Mi hanno colpito le tue parole:
“Posti infiniti dove tutto è luce”.
E ho subito avvertito
una carezza di serenità sul cuore.
Ogni anfratto grigio
che nell’ombra si confonde
annidato nei pensieri
ha brillato di una luce forte e bianca
come se una mano ignota
avesse acceso un altro sole.
Gli spazi immensi
aperti nella mia memoria
sono stati attraversati
da un vento di serenità
che ha mosso l’aria delicatamente
fermando il tempo per un solo istante.
Non so perché è accaduto
ma per un attimo soltanto
ho visto cosa c’è al di là del cielo.