salsedine del sogno

Più che di parole io avrei bisogno di silenzio. Sono in overbooking di parole

Mi viene da dire che anche qui dentro esistono insetti che schiaccerei volentieri, ma cerco di essere buona. Quanto ai doppiogiochisti, mi sfugge il senso di questo comportamento. Come si sa i nodi presto o tardi vengono al pettine.Sono una fan della scomoda onestà. Ciao

Sei un po malinconico in questa lettera, fai delle foto molto belle, questa panchina sull'infinito mi parla di felicità. ciao gi

https://youtu.be/hFkTU1TefHI?si=nGMGD4-n4CqgMEWq

Già, la felicità. Cosa rara. Ciao

Che questa giornata sia così piena di impegni, da non avere neanche il tempo di pensar male o sparlare di qualcuno!

Calunniare o parlare male di qualcuno di fronte agli altri non credo serva per elevare se stessi, ma forse è una valvola di sfogo per chi ha veleno in corpo o per chi deve riempire un vuoto di conversazione?

La gente non sa più essere se stessa e soprattutto sincera, dire sempre quello che pensa; o forse ha paura di esserlo, col clima che c'è in Italia... Ciao. Giovanna

Beato chi possiede uno sguardo buono perché non è tentato di giudicare gli altri, sa cogliere negli altri anche poche briciole di bontà e non è mai paralizzato dal male che vede: ma chi possiede un occhio cattivo anche solo con lo sguardo ferisce, divide, esclude,condanna! Beato l'uomo che guarda con rispetto. Dal latino re-spicere, guardare di nuovo, con occhi nuovi, senza giudizio. Con ri-guardo. È lo sguardo che accarezza.