Creato da kiwai il 24/12/2009

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"LOGISTICO"

Post n°859 pubblicato il 22 Agosto 2012 da kiwai
 

 

Non è solo cretino, è anche analfabeta!

Lui che il diploma da geometra se lo sogna tra i fumi di Cialis .. mi da dell’ingegnere.

La mia qualifica professionale è scritta nero su bianco (anzi bianco su nero) nel mio profilo, ma per l’appunto è scritta e necessita della “rara” facoltà di saper leggere (e se c’è arrivato anche il tossico) …

Se ne deduce per tabulas che è analfabeta.

 

Il povero idiota zompetta nudo nella sua “stanzetta imbottita” (che lui ha scambiato per l’alcova di un privè) farneticando del più e del meno ..

dopo le “dotte” elucubrazioni sulla liquefazione del suolo, indotta da raggi di plasma rimbalzati dalla ionosfera a cavallo di scie chimiche ..

dopo aver farneticato di finti allunaggi, sulla scorta delle “prove” fornite da quel famosissimo “scienziato cinematografaro” che risponde al nome di Massimo Mazzucco ..

adesso rispolvera la bufala putrefatta delle Torri Gemelle …

 

Non perderò tempo a contestare le sue “logistiche idiozie” sulla fragilità delle carlinghe degli aerei (basterà ricordare cosa ha combinato quel piccolo Piper che impattò il Pirellone qualche anno fa) né a demolire la trita teoria dell’acciaio che fonde solo a 1500° .. per questo basta e avanza Wikipedia, ne riporto un brevissimo stralcio:

La temperatura necessaria alla completa fusione delle travi portanti in acciaio non era sufficiente (800 gradi Celsius indicati nei resoconti ufficiali contro i 1500 necessari per la fusione dell'acciaio).

In realtà i dettagliati rapporti del NIST non parlano mai di "fusione delle travi portanti", bensì di "indebolimento della struttura", con conseguente incapacità di reggere il carico statico sovrastante.

Tale indebolimento avviene infatti a temperature molto più basse della fusione (tra i 250 ed i 500°), tanto che a circa 800°, temperatura effettivamente raggiunta nel WTC, la tenuta meccanica di carico dell'acciaio risulta ridotta dell'80-90%, rendendo inevitabile il collasso della struttura.

A tal proposito è bene ricordare che la letteratura in materia di incendi avverte molto chiaramente che le strutture in acciaio, specie se non adeguatamente coibentate, tendono ad indebolirsi e a crollare già alle temperature facilmente raggiunte in un qualsiasi incendio domestico.

Paradossalmente, sotto quest'aspetto, una struttura in acciaio è molto più vulnerabile al fuoco di una in legno.

 

Per la cronaca quanto sopra è condiviso UNANIMEMENTE dal consesso internazionale degli ingegneri e da alcuni altri “beoti” che rispondono al nome di Renzo Piano, (Shard of Glass, 310 metri d'altezza, 87 piani il grattacielo più alto d'Europa) Thomas Eagar, (professore di ingegneria e scienza dei materiali presso l'Istitute of Technology del Massachuttes), Minoru Yamasaki, (colui che progettò le Torri) ecc. ovviamente “pigmei” di fronte agli “scienziati complottardi …

 

Per tutte le altre idiozie, che si beve l’idiota, riassunte nel famoso video complottardo di Giulietto Chiesa e dei suoi “esperti scienziati” vi rimando alla lettura di questo link:

http://undicisettembre.blogspot.it/2008/05/zero-debutta-in-dvd-con-cinque-errori.html

 

 

Quello che invece non si può fare a meno di sottolineare è la dotta motivazione che, secondo il logistico, sta alla base della “sceneggiata”:

Si pensò di unire "l'utile al dilettevole"... L'utile era l'affare econimico edilizio, dovuto alla ricostruzione del WTC Center, con una demolizione controllata, con buona pace, degli effetti collaterali che le polveri avrebbero causato... anche Donna Summer è morta di cancro, abitava li vicino...

Il "dilettevole" era la scusa buona, "inscenando un attentato", per invadere Afganistan ed Iraq...

 

In tre righe, un mare di idiozie!!!

L’affare secondo lui era nel far crollare tre grattaceli pieni di gente e attrezzature .. con la distruzione di uffici del valore di miliardi di dollari.

Un affare migliore, secondo lui, di una “ricostruzione .. con una demolizione controllata”…

Nelle demolizioni, sempre secondo lui, gli “effetti collaterali” sono le “polveri”… “che fanno morire di cancro quelli che abitano vicino…”  2.752 vittime invece erano “un affare” !!!

 

Le prove?

TUTTE nelle testimonianze di questi soggetti:

– un ex militare che crede agli UFO e di poter camminare attraverso i muri con la forza del pensiero (Albert Stubblebine)

– una signora che comunica con l'aldilà via computer (Barbara Honegger)

– un professore di fisica che sostiene che Gesù visitò l'America dopo la Resurrezione (Steven Jones)

– un teologo che sostiene l'esistenza dei fenomeni paranormali (David Ray Griffin)

– un ex pilota di piccoli aerei, autore di libri mistici e ospite di programmi TV sui fenomeni extraterrestri (Nela Sagadevan)

– un ex pilota di intercettori USA, indeciso se gli alieni hanno o non hanno fornito tecnologia al Pentagono (Robert Bowman)

– una ex spogliarellista (Amanda Keller)

– un sostenitore della teoria che l'uragano Katrina fu creato artificialmente per “ridurre la concentrazione dei centri abitati” (Ralph Schoenman)

 

.. sempre secondo lui, Dario Fo, Ciuccetto Chiesa e la nota banda di “scienziati”.

CHE DITE ? … SE LO MERITA UN VAFFA ..?

 

P.S.

ULTIMISSIME

Con queste si è guadagnato l’IGNOBEL della cazzata:

"nell'Ambiente del ferro"... non c'è nessuno, ma nessuno, ma proprio nessuno, che crede che quegli aerei e quel kerosene, abbiano potuto solo far danni a quei "MOSTRI" d'acciaio … Perchè in realtà erano "DRONI" caricati con l'uranio impoverito, come quello che si usa per sfondare le corazze dei carri armati .. “

 

 
 
 
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CUBA LIBRE

QUANTO COSTA
LA LIBERTA'???




La morte di un prigioniero di
coscienza, una persona in
carcere per le sue idee, senza
aver commesso alcun reato.
Orlando Zapata Tamayo,
42 anni, fù arrestato durante
la primavera del 2003 e condannato
a tre anni di carcere.
Durante la prigionia a causa della
sua attività di dissidenza nel
carcere, gli furono aggiunti altri
anni di detenzione fino a un totale
di 30 anni di reclusione.
BASTA YA!

 


 

Dichiarazione Universale dei Diritti Umani  
ARTICOLO 19  
Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione; questo diritto include la libertà di sostenere opinioni senza condizionamenti e di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo ai confini.

 
 

 
 
 

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