La farmacia d'epoca

Normo - Colesterol

Oggi vi voglio proporre il farmaco Normo – Colesterol della Società Italo – Britannica L.Manetti – H.Roberts, più conosciuta dagli anni 80 in poi come “Neutro Roberts”.
Pochi sanno, però, che la Neutro Roberts non è nata come un laboratorio di produzione di cosmetici, ma ha iniziato la sua attività come farmacia.

La storia di questa azienda iniziò nel 1843 quando Henry Roberts decise di aprire in Firenze il suo stabilimento chimico farmaceutico. Già da subito l’impresa si rivelò un successo, tanto che il Laboratorio Roberts venne insignito del titolo di Farmacia della Legazione Britannica direttamente dalla Casa Reale inglese.
Purtroppo la concorrenza non rimase a guardare: tra la fine dell’ Ottocento e il primo decennio del Novecento, sorsero in Firenze anche delle altre farmacie che ben presto iniziarono una concorrenza spietata nei confronti dei Laboratori Chimico Farmaceutici Roberts. Caso volle che la farmacia più pericolosa per la Roberts fosse di proprietà di un certo Lorenzo Manetti.
Qui ci si aspetterebbe che le due farmacie iniziassero una lotta all’ultimo sangue fino a che non ne sarebbe restata una sola (tipo gli highlander), ma Alfred Houston Morgan (il successore di Henry) e Lorenzo Manetti, erano degli imprenditori molto lungimiranti: perché farci la guerra, quando uniti possiamo levarci di torno tutta la possibile concorrenza? Così nel 1921 nacque la Società Italo Britannica L. Manetti – H. Roberts.

La neonata società si concentrò molto sull’acquisizione di licenze di fabbricazione estere sull’importazione e produzione di farmaci, mantenendo però la concessione esclusiva della vendita degli stessi.
Le linee di prodotti legate alla cosmesi nacquero intorno agli anni 60, fatta eccezione per il borotalco, che fu commercializzato già dal 1878 solo ed esclusivamente dalla Roberts.

Il Normo – Colesterol non ha a che fare con tutto questo: è un farmaco degli anni fine 60, inizio 70, utilizzato in caso di aterosclerosi,  alterazioni del ricambio del colesterolo e dei lipidi e vasculopatie diabetiche.
I suoi componenti erano: vitamina F (più conosciuta con la sigla Omega 3), vitamina E (antiossidante liposolubile), vitamina A (molecola liposolubile meglio conosciuta come retinolo), vitamina B6 (coadiuvante dell’assunzione proteica perché le vitamine sono una classe delle proteine), esanicotilato di inositolo (inositolo esterificato con gruppi niacina) e rutina (ha lo scopo di rinforzare i capillari e i vasi sanguigni).

Prima di lasciarvi alla foto del farmaco vorrei spendere ancora due parole sull’esanicotilato di inositolo. Quest’ultimo, infatti, spesso è commercializzato etichettato come Niacina, ma in realtà è una dicitura ingannevole per il consumatore, che crede di acquistare la forma attiva della molecola. Inoltre, studi recenti hanno messo in luce che l’esanicotilato di inositolo non è molto efficace come regolatore lipidico, perciò si può concludere che il Normo – Colesterol non era nulla più di un integratore vitaminico.

Ecco la foto della scatola:

Misura 4 cm di diametro x 8 cm di altezza e ha il tappo di plastica.
Le dosi potevano variare da 4 a 6 capsule al giorno, secondo prescrizione medica.

Grazie per aver letto il post!