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GLI SCHELETRI DI SERGIUZZO

Post n°1208 pubblicato il 03 Febbraio 2015 da kiwai
 


Altro che “rottamatore” !!!

Renzi si è scoperto una “vocazione per l’archeologia” …

e ha riportato alla luce la mummia di SergiuzzoKamon, faraone della I° dinastia democristiana.

Ma tra i papiri del sarcofago, anche se attentamente ignorati dai pennivendoli nostrani, sono tornate alla luce anche le prodezze del “faraone dei crisantemi”:


Picciotto del capoclan De Mita, è stato il padrino nientepopodimenochè di Leoluca Orlando …

Ultracattolico da ministro dell’istruzione del governo Andreotti si schierò con i vescovi nella crociata anti-Madonna, deplorando “lo scarso contenuto artistico e la volgarità nel mescolare sacro e profano” .

e subito dopo, obbedendo al capoclan De Mita, diede le dimissioni per protesta contro la legge Mammì.

 

Nel connubio con Rosy Bindi, negli anni di Tangentopoli, abortì in un amen la Dc e diede alla luce il Ppi, che nacque esangue, morì in fasce e fu sepolto senza rimpianti ….

Già Tangentopoli … negli anni ’90, anche Sergiuzzo fu rinviato a giudizio per finanziamento illecito …  per aver intascato cinquanta milioni di lire, più buoni benzina da un imprenditore.

Sergiuzzo giurò: “Il contributo non è mai esistito”. Era falso. Messo alle strette, ammise la benzina, non i soldi. Assolto.

Ma la Bindi deve essergli rimasta nel cuore … e in difesa della “più bella che intelligente” che aveva dichiarato: “.. quelli delle coppie omosessuali sono diritti da garantire Sergiuzzo accorre in difesa: .. quella intervista è equilibrata ed ineccepibile, cristianamente ispirata”.

Antiberlusconiano della prima ora, negli anni di governo di Berlusconi, definì “indecenti” le sue leggi … fu colto da fibrillazioni quando Fi entrò nel Ppe, (È un incubo irrazionale – sentenziò) … 

Nel 1998, quando il mandato di Oscar Luigi Scalfaro si avvicinava alla scadenza e mezza Italia contava i giorni che mancavano all’addio, Mattarella insisteva: “Rieleggiamo Scalfaro al Quirinale”.

Ostinatamente pignolo quando deve ragionare in politichese, nel 1999, al giornalista di Repubblica che lo intervista, puntualizza:  “Mi fa vedere come ha scritto “centrosinistra”?”  “Senza trattino? No, guardi, così non va bene ... Scriva “centro-trattino-sinistra”: rende meglio l’idea di un’alleanza tra due soggetti diversi”.

Per Sergiuzzo tra i soggetti “diversi” ha diritto di cittadinanza anche Armando Cossutta …  Marco Pannella no! “Con gli alleati dell’Unione vi è in comune il valore della solidarietà. Condividiamo il rifiuto dell’individualismo esasperato nell’economia e nella vita sociale. Non è così con i radicali.”

Ma la perla che neppure i grullini sembrano ricordare è che Sergiuzzo, da vicepremier del governo D’Alema con delega ai servizi segreti, condusse la trattativa che portò alla firma del Memorandum of Agreement il 23 dicembre 1998.

Cos’è?

È quell’intesa di base che avrebbe poi portato alla firma dell’accordo di coproduzione dell’aereo militare F35.

È quell’accordo che ottenne il via definitivo dalle commissioni parlamentari nell’autunno 2000, quando, guarda caso, Sergiuzzo era ministro della Difesa del governo Amato, succeduto a quello di Massimo D’Alema.

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CUBA LIBRE

QUANTO COSTA
LA LIBERTA'???




La morte di un prigioniero di
coscienza, una persona in
carcere per le sue idee, senza
aver commesso alcun reato.
Orlando Zapata Tamayo,
42 anni, fù arrestato durante
la primavera del 2003 e condannato
a tre anni di carcere.
Durante la prigionia a causa della
sua attività di dissidenza nel
carcere, gli furono aggiunti altri
anni di detenzione fino a un totale
di 30 anni di reclusione.
BASTA YA!

 


 

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