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« SOSPETTI E VERITA'A SPASSO PER LA SPESA »

FINIRA' 'STA STORIA...O NO?

Post n°1119 pubblicato il 04 Agosto 2014 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

 

Vi  scrissi alcuni giorni fa della metafora del cortile, di quel "cortile personale"  che nessuno vuole si tocchi: saremmo pronti a tutti i sacrifici, saremmo disponibili alle strette economiche e finanziarie che potrebbero aiutarci a superare questa contingenza soffocante,  eppure,  quando   qualcuno  avverte che si  sta per mettere mano  al proprio  reddito, alla propria busta paga, al salario, allora tutti  fremono  per  evitare il salasso. Ognuno con le sue argomentazioni, ognuno incazzato perché sarebbe toccato nel vivo del suo lavoro e del  suo privilegio. Gli ultimi di cui si è parlato tanto in  questi  giorni, sono i “famigerati” commessi della Camera: una categoria  esclusiva e “unta” come coloro che ci “lavorano” con qualifiche  politiche e amministrative. Il governo ha fatto sapere che dovranno anche loro sopportare  un giro di vite, subiranno un livellamento economico necessario per equiparare i loro redditi a somme più consone e accettabili in un paese dove le sperequazioni sono all’ordine del giorno. Sono 395 persone che provvedono e sovrintendono ai lavori  della Camera dei Deputati: pronti, zelanti e insostituibili: da dieci anni non ci sono concorsi, quindi, i più giovani assunti, (40 anni  circa d’età), sono tutti di secondo livello e con uno stipendio annuo intorno ai 50.000 euro.  Solo 19 commessi  hanno 40 anni di lavoro sulle spalle e prendono 136.000 euro all’anno.  Ovviamente questa è la “manovalanza” perché poi, ci sono gli alti in grado che toccano cifre più sostanziose e rischiano appunto il famoso tetto dei  240.000 euro.  Insomma, anche in questo caso, una casta  che non ci sta a farsi mettere le mani in  tasca:  lavoro usurante, pericoloso, reperibilità continua, correre (sic) da una  parte all’altra per sedare risse, strappare cartelli ecc.ecc.  “Che vadano a ridimensionare gli stipendi dei nuovi assunti…”, è una delle argomentazioni addotte da questi signori. Quali assunti?  Sono dieci anni che non si assume da quelle parti, chi dovrebbe sacrificarsi?   “La casta è casta, vassì rispettata…”  diceva Totò in tempi non sospetti!!! Intanto, non so come e non so fino a quando, la barca va…con buona pace della Orietta Berti.

"Oggi ho telefonato all’Agnelli e gli ho detto: "Il mio posto di lavoro non si tocca!" Lui m’ha risposto: "E chi lo tocca? Anzi mi fa schifo solo a guardarlo". (Angese )

 
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