CARICO A CHIACCHIERE

Non è difficile capire cosa accomuna queste tre immagini vero?  Il denominatore comune è il jeans, il famoso e insostituibile jeans che compie 140 anni! Tanti ne sono passati da quando due signori, Strauss e Davis, registrarono il loro marchio nel 1873. Ecco, da allora la storia ha avuto un protagonista in più: i celebri  Levi's XX , marchio mutato subito in Levi's 501: passati in breve dal cotone pesante marrò al famoso  denim scuro scoperto molto prima dai  genovesi,  il jeans resterà, con il trascorrere del tempo, il pantalone che ha unito tutte le classi sociali. Uomini e donne nel mondo ne hanno fatto una bandiera, un must alla portata di tutti. Chi non ha ma i posseduto un jeans? Chi in questo momento non indossa un jens?Eletto come l'indumento più importante del ventesimo secolo, la sua trasversalità lo ha reso utile e popolare in ogni angolo del pianeta. Pantalone democratico per eccellenza, oggi, con i suoi costi e con le mode allargate ai brand e alle griffe diverse, il jeans passa dall'operaio, allo studente, dal popolo all'aristocrazia, con facilità estrema quale segno tangibile di indumento per ogni casta e per tutti i livelli sociali.  Festeggiare i suoi 140 anni non è un obbligo, resta, tuttavia, il pensiero per qualcosa che ha unito e non diviso, il ricordo per un indumento indossato da tutti, veramente da tutti. Sicuramente ognuno di noi ha da ricordare il suo jeans perchè strettamente legato a un ricordo del passato più o meno remoto. Lunga vita ai jeans!!!!

"Uno non dovrebbe mai mettere  il suo bel paio di pantaloni quando  va  a  combattere per la libertà e la verità".  ( H. Ibsen)