo blog e del relativo profilo e/o sito sono state reperite sul web. Ove fosse stato violato il diritto di copyright, prego i proprietari di darmene avviso, per la relativa rimozione. Ogni testo e foto di mia proprietà non possono essere copiati o riprodotti, senza mia autorizzazione, ai sensi della normativa n.29 del 2001.
Menu
Area personale
Chi può scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
« E CI VOLEVA IL COVID-19? | DAJE DE' TACCO DAJE DE... » |
CANTINE O BUNKER?
Nonostante le ampie rassicurazioni ripetute quotidianamente dalla nostra classe dirigente e a prescindere dal discorso rivolto alla nazione dal Presidente Mattarella, non tutti siamo in grado di recepire gli inviti a mantenere quella calma necessaria per affrontare il momento drammatico. Non è facile, non esistono supereroi e la gente, pur mostrando serenità e disinvoltura, nell'animo non è affatto tranquilla. La notizia che giunge dal Nord e che lascia perplessi, è ardita e consona al momento critico: v'è un richiesta piuttosto pressante di bunker! Trattandosi di un “articolo” non reperibile presso strutture e centri commerciali, essendo un “prodotto” che non si acquista un tanto al kilo, è facile venirne a conoscenza. Un imprenditore mantovano, specializzato nelle costruzioni di strutture molto protette, racconta di come il mercato si sia vivacizzato da un paio di mesi a questa parte: richieste che pervengono tutte dal nord, prenotazioni per procedere con “cortese” urgenza. Costruire un bunker la legge non lo prevede, tuttavia, le autorizzazioni a procedere le stanno ottenendo denunciando che sono cantine a tutti gli effetti. Pertanto, rispettando certe qualifiche e alcune indicazioni basilari, vanno avanti i lavori e le prime consegne sono state già effettuate. Questi “bunker” sono garantiti non solo contro il nucleare (boom! e mo' ci prendono) ma anche contro attacchi chimici e virali. Questi ultimi sono quelli che temiamo decisamente di più. Per cui, con circa 20.000 euro, un posto sufficiente a contenere e preservare quattro persone sarebbe l'ideale! Questa è la notizia, questi sono i fatti e rilevare che non sia roba da “ricchi” come molti penseranno, è una novità. La classe media, al nord i parametri sono diversi dal sud, è incline a investire (la cifra non è poi stratosferica) e la risposta che tutti forniscono alla domanda perché lo facciano, rispondono “Lo facciamo per i nostri figli!”. Potreste dar loro torto? Io non me la sento, tuttavia non vedrei questo “domani” così rovinosamente abbattuto e cancellato da previsioni impossibili! In tal caso o i nostri amministratori e governanti ci stanno prendendo per il 16, oppure questi del nord hanno capito la manfrina e si attrezzano. Quindi, in un modo o nell'altro, hanno ragione loro e mal che vada....hai voglia a stivar centinaia e centinaia di bottiglie di ottimo vino nei bunker! Vi lascio e fatemi sapere, intanto mi attivo per il mio bunker. Il... vino mi appassiona e mi inebria.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |