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Parafrasando Dante e Kundera...
..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
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AAA CERCASI...CITOFONARE...
Non abbiamo tanti problemi in fondo e se ne avessimo anche di gravi, non dovrebbero impedire agli addetti, ai tecnici preposti e soprattutto ai politici che siedono nel Parlamento Europeo, di accantonarli solo perché non importanti o urgenti come potrebbe essere la grande crisi che stia prendendo un po' tutti i paesi dell'unione. Vabbè ci tocca, siamo anche cittadini europei e siamo coinvolti come tutti i popoli del vecchio continente. Ho postato su una foto bella grande di una citofoniera: raggruppa un insieme di condomini oppure serve un grande complesso abitativo. Ma sapete che ve ne sono di meno grandi, un citofono anche singolo e con un solo nominativo, sarà alla stregua di un suo "collega" grande con centinaia di nomi: coinvolto in un bel problema. Pare che (nessuno si è accorto)recentemente sia passata una norma in sede comunitaria, che vieta di apporre in relazione al campanello del citofono, il cognome dell'interessato, ovvero, la privacy lo vieta. Oh bella, e senza nome di riferimento, come si potrebbe citofonare a Tizio, Caio, Sempronio, Pinco Palla ecc.ecc.???? Un problema che metterà in crisi latori di messaggi, postini, consegne di pacchi e altro. Come potrebbero fare costoro? Suonare "ad capocchiam" sperando di essere fortunati e beccare subito il destinatario cercato? La scoperta di tale nuova regola a difesa della privacy, è venuta a galla grazie alla protesta di un cittadino austriaco che chiedeva all'amministratore del suo stabile, di restare anonimo sull'etichetta corrispondente al suo numero d'interno e quindi al suo campanello. L'amministratore non ha concesso per regolamento, il cittadino si è rivolto alle autorità competenti e alla fine ha avuto ragione proprio grazie alla nuova regola della privacy che tutela tutti i cittadini europei. Avremmo veramente molti problemi se si passasse a tale sistema: immaginate quanti e quali disguidi potrebbero crearsi senza un riferimento preciso e indicativo. Ci si può trovare davanti poliziotti che vorrebbero arrestare qualcuno e hanno sbagliato piano e porta, si potrebbe traslocare e....chi cerca colui che è andato via, dovrebbe fare il questuante o il postulante per sapere "'ndo' kakkio lo trovo a questo?". Molti sarebbero i problemi e pare che l'unica soluzione sia inserire un numero breve, un codice alfanumerico, un algoritmo...ma kekkaio ne so, certo è che 'na soluzione bisognerà trovarla, altrimenti saremo tutti...latitanti e contumaci!!!! Intanto la vita continua, ho letto anche di multe (no nell'immediato) per chi non si attenesse alle disposizioni, comunque ci sono nazioni che se ne fregano e nazioni che ci tengono a essere bene segnati sul citofono. Capiremo come andrà a finire 'sta storia, so solo che i burocrati del continente non hanno altro a cui pensare. Però, riflettendo attentamente, sapete quanti cognomi strani non saranno più rilevabili in giro?
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