Massimo Coppa

L'AEREO SCOMPARSO E LA FIGURACCIA DELLA CINA

Che fine ha fatto l’aereo malese della tratta Kuala Lumpur – Pechino misteriosamente scomparso? E’ uno degli enigmi più appassionanti degli ultimi decenni, anche perché contiene diversi elementi in grado di attirare l’attenzione.
I suoi passeggeri sono vivi o morti? L’aereo è integro o distrutto? È stato un dirottamento o un incidente? E se, come pare, l’aereo è stato dirottato e fatto atterrare in una località misteriosa asiatica, cosa aspettano i dirottatori a rendere note le loro richieste?
Quello che vorrei sottolineare, però, è la figura barbina che stanno facendo le autorità cinesi. Ad impegnarsi maggiormente per risolvere il mistero dovrebbe essere proprio Pechino: 150 passeggeri, infatti, sono cinesi. La zona dove l’aereo potrebbe trovarsi è in un’area di influenza geo-politica cinese; e tuttavia, i servizi segreti di Pechino non sono in grado di cavare un ragno dal buco.
Per un Paese che, da anni, mostra un potenziale economico, sociale e militare enorme, una superpotenza dei nostri tempi, è uno smacco clamoroso.