Ieri(16 giugno), la versione online di "La Repubblica Napoli" ha postato un video in cui si nota una sparatoria a Montesanto, a due passi dalla funicolare.
La cosa sconcertante non è tanto la sparatoria, perchè ormai con le varie riforme(ogni riferimento a Berlusconi è chiaramente voluto) la giustizia è diventata solo utopia, ma il menefreghismo e l'indifferenza della gente per un romeno che sta per morire. Petru Birlandeanu suonava la fisarmonica sui treni per raccogliere qualche moneta, il 26 maggio si trovava con sua moglie al posto sbagliato nel momento sbagliato.
Un proiettile vacante l'ha colpito. Nonostante ciò, il poveraccio barcollando arriva all'obliteratrice della stazione in cerca di un aiuto. Qui succede l'inverosimile. La gente entra nel caos e inizia a scappare, come se il romeno avesse la peste o qualche altra malattia mortale contagiosa. Se guardate il video, noterete una donna che passata l'obliteratrice la riscavalca per scappare con l'amica. Alla fine scappano tutti. Il povero Petru morirà lasciando nello sconforto la moglie, rimasta per tutto il tempo accanto a lui.
E' inutile che il Sindaco Iervolino giustifichi le persone scappate dicendo "Cosa avrebbero fatto i milanesi o i romani sotto il tiro di pistole che non si capiva da dove venivano e a chi miravano? Sarebbero scappati oppure no?". A parte il fatto che la sparatoria è avvenuta all'esterno, quindi questa "minchiata" la Iervolino se la poteva risparmiare. Eppoi finiamola con la storia di riferirci sempre alle altre città...
Quando ho visto il video, la prima cosa che mi sono detto è a che punto arriveremo di questo passo. Purtroppo, questo non è un'episodio isolato. L'anno scorso annegarono due bimbe nomadi tra l'indifferenza dei bagnanti a Torregaveta e un mesetto fa al centro commerciale "Campania" di Marcianise si suicidò una donna. Nonostante il dramma, il centro commerciale continuò la sua attività. Ma l'etica che fine ha fatto?
mi ero promesso sino a pochi minuti fa di non guardare il video ma ho desistito di fronte a questo post: ho voluto vedere le scene di questa storia assurda che fotografa in modo impeccabile l'involuzione della società, non'è la prima volta che accade soprattutto quando muore un cittadino IMMIGRATO CLANDESTINO E PURE ROMENO, poi dicono che non siamo razzisti ma se al posto del povero PETRU ci fosse stato un italiano, avremmo assistito alle stesse scene?
Ti confesso che non volevo parlare di questa vergognosa storia, ma quando ho letto la dichiarazione della Iervolino ho subito pensato che era il caso di parlarne. Riguardo alla tua domanda, credo che se ci fosse stato un italiano non sarebbe cambiato nulla. La gente oramai pensa solo a se stessa. Saluti.
Non so ... anche io avrei avuto paura. Non ho mai visto una sparatoria in vita mia ... ho il terrore delle pistole quando le vedo ai carabinieri o alle forze dell'ordine. Sicuramente poverino davvero!!! Ti direi sicuro si doveva dargli una mano ... ma non so come mi sarei comportata io.
Non so come avrei reagito, ma so che sicuramente non sarei di nuovo riuscito in strada come hanno fatto quelle donne... Inoltre, avrei chiamato senz'altro un'ambulanza... Saluti.
a me è tremendamente dispiaciuto per la moglie, è stata li a vedere il marito agonizzare mentre tutti scappavano lontano. io non so cosa avrei fatto, so che se i primi secondi sono giustificabili, poi no, dopo la paura bisognava almeno chiamare un ambulanza, cosa evidentemente non fatta in tempi adeguati....ma la sicurezza, la famosa sicurezza tanto sbandierata da pdl, lega, dov è? i militari dove erano? la sicurezza delle stazioni? le telecamere le guardava qualcuno? questo mi preoccupa, speriamo che almeno non sia una morte invana, dimenticata.
Mentre vedevo l'immagini sono rimasto basito nel constatare l'indifferenza della gente verso il rumeno e la moglie. Ma siamo diventati degli animali? A quelli(i politicanti) interessa solo la sicurezza personale(vedi legge sulle intercettazioni)... Saluti.
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