Lucky_borsa

finanza, borsa e dintorni

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 11
 

DISCLAIMER

Non intendo sollecitare investimenti.
Chiunque utilizzi spunti derivanti dalla mia analisi  agisce a proprio rischio e pericolo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

« Draghi: "bassa inflazion...SuperIndice_USA(LEI) in... »

Wallstreet chiude alla grande

Post n°1766 pubblicato il 22 Novembre 2014 da Lucky340
 
Foto di Lucky340

Chiude in crescendo una settimana storica per la Borsa americana, il Dow Jones e lo S&P500, ritoccando giornalmente i propri massimi storici, terminano l’ottava su territori inesplorati.

I motivi di una tale euforia sono noti … l’economia va malissimo praticamente in tutto il mondo al punto che la Cina è stata costretta ad abbassare i tassi per cercare di stimolare la crescita.

Visto che noi, ormai da tempo, i tassi non possiamo più abbassarli, dato che sono già a zero, cerchiamo di immettere liquidità nel sistema in altro modo, e dato che neppure con il Tltro si riesce probabilmente Draghi sarà costretto a comprare direttamente titoli dello Stato.

Ribadisco che i mercati finanziari non reagiscono in maniera illogica, ma nel medio/lungo periodo non possono far altro che adeguarsi all’andamento economico, non dobbiamo dimenticare, infatti, che le azioni sono quote di società, ed il loro prezzo ne rappresenta il valore.

L’intervento di Draghi oltre a rinvigorire il mercato dell’equity ha avuto, naturalmente, un impatto diretto sui mercati valutari, l’euro è tornato sotto quota 1,24 nei confronti del dollaro.

Adesso, poi, nientemeno che Goldman  Sachs parla di parità fra la banconota verde e la moneta unica, per curiosità ricordiamo che l’ultima volta che le due principali valute mondiali avevano lo stesso valore eravamo a dicembre del 2002, cioè ben dodici anni fa, da nemmeno un anno avevamo in tasca gli euro.

Dow Jones (+0,51%) in una seduta che ha visto la riscossa dei minerari svetta Caterpillar (+4,27%) fin dall’apertura miglior titolo di giornata, alle sue spalle United Technologies (+1,36%) che torna su quotazioni che non vedeva dallo scorso luglio, ottime performances anche per i petroliferi: Chevron (+1,08%) ed Exxon Mobil (+1,03%)

Maglia nera a Microsoft (-1,48%) che ha risentito del downgrade arrivato da Jefferies, prese di profitto su Intel (-1,00%) e finisce in rosso anche Johnson & Johnson (-0,30%).

S&P500 (+0,52%) è Freeport McMoran (+3,57%) che, per una volta, guida I rialzi, davanti ad Abbvie (+3,33%), quindi Halliburton (+2,89%).

Qualche inevitabile presa di profitto per Time Warner (-0,67%), dopo una buona partenza finisce in rosso Comcast (-0,55%), stessa sorte per American Express (-0,25%).

Nasdaq (+0,24%) vola Ross Stores (+7,32%) che polverizza il precedente record storico atterrando su quota 89,30 dollari, i ricavi in crescita spingono Autodesk (+6,06%) ed anche in questo caso si tratta del nuovo massimo assoluto, infine è arrivato il rimbalzino per Vimpelcom (+2,93%)

Torna a scendere Tesla Motors (-2,38%), così come Netflix (-2,14%), terzo ribasso di fila, infine, per Expedia (-1,61%).

Giancarlo Marcotti su Finanza In Chiaro

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: Lucky340
Data di creazione: 04/05/2010
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

neveleggiadra0gianni3410prefazione09whiskynsodachildchildcassetta2Miele.Speziato0Desert.69marabertowsuarez65vita.perezfrankostopRobertGordontempestadamore_1967marinovincenzo1958
 

CHI PUŅ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963