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Parafrasando Dante e Kundera...
..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
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SE SI POTESSERO SCEGLIERE....
E' quasi ora di pranzo, sono solo in casa e mi affanno in cucina attendendo il rientro del 51%. Suonano alla porta e: "Amo' non hai le chiavi?"...domando accingendomi ad aprire. Un po' sorpreso, vedo davanti a me la mia dirimpettaia di pianerottolo: "Scusa Carlè, sono ad un punto critico in cucina, mi presti una foglia di prezzemolo...". "E secondo te io che sto facendo? Na' passeggiata di salute?". Replico un po' piccato lasciandola entrare e precedendola verso la cucina. Rovisto nel frigo, trovo ciò che interessa e soddisfo la sua richiesta. "Carlè, vabbè il braccino corto, ma una sola foglia mi dai?". "Bella mia, che lingua parli? Mi hai chiesto una foglia, ho sentito bene e non sono sordo...". Si acciglia e si scatena: "E' un modo di dire, si dice così per non dare fastidio...". Aggrotto le sopraccìglia, la guardo diritto negli occhi spauriti: "Cioè, mi stai dicendo che una foglia o un mazzetto di prezzemolo sono diversi al punto tale che se mi chiedi una foglia non mi dai fastidio, mentre se mi chiedi il mazzetto, mi crei un problema?". AhAhAhAhAhAh!!!!!! Scommetto che ci avete creduto a 'sta menata, vero? Loro, tutto il condominio di casa mia, mi conoscono bene e si aspettano di tutto da me: passo dal drammatico al grottesco, dal picaresco al cabaret, dalla tragedia greca alla boutade francese. Sono estemporaneo, istrione, mi diverto a recitare; pensate, quando ero molto più giovane, mi voleva Strehler: mi cercava attivamente...per farmi un mazzo così per tutte le mie impegnate recitazioni! E' una sagra ormai, siamo tanti nel "casermone", siamo insieme da tanti anni e come buoni camerati ci aiutiamo a vicenda. E voi? Non conosco le vostre situazioni ambientali e logistiche, alle volte ho la netta impressione che viviate tutti in campagna, in case isolate dove il "vicino" più vicino, sia a 500/800 metri da voi. Insomma, che vicini avete voi? Rompono? Sono orsi? Sono aperti e cordiali? Avete cattivi o buoni rapporti con loro? Siete in condominio? Siete isolati? Siete misantropi e non volete avere rapporti con nessuno? Per dirla tutta: voi le prestate le foglie di prezzemolo?
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