CARICO A CHIACCHIERE

Nel prendere atto dei profondi e sostanziali mutamenti apportati alla piattaforma di Libero, mi permetto segnalarvi i gravi e incresciosi contrattempi che tutti i frequentatori del social stanno incontrando da diversi giorni: problemi che riguardano il postare, il commentare e il visitare i blog dei colleghi. Dispiace che nessun comunicato sia stato emesso per l'occasione, eppure il lungo fermo che danneggia tutti, avrebbe meritato un cenno al riguardo; saremmo stati tranquillizzati e avremmo potuto comprendere meglio i problemi che sono sorti e per i quali presumo vi stiate attivando. Siamo ospiti su questa piattaforma, non avremmo pretese da accampare e presunti diritti da vantare: siamo con piacere quassù e vi ringraziamo per tutta la necessaria assistenza prodigata nel tempo. Non ultimi gli aggiornamenti molto apprezzati e apportati recentemente. Molti stanno abbandonando, molti stanno maturando la volontà di mollare per puntare su altri lidi. Peccato, non dovrebbe andare così senza che vi sia stato un minimo di comunicazione tra noi e voi. Scrivo non solo per mio espresso desidero, ma lo faccio perché sollecitato a riportarvi lo scontento che si rileva in giro: le comunicazioni girano, le messaggerie sono piene di richieste di aiuto e la voglia di sapere di che morte dobbiamo morire, è tanta. Vi prego dateci un segno, un cenno che possa manifestare le vostre precise e ineluttabili volontà. Crediamo di poter vantare il diritto di sapere (almeno) quali siano le vostre reali intenzioni. Basta poco e conto molto sulla vostra disponibilità. Vi ringrazio per l'attenzione e spero di leggervi al riguardo.

Carlo monellaccio19.

N.B. Copia del mio messaggio lasciato a: "Mondolibero", il blog ufficiale della piattaforma che ci ospita.