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UN BANCOMAT PER...AMICO

Post n°2374 pubblicato il 16 Luglio 2017 da monellaccio19
 
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Fosse accaduto da noi in Italia, specie al sud del paese, non so come sarebbe andata a finire quanto accaduto in una città del Texas. Un isolato, un bancomat operativo e un passante. Costui viene attratto da un biglietto che appare appena dalla fessura dove generalmente esce il consueto scontrino che conferma i dati del prelievo. Si ferma, per niente titubante, lo tira fuori e nota una sola frase scritta a mano con una penna: "Aiuto, sono incastrato qui dentro!". Non so voi, ma io che sono  del sud, sospettoso, prudente e vigile (p.e. già non avrei tirato fuori quel foglietto), la prima cosa che avrei fatto è che mi sarei guardato attorno, in basso e in alto, chiedendo: "Non fate i fessi, dov'è la telecamera nascosta?". Uno scherzo, senz'altro un scherzo originale, curioso e pruriginoso per la curiosità di chicchessia. Dopo di che non avendo risposte e non notando nessuno nelle vicinanze con fare circospetto, avrei preso la una penna e sullo stesso biglietto, avrei scritto: "Ma come caxxo hai fatto a rimanere bloccato nel bancomat?  E soprattutto, come hai fatto a ficcarti là dentro? Da dove sei entrato?". Ecco, sarebbe andata così se fossi stato io al posto del ligio cittadino texano, il quale appena letto il biglietto, ha subito chiamato la polizia. Per me 'sti americani vedono troppi film made in USA! Il poliziotto di servizio in zona, giunto mentre il cittadino chiudeva il suo cellulare, a proposito: chiaro perché non siamo solleciti nel telefonare? Sappiamo già le risposte: se non c'è sangue, ferito o cadavere, si deve aspettare, magari rimani là per una mezz'ora e perché poi? Mi sono permesso la comparazione perché le realtà sono queste e tra noi e loro v'è un abisso e...meno male. Quello sportello bancomat era l'unico strumento operativo di una intera banca smantellata e in fase di ripristino con lavori in corso all'interno. Il tizio è rimasto veramente bloccato e non avendo cellulare con sé, linee interne sospese per i lavori, ha avuto una idea pazzesca e particolare per chiedere aiuto. E' stato ricompensato debitamente poiché il poliziotto si è attivato e in breve tempo, lo ha fatto uscire con buona pace sua, del compunto cittadino e della vittima felicissima di essere stato liberato. La storia è divertente, ma sappiate che i protagonisti non si sono divertiti, anzi hanno conservato la calma necessaria per procedere con impegno e serietà. La notizia è stata poi diffusa sui tg della zona e resta da sottolineare la postura e l'aplomb  dei conduttori: non un sorrisetto, non una smorfia e massima compostezza nel riferire i fatti. Che paese serio l'America, con la presenza di Trump nessuno ha più voglia di ridere, sorridere e fare smorfie fuori luogo. Noi invece, specie al sud,  con questi che circolano a Roma e ci governano, come possiamo non divertici e farci quattro risate con tutto ciò che fanno e dicono? Pensate che davanti al bancomat si sarebbe raccolto un nutrito capannello di nullafacenti e giù con le chiacchiere, le battute e le supposizioni assurde.  

 
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