Post n°2077 pubblicato il
02 Dicembre 2019 da
massimocoppa
IL PROF CHE SI FA SEPPELLIRE CON IL SUO GIORNALE PREFERITO
Questa è una piccola storia romantica, ma di un romanticismo particolare.
Luigi Quarantiello, un professore di 84 anni di Apice, paesello in provincia di Benevento, in Campania, ha lasciato detto ai suoi familiari, poco prima di morire, di voler essere seppellito con una copia del quotidiano napoletano “Il Mattino”, che leggeva ogni giorno da oltre sessant’anni.
E così è stato.
Nella bara, accanto al corpo del brav’uomo, è stata messa una copia del giornale. Quello stesso giornale che aveva amato talmente da rifiutare di comprare un altro quotidiano quando, per qualche motivo, il “Mattino” non era giunto in edicola.
Al di là del giornale in sé, che in tutta sincerità non merita questo attaccamento così viscerale (ex feudo democristiano e del fu Banco di Napoli, oggi appartiene al costruttore Caltagirone e non è mai stato, come dire, un esempio di progressismo, di obiettività e di onestà intellettuale), il fatto è singolare ed ha il profumo dei galantuomini di altri tempi.