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la carta dell’onestà

Post n°1233 pubblicato il 15 Giugno 2016 da kiwai

 

Ho trovato questo articolo sul Fatto Quotidiano .. conoscevo Becchi solo per le sue posizioni filo-grilline e, pur sapendo che era stato “defenestrato” da StalinGrillo non mi sarei aspettato di condividere la sua analisi …

Avevo intenzione di dire la mia sulla imminente BREXIT e questo articolo mi è sembrato ideale per passare, senza salti, dall’orizzonte cittadino a quello europeo …

 

La carta dell’onesta contro la corruzione sbandierata dai 5 stelle... é solo un’arma di distrazione di massa per far sì che televisioni e giornali smettano di parlare della struttura antidemocratica di un partito che con la scusa dell’onestà espelle chi vuole senza rispettare alcuna regola.

Ma consideriamo oggi un po’ più a fondo questa vera e propria ideologia dell’onestà che contraddistingue il M5s.

Il seguito è un fatto difficilmente confutabile: il capitale finanziario nella sua attuale fase di sviluppo ha superato il cosiddetto welfare state.

In questa precedente fase la politica conservava ancora un margine di autonomia, con partiti che nel bene e nel male rappresentavano valori e interessi, era capace di frenare i peggiori spiriti animali del capitale ...

La finanza riduce la politica a puro e semplice epifenomeno del suo stesso processo.

Quando è il caso il potere finanziario sostituisce persino i governanti con suoi funzionari o ammette politici, compatibili con le linee guida imposte dai mercati finanziari.

Il colpo di Stato che ha consentito nel 2011 di eliminare politicamente il governo presieduto da Silvio Berlusconi e la sua sostituzione con Mario Monti è stato l’esempio più eclatante di un intervento diretto.

La grande finanza considera i partiti politici, vecchi o nuovi che siano, come un impiccio, il residuo di una democrazia ormai morente. I cosiddetti corpi intermedi (forze politiche, sindacati eccetera) rallentano le decisioni immediate, e adotta veri e propri diktat di cui l’esempio più chiaro è stata la famosa lettera della Bce del 2011.

Le decisioni devono essere applicate immediatamente e senza discussione.

In un mondo sempre più dominato dalla finanza e dall’economia finanziaria, la democrazia ha perso ogni senso, si trasforma in democrazia di facciata.

Partiti,sindacati, sono forze frenanti che devono essere delegittimate.

C’è un legame che andrebbe indagato tra sviluppo del capitale finanziario e movimenti“giustizialisti“.

Lo scopo è quello di delegittimare i politici, identificati con la casta, e lo Stato sprecone ed inefficiente.

La prima LegaNord è cresciuta in questo terreno ideologico.

Oggi è in questo contesto che si colloca il Movimento Cinque stelle.

Il giustizialismo si contrappone al ceto politico diffondendo l’idea che partiti e politici siano tutti corrotti e che tutti i nostri guai derivino dall’esistenza della „casta“, responsabile di aver creato un enorme debito pubblico.

La politica, che ormai ha perso ogni significato, si trasforma così in morale, o meglio in moralismo, dell’onestà di cui tanto si sciacqua la bocca il Movimento Cinque Stelle: cittadini onesti contro politici corrotti.

La necessità del potere finanziario è quella di soggiogare la politica costringendola a deperire.

E la tecnica del controllo sociale si sposa molto bene con l’ideologia giustizialista, tutta focalizzata su un’idea astratta di legalità, come se tutti i problemi fossero risolvibili con la lotta contro l’evasione fiscale e la corruzione, dimenticando che non ci sarà mai giustizia sociale senza investimenti pubblici, senza politiche di deficit spending, senza il recupero della propria sovranità.

È di tutto questo che il Paese avrebbe bisogno per uscire dalla crisi, e invece a cosa stiamo assistendo?

Ad un nuovo attivismo della magistratura che non fa sconti a nessuno, neppure a quei giustizialisti che l’hanno sempre osannata.

Liberamente tratto da PaoloBecchi | 18 maggio 2016

 

 

Commenti al Post:
Vince198
Vince198 il 15/06/16 alle 14:05 via WEB
Sono d'accordo su tutto, solo questo inciso mi lascia un po' perplesso (nella forma): "La grande finanza considera i partiti politici, vecchi o nuovi che siano, come un impiccio, il residuo di una democrazia ormai morente". Sono anni che dico che la politica (esistono ancora dx e sx? Ho smesso di far tifo fanciullesco.. Per me no, solo sto attento ai programmi e li se ne vedono delle belle, fra il dire e il .. non fare) non traina più ma è al traino. Tuttavia bisogna salvare le apparenze: basta mettere le persone giuste al posto giusto per dare alla gente l'illusione opposta della realtà (amara). Credo che questa gentaccia predona abbia ancora bisogno di una volgare foglia di fico per poter "mettere le proprie mani insaziabili sul malloppo". Anche un paese come gli Usa dove, fra annunci roboanti e altro, alla fine ... scava.. scava e si scopre che il presidente (nel caso Obama), oltre che essere affiliato dal 2004 (non ha mai smentito) ad una loggia massonica creata da un certo Soros, fa esattamente l'opposto di quello che vorrebbe mettere in pratica. Parla parla ma, alla fine, il cerino gli si consuma fra le dita e gliele brucia.. Come dicono in Val .. d'Aosta? Annamo bene ^______________^
 
 
kiwai
kiwai il 15/06/16 alle 20:31 via WEB
Si Vince, come ho cercato di evidenziare nella vignetta, affaristi e speculatori hanno ancora bisogno della “foglia di fico” per nascondere i loro intrallazzi … e il rovescio della medaglia sono proprio i “giustizialisti” dell’antipolitica.
Ma forse da questo “frullatore omogeneizzante” che tenta di cancellare le coscienze civili e le identità nazionali ci potrebbe salvare la BREXIT … hai visto mai che un rigurgito di “sovranità identitaria” provochi un bel corto circuito ?
 
   
Vince198
Vince198 il 17/06/16 alle 09:57 via WEB
Secondo me il Brexit non creerà particolari problemi all'Italia - effetto domino a parte in ambito Ue, ancorché gli inglesi che voteranno penso sapranno fare gli opportuni distinguo (agli Usa, fra l'altro, non hanno mai creato particolari problemi da quanto è di mia conoscenza). Ma dopo l'uccisione da parte del "Tartaglia britannico" di una parlamentare pro Ue, credo che il SI potrebbe prevalere, seppur di misura.
In Italia votare come fanno in GB ce lo possiamo sognare..
Ancor più perplessità, per non dire sgomento, mi crea il fatto che questa morte possa essere stata "studiata a tavolino" da qualche fervida mente, per cercare di spostare l'opinione inglese verso la permanenza della GB in UE.
A questo punto ironizzo "velenosamente" e dico che il (bi)massone Cameron, potrebbe tirare un sospirone di sollievo. Certo che un politico come questo, una specie di banderuola esposta al vento di chi vuole che la GB stia in Ue, che prima aveva messo una serie di puntini sulle "i" (che di democratico non hanno neanche l'odore) per restare in Ue, facendo intendere che l'uscita non era un'idea peregrina, adesso ultimamente ha paventato scenari terribili se prevalesse l'uscita dalla Ue della stessa GB.
Certo che sta gente studia bene il da farsi, però chi ha un pochino di discernimento "operativo", sa bene che la GB se la caverebbe lo stesso, ma temono l'effetto domino.
I banchieri e i politici collusi, specie quelli in odore di massoneria, vedrebbero sfumare il "sogno" di trarre linfa ai popoli europei fino al loro completo dissanguamento. E tengono pronti i loro sostituti per continuare l'opera di dominio urbi et orbi. come dicono in Val d'Aosta, "annamo non bene ma benissimo".
Non vedo, in linea generale uno stato di salute ottimale per questa Ue, tutt'altro! I nodi stanno venendo al pettine e la palta sale costantemente di livello..
 
     
kiwai
kiwai il 17/06/16 alle 11:28 via WEB
Non sono e non voglio essere il “solito complottista” .. ma questo brutto episodio, per dirlo alla romana, è “ come il cacio sui maccheroni” per Merkel e soci.
Tuttavia anche se la GB non dovesse uscire, sono convinto che QUESTA Europa è finita.
Basta con la curvatura dei cetrioli e la dittatura tedesca!
Basta con i siriani in Germania e i Nigeriani in Italia!
Basta con il “buonismo peloso”… con i “compiti a casa” … con le “risatine” franco-germaniche …
Basta con lo spread … le quote latte .. “abbatti gli ulivi” .. “non pescare le telline” … “vendimi gli aeroporti se non vuoi fallire”…
 
lamiapelle
lamiapelle il 15/06/16 alle 14:16 via WEB
in questo ultimo anno ho imparato che è proprio chi si dichiara "onesto", quello che accusa gli altri di disonestà , bugiardaggine ecc., e lo fa per mettere le mani in avanti prima di cadere, proprio perchè ha sempre inciampato nelle accuse che fa. Lo so, è un comportamento tanto bambinesco quanto incredibile, ed è per questo che l'ho escluso durante tutta la mia vita.
Sono latitante anche perchè ho tanto da fare lontano dalla tecnologia, oltre al fatto che sono sempre stata poco socialnet. Infatti, in tutto il globo mi leggi e leggo solo qui :). BF
 
 
kiwai
kiwai il 15/06/16 alle 20:33 via WEB
lontano dalla tecnologia ci può stare … ma lontano dagli amici .. NO! BF
 
avvbia
avvbia il 16/06/16 alle 10:34 via WEB
Intanto il becchi ha fatto il gravissimo errore prima di appoggiare sto movimento. e non giela perdono! poi i cinque stelle soon davvero parolai distruttori incapci. MA COLPA DI SILVIO E RENZI che li stanno fscendo ingrassare.colpa. e adesso nno si fermano..purtroppo. Ciao k. nn trasmigrare altrove, qui stiamo benissimo e li e cervellottico commentare. gino
 
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QUANTO COSTA
LA LIBERTA'???




La morte di un prigioniero di
coscienza, una persona in
carcere per le sue idee, senza
aver commesso alcun reato.
Orlando Zapata Tamayo,
42 anni, fù arrestato durante
la primavera del 2003 e condannato
a tre anni di carcere.
Durante la prigionia a causa della
sua attività di dissidenza nel
carcere, gli furono aggiunti altri
anni di detenzione fino a un totale
di 30 anni di reclusione.
BASTA YA!

 


 

Dichiarazione Universale dei Diritti Umani  
ARTICOLO 19  
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