Lisa

Alcuni si lavano 13 volte al giorno ma non riescono in nessun modo a sentirsi puliti…

Oggi si parla di fissazioni e, per la serie “chissenefrega”, vi racconto le mie.. cioè, quelle che mi ricordo sul momento, perché ne ho tali e tante che servirebbe ben più di un post per elencarle tutte!!

Allora:

-          per rifarmi al titolo, ho l’esigenza di lavarmi le mani molto spesso, non posso sentire che non sono perfettamente pulite, tanto che giro con le salviettine umidificate in borsa per supplire alla eventuale mancanza di acqua.. la mia compagna di banco al liceo era convinta che questa fissazione fosse sintomo di una sporcizia interiore (carina, eh?? ), per me invece è solo una dimostrazione di quanto sono schizzinosa, ma tant’è..

-          quando vado a dormire metto due sveglie, perché ho il timore che una non suoni.. e se non suonano tutte e due è meglio che cominci ad ipotizzare un pellegrinaggio a Lourdes..

-          quando finisco di cucinare (“Eeeeeeeeehhhhh, esagerata, cucinare!!!”.. avete ragione, scusate: quando termino di cuocere qualcosa di già precotto o di bollire la pasta!) devo chiudere tutte le manopole del gas presenti nella mia cucina, incluso l’interruttore generale..

-          prima di andare a dormire devo sempre controllare che lo scaldabagno sia acceso, per non rischiare di non trovare l’acqua calda la mattina successiva, da cui discende il punto seguente:

-          faccio sempre, ma proprio sempre, anche all’Equatore, anche ad agosto, anche con il 100% di umidità, il sole allo zenith ed una temperatura di 40° all’ombra, la doccia calda, non tiepida, proprio calda..

-          nella mia borsa, qualunque sia la dimensione della stessa, qualunque sia la stagione meteorologica e dovunque io vada, non devono mai mancare: l’ombrello, l’Alka Seltzer, l’Aspirina rapida masticabile (che detto così sembra che io stia sempre male, ma per fortuna è solo una precauzione!), le salviettine umidificate di cui sopra, i cellulari, il burro di cacao con lo specchietto.. Ah, corollario a questo punto è che io non mi separo mai e poi mai dalla mia borsa, ovunque sia ed ovunque vada…

-          non mischio gli alimenti dello stesso genere, cioè, se mangio carne non ci abbinerò mai il formaggio, o le uova, o il prosciutto e viceversa, con tutte le permutazioni possibili che vi vengono in mente;

-         prima di andare a dormire, anche se è tardissimo, anche se sono distrutta, anche se non ce la posso fare, devo passare il filo interdentale, lavare i denti, usare il collutorio e struccarmi;

-          se io sono in una stanza, o ne esco ma prevedo di tornarci, anche dopo un tempo non brevissimo, la luce deve essere accesa.. infatti mi aspetto che a breve l’Enel cominci ad inviarmi gli auguri a Natale!!

-          non posso vivere senza orologio, impazzisco se non so costantemente che ore sono…

-          nonostante ami il mare con tutta me stessa, detesto la sabbia, per cui evito in tutti i modi di toccarla, il mio lettino deve essere sempre perfettamente pulito e non mi bagno mai, per evitare che l’acqua mi faccia appiccicare addosso la sabbia..

-          ho la fissa del pendant, per cui devo sempre essere perfettamente intonata, persino per andare a dormire o per andare a correre.. ma la cosa peggiore è che quando stendo il bucato, intono le mollette (che devono essere rigorosamente uguali per ogni capo) al colore di ciò che stendo…. lo so, sono patetica….

-          sempre a proposito di lavaggi, se mi rendo conto che ho i capelli non proprio perfetti, che accennano ad un minimo di crespo, di perdita di tono, mi sento moralmente obbligata a lavarli, anche se l’ho fatto il giorno prima (… forse aveva davvero ragione la mia compagna di banco… )..

.. non immaginate neppure quante ancora ne avrei, ma mi fermo qui per evitare suicidi di massa!!!!

Ora che vi ho deliziato con le mie inutili amenità, mi piacerebbe sapere le vostre di fissazioni!