… ho visto film di guerra e quelli dell'orrore e si vedeva bene che non erano invenzione... su Lisa

Post n°995 pubblicato il 25 Maggio 2015 da lisa_m

Buongiorno amici!

Ho letto una notizia, sul sito del Corriere, che mi ha lasciato veramente interdetta ed ora ve la racconto: siamo in quel di Vigevano, un egiziano disoccupato di 31 anni sorprende la convivente italiana di 35 che guarda l'Isola dei famosi e, nello specifico, alcune scene delle quali è protagonista Rocco Siffredi, che tutti noi sappiamo essere un'eccellenza nel lavoro che fa. L'egiziano in questione, di fronte a cotanto pezzo d'uomo, ha ritenuto opportuno distruggere il televisore a colpi di mazza da baseball, una reazione perfettamente normale ed adeguatamente misurata, direi! Infatti l'uomo aveva vietato espressamente alla compagna di seguire quel tipo di programmi, quindi lei se l'è andata a cercare, senza dubbio, ma le restrizioni non finiscono qui: la donna aveva il divieto assoluto di indossare abiti succinti e di usare cosmetici e lui era assolutamente libero di minacciarla e percuoterla all'occorrenza.

Ciliegina sulla torta è che l'uomo non lavora e ha dichiarato di non volerlo fare, ma pretende che la moglie si dia da fare, guadagnando il denaro necessario al mantenimento della famiglia ed occupandosi al tempo stesso delle faccende domestiche….

L'uomo è stato denunciato dai carabinieri per maltrattamenti in famiglia (ma guarda te, incredibile…) ed il magistrato ha emesso un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare.

Ora io mi chiedo, e vi chiedo, di grazia: cosa può portare una donna ad accettare un rapporto del genere?

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… ho visto film di guerra e quelli dell'orrore e si vedeva bene che non erano invenzione...

Phoenix_from_Mars il 25/05/15 alle 09:57 via WEB

Guarda...me lo chiedo anch'io e non sono riuscita a darmi una risposta adeguata. Purtroppo posso dirti che ne conosco di queste realtà, solo a livello di confidenze, per fortuna, e molto meno gravi, però credo che per arrivare a certi livelli si inizi a poco a poco...accettare passivamente le cose che ci vengono imposte, non essere capaci di ribellarsi quando viene lesa la nostra dignità..senza arrivare alle botte, dovremmo essere capaci, come donne, di non farci sottomettere in questi modi meschini, di cui quelli di dipendenza psicologica sono ancor più pericolosi e subdoli. E purtroppo, devo dire, con sommo dispiacere, in questi casi ne conosco ben pochi di casi in cui la mescolanza di culture così diverse ha dato buoni risultati: le donne di quei paesi hanno il loro modo che, checchè ne possiamo dire, è e sarà sempre diverso dal nostro. Scusa se mi sono dilungata, ma noltizie del genere lasciano sempre l'amaro in bocca, quando il progresso non serve a cambiare certe mentalità retrograde...ti abbbraccio, buona settimana

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lisa_m il 25/05/15 alle 10:05 via WEB

Secondo me l'argomento richiede di dilungarsi, non si può risolvere in due parole, almeno credo, quindi grazie di avermi detto come la pensi! Ci ho pensato, davvero, e nemmeno io sono riuscita a darmi una risposta adeguata... Perché bisogna volersi così poco bene per accettare un trattamento del genere, che non riesco a capire quale delitto si pensi di aver commesso per meritare una vita così! E concordo sui dubbi relativi alla mescolanza di culture diverse: non penso proprio che sia razzismo, ma semplici differenze, sostanziali però, nel modo in cui veniamo cresciuti ed educati, che poi si ripercuotono necessariamente sui rapporti interpersonali! Un bacio, buona settimana a te!

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CiaoGi_57 il 25/05/15 alle 10:19 via WEB

mi verrebbe da risponderti con le parole che dice mio figlio quando escono notizie del genere: "una donna che si mette con un mussulmano se lo deve aspettare che prima o poi le differenze di cultura/educazione/mentalità verranno fuori, se le cercano loro. Ecco, io non sono così radicale, ma mi viene da pensare che le donne che si fanno trattare così, e non solo da persone di altre culture e religioni e quindi io faccio un discorso molto più generale, sono donne che hanno una così scarsa considerazione di se stesse, che ritengono che sia giusto essere trattate in maniera da prevaricare completamente la loro personalità.

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lisa_m il 25/05/15 alle 10:30 via WEB

Ecco, infatti, sono molto d'accordo con te! Sicuramente, come dicevo sopra con Phoe, le differenze culturali ci sono, c'è poco da fare, e non credo sia razzismo, ma un dato di fatto, perché cresciamo in ambienti diversi ed in modi diversi, quindi è inevitabile che, confrontandoci direttamente, ci siano delle difficoltà, però il discorso non si può fermare qui, perché è proprio questione di autostima, di dignità, di quello che si crede di meritare... Perché una donna che si fa trattare così, si farebbe trattare così anche da uno nato sul suo stesso pianerottolo, secondo me, perché pensa di non aver diritto a niente di più, è questa la cosa più triste!!

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Narciso_Ale il 25/05/15 alle 10:54 via WEB

Se volessi essere scurrile potrei risponderti cosa porti una donna ad accettare simile vita. Pensa invece una notizia di cronaca: una donna è stata trovata morta nuda sul letto di casa. 55 anni. Chi l'ha uccisa? Il compagno egiziano che stava nel frattempo tentando di fuggire. Poi si viene a scoprire dai figli che la donna già diverse volte veniva maltrattata e picchiata dal suo compagno. Perché sopportare tutto ciò?? Ecco, diventerei scurrile al massimo credimi Lisa...

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lisa_m il 25/05/15 alle 11:43 via WEB

Non lo so, Ale, non lo so... Io credo che queste persone si vogliano talmente poco bene, che pensino di non poter meritare nulla più di quello! Ecco, che poi i figli possibile che non facciano nulla, in questi casi??

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Narciso_Ale il 25/05/15 alle 12:26 via WEB

Più che far ragionare cosa possono fare? Cosa potevano fare? Credimi, quando ho visto uno dei figli in lacrime mi si è rimpicciolito il cuore..

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lisa_m il 25/05/15 alle 14:06 via WEB

Purtroppo potevano denunciarlo, anche se capisco che sarebbe stata una decisione scomoda, che magari avrebbe portato tanti problemi, però sarebbe stato comunque un tentativo per evitare quello che poi è successo. Guarda, posso solo immaginare la sofferenza atroce..

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sillylamb il 25/05/15 alle 13:30 via WEB

E' un discorso molto complesso secondo me... Che secondo me ha come fondamento il fatto di nn sentirsi abbastanza.

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lisa_m il 25/05/15 alle 14:07 via WEB

Sì, sicuramente parte tutto da lì, dalla convinzione di non meritare niente di più, purtroppo...

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Bridigala il 25/05/15 alle 14:46 via WEB

Sai che cosa mi spaventa, di queste storie? Che è tutto troppo facile. Che succede ogni giorno, un po'ovunque, e che va bene così. Che caderci dentro è un attimo, che te lo dicevano tutti che quello non te lo dovevi prendere, non è prudente, e invece tu... E poi che fai, dai ragione agli altri? Che lui è buono, solo sei tu che evidentemente non capisci che certe cose non le devi fare... E via, in un attimo, per l'orgoglio sbagliato (quello verso chi ti consiglia, invece che verso te stessa) ti ritrovi nella peggior situazione possibile. A me fa paura , quindi tengo la guardia alta.

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lisa_m il 25/05/15 alle 15:09 via WEB

Sì, esatto, deve essere facilissimo caderci, purtroppo... deve scattare nella testa un qualche meccanismo perverso che ti fa credere di avere chissà quale colpa, che dopotutto in fondo te lo meriti e che più di quello non hai diritto di avere.. Bisogna tenere la guardia alta, hai perfettamente ragione!

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