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LA VOCE DI KAYFA

IL BLOG DI ENZO GIARRITIELLO

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L'amore ha il potere di fissare il passato in eterno presente.... Questa frase, annotata su un quaderno all'inizio del romanzo, è il tema conduttore della storia d'amore tra il giovane Kayfa e Miryam, donna matura e d'esperienza, che lo inizierà alle gioie e alle sofferenze dell'amore. Immersi in uno scenario da favola, facendosi scudo di una barriera di bugie e verità che metterà a rischio i loro affetti più cari, i protagonisti vivranno la loro passione senza freni con la complicità del mare e dell'intimità della casa di lei. Fondamentale la figura di Omar, pescatore egiziano con un intenso vissuto alle spalle, che attraverso la propria esperienza aiuterà Kayfa a districarsi nei meandri della mente e del cuore per avviarsi sul proprio cammino esistenziale.

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SUGLI INCAPACI MONTI HA UN VUOTO DI MEMORIA STORICA

Post n°1350 pubblicato il 21 Gennaio 2013 da kayfakayfa

Ieri, intervistato dal Corriere della Sera, il Premier Mario Monti, candidato alla prossime elezioni con la LISTA CIVICA MONTI PER L'ITALIA, parlando del futuro politico, suo e del paese, ha affermato “non possiamo rimettere l'Italia nelle mani degli incapaci, che l'hanno portata al novembre 2011. La vecchia politica non deve tornare”.

Parole assolutamente condivisibili, peccato che a sostenere il professore nella sua avventura vi siano Casini e Fini, entrambi appartenenti a quella classe politica di incapaci, cui fa riferimento Monti, che hanno portato l'Italia al disastro economico, avendo entrambi fatto parte dei passati governi Berlusconi, (in particolare Fini che addirittura sciolse AN per confluire nel PDL da cui poi fuoriuscì nell'aprile 2010 cacciato da Berlusconi.)

Monti sarebbe stato davvero credibile se avesse totalmente rinunciato all'appoggio dei partiti e dei politici di vecchi stampo e di professione.

Per rinnovare non basta candidare personalità eccelse e famose della società civile se poi si è costretti ad aggrapparsi a quello stesso passato che si condanna per ottenere un sufficiente numero di voti per avere peso politico in Parlamento!

A meno che il professore non sia vittima di un vuoto di memoria storica...

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