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Cliccando http://www.box404.net/nick/index.php?b  si procede ad una originalissima elaborazione del nickname ANCESTRALE di una url. "La Voce di Megaride" ha ottenuto una certificazione ancestrale  a dir poco sconcertante poichè perfettamente in linea con lo spirito della Sirena fondatrice di Napoli che, oggidì, non è più nostalgicamente avvezza alle melodie di un canto ma alla rivendicazione urlata della propria Dignità. "Furious Beauty", Bellezza Furiosa, è il senso animico de La Voce di Megaride, prorompente femminilità di una bellissima entità marina, non umana ma umanizzante, fiera e appassionata come quella divinità delle nostre origini, del nostro mondo sùdico  elementale; il nostro Deva progenitore, figlio della Verità e delle mille benedizioni del Cielo, che noi napoletani abbiamo offeso.
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Post n°783 pubblicato il 28 Agosto 2008 da vocedimegaride
 

... L'uomo del Sud

L’uomo del sud è il nuovo libro scritto da Luciano Di Meglio. Un romanzo epico, affascinante e ricco di storia ischiatana. Francesco di Borbone è costretto ad allontanarsi dal Regno delle due Sicilie, i piemontesi imperversano sotto la bandiera dei Savoia per “esportare” l’unità a tutta l’Italia e Garibaldi viene accolto come un liberatore da una consistente parte della popolazione napoletana mentre un giovane soldato della marina borbonica vede crollare sotto i suoi occhi il potere realista cui fino ad allora tutti si erano mostrati fedeli e assiste impotente al tradimento di tutti gli ideali su cui era radicata la cultura e le tradizioni del Sud da parte dei suoi conterranei. Gli occhi del protagonista ci guidano alla scoperta di una delle congiunture più critiche della nostra storia italiana, per molto tempo rimasta prigioniera della retorica storiografica inneggiante all’unità come risultato conseguito a caro prezzo, da un lato: il sacrificio di tante giovani vite, ma dall’altro anche la fine ineludibile dell’identità di tanti piccoli raggruppamenti umani che hanno vissuto l’avvento dell’unificazione come una tragedia, come l’inizio della propria fine. Il Di Meglio ha utilizzato eventi realmente accaduti e li ha evocati ponendosi dal punto di vista del suo protagonista che vive le contraddizioni del suo tempo scegliendo di difendere la propria identità politica, sociale e civile e diventando così agli occhi della società conformista : un brigante. Un piccolo percorso di formazione aiuta il giovane protagonista a crescere, dapprima scontrandosi con una realtà dura, contro la quale si infrangono gli ideali adolescenziali di fedeltà, libertà e amore per la propria patria ed infine scegliendo consapevolmente di essere se stesso e non cedere alla legge del più forte. L’amarezza della vita da soldato trova sollievo nella scoperta dell’altro sesso, incontrato prima nell’irruenza della passione che contraddistingue un sentimento fragile e incostante, e poi vissuto con la consapevolezza dell’amore che sboccia, ricambiato, nei riguardi di una giovane “brigantessa”. Il cerchio si chiude con il ritorno del protagonista in patria e la costatazione che anche se certi mali fanno parte della natura umana, non sia impossibile salvaguardare nella propria esistenza i valori dell’amore, dell’onestà, dell’amicizia, del rispetto della propria cultura, che come lucerna accesa contro il buio delle contraddizioni che imperversano nel mondo illuminano il percorso verso la piena maturazione dell’uomo del Sud. In questo piccolo libro, caratterizzato da uno stile chiaro, conciso e scorrevole va rilevata l’energia della narrazione condotta in prima persona con una focalizzazione interna, essendo il protagonista anche il narratore delle vicende, che coinvolgono il lettore in un crescendo di suspance ed emozioni.
Anna Di Corcia

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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 28/08/08 alle 17:15 via WEB
Una bella storia, pensata con dovizia di particolari ed ambientata in un periodo storico particolare.
Un bel BRAVO a Luciano Di Meglio che ci ha regalato questa sua opera letteraria che, nonostante la lettura veloce e scorrevole, e' ben lungi dall'essere un romanzetto estivo...
Un auspicio allo scrittore di farci dono quanto prima di altri prodotti similari, in sostanza e qualita'
Antonio Ambrosino
 
terranuova0
terranuova0 il 28/08/08 alle 20:47 via WEB
Oggi è quasi obbligatorio affermare che si è d'accordo con il federalismo. Personalmente non lo sono. Credo nell'Europa degli Stati solidali dove le Regioni abbiano una collocazione identitaria sotto l'aspetto culturale ma in sinergia con il resto della nazione di appartenenza per quanto riguarda l'aspetto economico. E' chiaro che esistono aree, all'interno di un territorio nazionale, meno sviluppate di altre ma che contribuiscono al benessere dell'intera nazione con l'esportare risorse umane, economia legata allo sviluppo turistico, prodotti dell'agricoltura, cito questi esempi tanto per arricchire le idee sull'argomento. In particolare in Italia dove vi è stato, e continua, un ladrocinio ai danni della macroregione meridionale (da civitella del tronto alla punta estrema della sicilia) non si può parlare di federalismo fino al momento in cui non verrà restituito quello che è stato rubato dall'impresa pirata di Garibaldi ( 1861-2008) fino ai giorni nostri. E' l'epoca dei Polonio (ricordate Amleto?) . - quella nuvola mi sembra un cammello. - si è proprio un cammello mio signore. - piuttosto è... - si mio signore lo è... Credo che il federalismo sia antieconomico se pure un governo di destra come quello del giovane-vecchio (Berlusconi) non lo realizza e anzi gioca con Bossi a cui conviene lasciare e lasciarsi giocare...il detto cane che abbaia non morde è sempre attuale! Alla fine si attuerà una riforma finanaziaria e fiscale che verrà passata per federalismo... Sono i tempi! Tempi in cui gli amici più fidati, ai quali hai creduto!, ti ricordano che quando non sei d'accordo con loro: nessuno ti ha mai chiamato...dimenticando che quando hanno chiamato hai sempre risposto. Buona sera.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 28/08/08 alle 20:51 via WEB
Non solo l'uomo del sud è stato "fregato" dalla forzata unità del paese ma l'Italia intera. Il massone con l'orecchio mozzo (veniva mozzato l'recchio ai ladri di cavalli e agli stupratori), il mercenario che faceva guerre laddove veniva meglio pagato, è il responsabile, insieme ai famigerati Savoia, del degrado che stiamo vivendo oggi nel nostro paese. Guerre per secedere e guerre per unire. Quest'uomo, definito impropriamente "l'eroe dei due mondi, dovrebbe essere definito per quello che è stato e cioè "lo stronzo dei due mondi". Scusate il francesismo, ma quando ci vuole ci vuole. Buonasera a tutti. Patty Ghera
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 28/08/08 alle 20:57 via WEB
Patty, che piacere saperti antirisorgimentista, antigaribaldina ed antisabauda come noi! Benvenuta nel Club! marina
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 28/08/08 alle 21:12 via WEB
Cara Marina, dopo tutte le balle che ci hanno raccontato a scuola sull'unità d'Italia, sui Savoia e quant'altro, come si fa a "tifare" per personaggi simili. Strade e piazze titolate a figuri come Garibaldi, Bixio, Mazzini, Cavour per non parlare di Cadorna, dovrebbero essere rimosse. Meglio i personaggi di Walt Disney. E i Savoia? La casa reale (se così si può definire) più ridicola d'Europa. Sarebbe auspicabile, per amore della verità, un sano revisionismo storico. Nel frattempo, se qualcuno si vuole documentare, consiglio tre libri del bravo storico Lorenzo Del Boca: 1) Maledetti Savoia; 2) Indietro Savoia; 3)Grandi guerre piccoli generali. Buona lettura. P.S.: non dimentichiamo "CONTRADA LIBERO".
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 28/08/08 alle 22:21 via WEB
Patty, degna erede del nostro cugino Leopoldo granduca di Toscana e di Bernardo Tanucci nostro ministro di Borbone,.. fatti un giro sul monotematico www.vocedimegaride.it ... e scoprirai un mucchio di cose!!! ...anch'io ho scritto qualcosa... marina
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 28/08/08 alle 21:13 via WEB
Scusate, ho dimenticato la firma sul post di sopra: Patty Ghera
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 28/08/08 alle 22:55 via WEB
credo che il riferimento di \\\"terranuova\\\" sia abbastanza personale e diretto!... da trattare, forse, in privato... e mi addolora quella punta d'acido che ritrovo sulle labbra di un AMICO. Come altri, siamo stati tirati in ballo \\\"per fare clacca\\\" ad un nuovo (?) progetto politico in Campania, fotocopia del progetto \\\"identitario\\\" leghista ed anche siciliano: non essendo una fondazione ne\\\' un movimento culturale, ma un\\\'attivista meridionalista da tempo immemore... con qualche fiore al suo occhiello, \\\"MEGARIDE\\\"... come altri... viene costantemete interpellata sul tema identitario... ma non ha tessere ne\\\' ruoli... in alcuna compagine... poichè REFRATTARIA ALL\\\'INDIVIDUALISMO SFRENATO DI QUEI SOLITI NOTI CHE SI CREDONO UNTI DEL GIGLIO!... Per quanto compete la critica politica al federalismo, Megaride è propensa ADDIRITTURA alla SECESSIONE... come ha già ampiamente descritto non solo nella sua tesi \\\"Vita, morte e miracoli dell\\\'Economia e del (sotto)Sviluppo in Campania/ 1860-2004.... ma anche in qualche articolo datato e rintracciabile in \\\"archivio\\\" sulla web principale... per esempio in numerosi interventi al link http://www.vocedimegaride.it/html/articolionline.htm .... per chi ha la pazienza di leggere anche ciò che scrivono gli altri e non solo le proprie esternazioni. Megaride
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 29/08/08 alle 00:15 via WEB
Terranuova, ha ragione Megaride nel dichiararsi indipendente. Quei signori lì che hanno scoperto il meridionalismo dell'ultimora hanno chiamato a raccolta tutti ma proprio tutti, non immagini neppure quanti della lista di proscrizione. Aspetta ancora un po' e chiameranno anche te. Non lasciarti ingannare e non cadere preda del tuo narcisismo. Un tuo amico dei tempi passati
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 29/08/08 alle 11:12 via WEB
MAURO E MARINA SONO AL DI SOPRA DI OGNI SOSPETTO: NON MI RIFERIVO A LORO A CUI RINNOVO E RIBADISCO LA MIA STIMA. Antimo Ceparano
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 30/08/08 alle 12:02 via WEB
Cara Megaride. Stavolta mi devo riferire ad un tuo interlocutore. L'amico di altri tempi, di tempi passati. Insomma è un amico o no, è ancora un amico, lo sarà ancora ed in quale tempo, in quale spazio. L'amicizia è per sempre. Fortunato l'uomo che ha amici. Gli amici te li scegli, ti aqppartengono, fanno parte di te,sono te e tu sei loro. Sono stato fortunato io che conto amici da sessant'anni, alcuni sono andati, si sono trasferiti, ma talvolta ci sentiamo e ci vediamo. Ho pianto amaramente la morte dei miei amici ed ancora ne sento la voce, mi interrogano, mi spronano e talvolta mi rampognano. I miei amici hanno un nome, tutti. Mi sono sorpreso a sentirmi chiamare da macchine in viaggio in zone e paesi diversi. Il tempo si è interrotto, mi sono reso conto con loro che non era mai passato. Un amico, Aniello De Lucia, dopo morto, ne sono convinto mi ha portato a te ed ora da un anno siamo amici. Con te è come ti avessi sempre conosciuto e con Mauro poi " ci togliamo le parole di Bocca" gli stessi pensieri, gli stessi ragionamenti, le stesse parole, anche se con caratteri diversi. Siamo amici e ci cerchiamo. Vi cerco, anche ogni giorno. L'"amico dei tempi passati", non è amico, ha dei risentimenti od un grosso complesso d'inferiorità. A proposito è anonimo. Senza nome: Senza identità. Mimmo Di Renzo
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 29/08/08 alle 11:14 via WEB
CHI NON E' NARCISISTA NON SI AMA E NON E' IN GRADO DI APPREZZARE GLI ALTRI. W un Mondo di narcisisti! antimo
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

PREMIO MASANIELLO 2009
Napoletani Protagonisti 
a Marina Salvadore

Motivazione: “Pregate Dio di trovarvi dove si vince, perché chi si trova dove si perde è imputato di infinite cose di cui è inculpabilissimo”… La storia nascosta, ignorata, adulterata, passata sotto silenzio. Quella storia, narrata con competenza, efficienza, la trovate su “La Voce di Megaride” di Marina Salvadore… Marina Salvadore: una voce contro, contro i deboli di pensiero, i mistificatori, i defecatori. Una voce contro l’assenza di valori, la decomposizione, la dissoluzione, la sudditanza, il servilismo. Una voce a favore della Napoli che vale.”…

 

PREMIO INARS CIOCIARIA 2006

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A www.vocedimegaride.it è stato conferito il prestigioso riconoscimento INARS 2006:
a) per la Comunicazione in tema di meridionalismo, a Marina Salvadore;
b) per il documentario "Napoli Capitale" , a Mauro Caiano
immagine                                                   www.inarsciociaria.it 

 

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RITENZIONE IDRICA? - Nella pentola più grande di cui disponete, riempita d'acqua fredda, ponete due grosse cipolle spaccate in quattro ed un bel tralcio d'edera. Ponete sul fuoco e lasciate bollire per 20 minuti. Lasciate intiepidire e riversate l'acqua in un catino capiente per procedere - a piacere - ad un maniluvio o ad un pediluvio per circa 10 minuti. Chi è ipotesa provveda alla sera, prima di coricarsi, al "bagno"; chi soffre di ipertensione potrà trovare ulteriore beneficio nel sottoporsi alla cura, al mattino. E' un rimedio davvero efficace!


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