il est temp de rouvrir le rideau...*Blog dedicato all'arte ed alla cultura in ogni sua sfumatura....Una redazione forte e solidale pronta a postare con gusto e conoscenza. Uno scrigno di solidarietà, di stima e di affetto*
""...fini la comédie"" Sfogliando le pagine che ognuno di noi ha scritto con la penna del proprio cuore, troverai impegno, rispetto e solidarietà.. gioco, risate e mille sorrisi...abbracci ed amicizia vera... In questo scrigno sono custoditi centinaia di post scritti da tutti i redattori che si sono susseguiti in cinque anni di incessante attività. Oggi la redazione ha abbassato il sipario, ma come tatuate nel cuore rimangono indelebili tutte le nostre emozioni... Grazie a tutti, Liliana
(12 novembre 2015)
...fini la comédie...quando il blog è, oltre che informazione, dialogo e anche cultura ciao gino ( avvbia )
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L'amico
Sembrerà banale, sembrerà strano, ma senza amici non se va lontano. Qui c'è da chiarì però na situazione, l'amici veri so pochi, nun so un milione. Amico non è quello che tutti i giorni te chiama, e manco quello che lo fa ogni settimana. Amico è quello che pure se non senti, pe te se farebbe spaccà tutti i denti. Amico è quello per cui provi amore, sia omo o donna, lo guardi cor core. Te fa piacere sapè soltanto, che pure si non c'è te sta sempre affianco. Magari lo vedi solo un giorno all'anno, ma quanno lo ncroci te viene l'affanno. A lui dije tutto, i segreti più oscuri, potesse morì nun lo dirà manco ai muri.
(da web)
Gli amici sono l'ingrediente fondamentale della felicità..... Il mio amico virtuale è diverso.... egli non guarda nei miei occhi, egli vede il mio cuore! .....forse tu non sai, ma quando mi parli, quando giochi con me.... quando mi ascolti, quando mi vuoi bene eserciti il nobile compito di un amico reale....
la vera storia di questi animali veramente stupendi......
vi auguro una buona lettura........lupo.....
La vera storia di Balto Balto (1922) era un siberian husky di proprietà di Leonard Seppala vincitore di tutte le più grandi corse di cani da slitta col suo pupillo Togo.
L'inizio dell'epidemia
Il 19 Gennaio 1925, scoppiò in Alaska, in una città di nome Nome una forte epidemia di difterite, e le scorte di antitossina mancavano a causa di un epidemia scoppiata nel 1918. Il primo caso di difterite venne segnalato su di un bambino inuit, ma il medico visitandolo diagnosticò una tonsillite, perché nessun altro membro della famiglia riportava sintomi di difterite. Il bambino morì il mattino seguente (la madre non autorizzò all'autopsia e la cosa peggiorò la situazione) e da allora iniziarono a verificarsi molti altri casi simili. Il primo caos ufficiale di malattia si ebbe però il 20 Gennaio 1925. Fu convocato un consiglio di emergenza da Welch (il medico che visitò il bambino inuit) e si dichiarò Nome in stato di quarantena. Fu ordinato un milione di fiali di antitossina, ma la scorta più vicina che consisteva in trecentomila unità (9 kg in tutto) si trovava ad Anchorage, la capitale, che distava da Nome più di millesettecento chilometri. Anchorage non era collegata direttamente a Nome, la ferrovia portava solo fino a Nenana a circa mille chilometri e le pessime condizioni climatiche impedivano agli aerei di alzarsi in volo e gli iceberg impedivano alle navi di attraccare. La staffetta per il siero Per arginare a tale problema allora si scelse di usare un metodo utilizzato da sempre con la posta, cioè i cani da slitta.
L'antitossina che si trovava a Nenana distava seicento miglia da Nome, per l'impresa venne organizzata dunque una staffetta di venti mute di cani.
Il primo a partire fu un certo Edgar Bill Shannon che percorse 52 miglia, poi toccò ad Edgar Kalland che percorse 31 miglia, poi Green con 28 miglia, Johnny Folger 26, Sam Joseph 34, Titus Nikotai 24, Dave Corning 30, Hewnry Pitka 30, McCarty 28, Edgar Nollnerr 24, George Noller (il fratello) 30, Tommy Patsy 36, l'indiano Koyokuk 40, Victor Anagick 34, Myles Gonagnan 40. A questo punto venne il turno di Leonard Seppala col suo capo muta Toto, il cane più veloce della zona, fece 91 miglia tagliando per la pianura di Norton dove il ghiaccio era molto sottile, risparmiando parecchie miglia. Dopo di lui toccò a Charlie Olson con 25 miglia ed in fine Gunnar Kasson che trasportò l'antitossina per le ultime 53 miglia con un cane di Leonadr Seppala, Balto, considerato dal proprietario buono solo per portare la posta per brevi tratti. Giunsero a Nome il 2 Febbraio 1925 dopo aver percorso 674 miglia in 127 ore ad una temperatura di circa -40°.
Foto di Balto all'arrivo a Nome
Balto dopo la corsa
Balto per il fatto di essere arrivato a Nome con l'antitossina venne onorato con un cortometraggio girato in quello stesso anno e con una statua nel central park di New York.
Balto e Kasson fecero anche un giro degli Stati uniti dove vennero elogiati da tutti. Leonard Seppala però conscio di aver fatto lui l'impresa più ardua assieme a Togo riusci ad ottenere il giusto riconoscimento e si diresse con Togo a fare lo stesso giro di Kasson, mentre costui tornò in Alaska dopo aver venduto i suoi otto cani. Dopo di ciò di Kasson non si seppe più nulla, Balto e gli altri cani invece finirono nelle grinfie di una persona che poteva esser tutto fuorché un amante dei cani. Venivano tenuti alla catena in pessime condizioni igienico sanitarie, maltrattati e costretti ad esibirsi in un locale.
Fortunatamente vennero notati da George Kimble che decise di acquistarli, per farlo avrebbe dovuto procurarsi 2000$ in due settimane. Kimble quindi organizzò una raccolta di beneficenza attraverso la radio e una raccolta di beneficenza nelle scuole. Così, come Balto aveva salvato dei bambini ora erano dei bambini a salvare lui. Dopo essere stati liberati Balto e gli altri cani vennero portati nello zoo di Brookside a Cleveland dove furono curati. Balto arrivò cieco, sordo e artritico all'età di 11 anni, fino al Marzo del 1933. Togo morì invece all'età di 17 anni.
Statua di Balto nel Central Park
Il corpo di Balto fu poi imbalsamato ed oggi è possibile ammirarlo al Museo di Storia Naturale a Cleveland, invece il corpo imbalsamato di Togo si trova al Museo di Storia naturale di Wasilla in Alaska.
Balto imbalsamato esposto al Museo di Storia Naturale a Cleveland
Cristian bellissimo post..carico di umanità oserei dire..canina...veramente delizioso..la musica poi..un sogno..
Felice notte..e spero di non aver sbagliato il tuo nome..ahahahah
Un abbraccio e in bocca al..Lupo..in compagnia...
Rosa
tranquilla rosa il nome è giustissimo.....e grazie dei tuoi bellissimi commenti....ti auguro una serena notte....un abbraccio........ps:cavolo..non posso nemmeno dire crepi..hehheheh
Ciao Cri...conoscevo Balto, il cartone, ma non la vera storia che tu hai dettagliatamente descritto..bella e "toccante"..chi ama come noi gli animali non può restare indifferente..grazie per questo post..un abbraccio..Enzo
Una storia che conoscevo ma, rileggerla così ben descritta e postata aiuta ad entrare nei particolari di questa avventura in mezzo ai ghiacci...ed ancora una volta abbiamo conferma di come l'uomo abbia bisogno di un amico fidato e forte e leale...qualità che Balto ha usato per portare a buon fine la missione...Un sorriso, Liliana
....bravo Cristian...è una bella storia...i miei avi ( mia bisnonna era Apache...ista iha....occhi che ridono....)...e sò che i lupi e le aquile sono al di sopra di tutto e di tutti....un bacionissimo...kangi sapa..( corvo nero )....il_corvo gianfranco
C'e'un certo senso di ingiustizia,Balto che aveva salvato tanti bambini e fu' liberato grazie a loro,ma resta l'amaro dell'ingratitudine umana.La sua collaborazione e fedelta' non viene riconosciuta,mentre l'innocenza dei bambini porta a riconoscere l'amore verso gli animali.Una bella storia dolce e commovente...complimenti CRISTIAN..una buona serata..ciao...patty
si in parte non viene riconosciuta....ma guardiamo il lato positivo dell'amore per queste creature che è riuscito a salvare...questo è gratificante...nessun dono puo essere grande ...quanto questa gratitudine.....bel commento patty....smackkk ti abbraccio...cri
buona notte caro Cristian, grazie per averci raccontato la vera storia di Balto, io non la conoscevo...è triste che certa gente non abbia rispetto degli animali, meno male che qualcuno ha un gran cuore ed è riuscito a salvarli, un abbraccio con affetto Alessandro (click)
grazie infinite del tuo commento...e visto il ritardo alessandro ti ricambio con una buona serata.....cri.......un caro sorriso....ps: stupendo il pensiero......
..che ricordi questo cartone, un pò triste ma pieno di significato,a tratti commuovente, un capolavoro non ci sono altri modi per descriverlo...grazie e bravissimo bel post..Steff
Ciao Cristian! Quanti ricordi con questa storia...adoro il cartone con cui hanno omaggiato questo straordinario, fedele amico...A volte dovrem soffermarci, riflettere e prendere esempio dagli animali..."Non esiste patto che non sia stato spezzato, non esiste fedeltà che non sia stata tradita, all'infuori di quella di un cane fedele(Konrad Lorenz)" Auguro una splendida giornata. fla
ciao fla..la storia del cartone..era gia di per se bellissima.....ma quando ho letto la sua vera storia....mi ha colpito profondamente.......buona serata fla.....cri........
Anni fa, avevo assistito alla televisione,alla eroica storia di queste meravigliose creature. Solo loro sanno essere così eroici..... se avessimo noi un briciolo della loro coscienza, bontà e umanità,penso che staremmo meglio in questo mondo. Questo Blog ha il potere di farmi venire le lacrime agli occhi, come spesso mi succede, quando penso ai miei amici animali, che adoro con tutta l'anima e a cui ho donato gran parte della mia vita.
Ciao Cri..mi sostituisco a Liliana assente giustificata in quanto impegnata al corso di grafica, per portare a te e a quanti vogliano gradire..clicca..ciaoooo...Enzo
come sempre liliana ha sostituti molto efficaci...grazie enzo...ma di cosa si tratta???limoncello??....divino...è il mio preferito...un brindisi a tutti....heheheh
Eccomi !!! Brrrrrrrrr...che freddo fà !
Rientro ora da lezione come ogni mercoledì...ma è quì che si sta gran bene ! Buonasera Cristian, un sorriso per te e tutti gli amici...Liliana
ho visto il cartone bellissimo ma non ero al corrente della vera storia... l'ho letta con molto interesse ed emozione in qualità di amante degli animali mi sono anche commossa... complimenti lupo_solitario... un abbraccio immenso a te e uno speciale alla cara Liliana... dolce notte... Paola
ciao paola la vera storia commuve veramente..quasi di piu del cartone....ma sono i cani le vvere delizie....la loro umiltà....un abbraccio da tutti noi...cri....
Caro Lupo questa storia è bellissima, a me l'avevano raccontata anni fa e mi ha fatto un grandissimo piacere leggerla ancora.. ci dimostra un'altra volta quanto possono fare per noi queste creature che hanno un grande cuore..un abbraccio forte per Te e sogni stellati:-)))Marian
caro Lupo..sono riuscita a leggere con calma ed attentamente questa bellissima storia, che commozione..!!
non la conoscevo e ti ringrazio di averla postata..AMO E' AMERò SEMPRE GLI ANIMALI!
serena notte- graziella
Buongiorno Cri..un saluto per te e per gli ospiti graditi che sono passati..mmmm..che bella colazione che porta Liliana..posso vero? Ciao...un abbraccio..Enzo
Buongiorno a te e a tutti!!!
Stò facendo una capatina veloce veloce e intravedo un post meraviglioso, torno più tardi per gustarmelo!!! UN BACIO PER TUTTI,marì
Altri tempi! Invece oggi: un 29enne imprenditore canadese che aveva comprato siberian Hasky in occasione delle olimpiadi invernali dello scorso anno per far fare gite in slitta ai turistri, ne ha fatti uccidere un centinaio da un suo dipendente dato che, calate le gite, eran diventati un costo.
ciao fiammancora....avevo letto l'articolo...e ti confesso che quella era la mia idea di postare.....la violenza che hanno subito questi animali ....ma non volevo darvi grossi dispiaceri...ma ti ringrazio moltissimo di averlo accennato a tutti......un abbraccio..cri
Buonasera lupo, complimenti per il post, hai narrato in modo molto dettagliato quella che tutti conoscono principalmente attraverso il cartone animato, la storia di Balto...un saluto a te e a tutta la redazione di questo bellissimo blog..Algor
meravigliosa storia!!! rimango sempre più meravigliata di quanto riescono a fare questi nostri amici fedeli!!!
ho perso il mio Shiaidi da qualche settimana, un labrador affettuoso e coccolone e ancora io e i miei figli non ci siamo ripresi...ma sono lieta di annunciare l'arrivo di Gioi, un trovatello che è stato trovato ai bordi di una strada con una zampetta rotta ! ha subito un intervento e ora gira zoppicante per casa tra le carezze di tutti, è un cane educato, gentile e affettuoso, bisognoso di coccole!sento che ci sarà davvero una grande intesa! Grazie di questo bellissimo post! una serena notte, marì
Ciao Cristian....ci hai emozionato come sempre...un post, una storia toccante, che ci fà riflettere su come i cani siano davvero nostri amici...per noi si danno fino allo stremo delle forze, fino alla morte...
Grazie a nome di tutti ed io, riconoscente ti lascio un sorriso ed un pensiero...a presto, Liliana Clicca