Creato da kayfakayfa il 10/01/2006

LA VOCE DI KAYFA

IL BLOG DI ENZO GIARRITIELLO

 

 

« MONTI ELOGIATO DA OBAMA,...LA CRISI GRECA UMILIA LA... »

IL FEDONE, OVVERO LA MATRICE ESOTERICA DEL PENSIERO PLATONICO

Post n°1207 pubblicato il 11 Febbraio 2012 da kayfakayfa

Per quanto concerne la società occidentale, unanimemente gli studiosi convengono che la fonte del suo sviluppo socioculturale debba ricercarsi nell’antica Grecia e nei suoi pensatori, in particolare Platone i cui dialoghi, a distanza di millenni, sono tutt’oggi di un’attualità disarmante tanto che spesso vengono consultati e citati da politici e da sociologi per trarre spunto e avallare le proprie proposte ed idee per migliorare la società. Riguardo al pensiero platonico, agli albori del cristianesimo molti dei suoi dialoghi sono stati fonte di ispirazione per più di un padre della chiesa nello sviluppo del pensiero cattolico. Del resto, studiando la storia della religione cattolica, risulta evidente, come accade un po’ per tutte le religioni, che essa è la risultante di un sincretismo caratterizzato dalla fusione di aspetti di più dottrine, prima tra tutte quella dell’antico Egitto, e filosofie, tra cui primeggia appunto quella platonica e quante da essa derivano. Del resto non è un caso se Eduard Schuré nel suo famoso saggio  I GRANDI INIZIATI, analizza in successione cronologica le vite di Platone, Mosè e Gesù, ipotizzando quale anello di congiunzione tra di loro l’antico Egitto e la sua cultura visto che ognuno di loro, a un certo punto della propria vita, si diresse in Egitto per essere educato dai suoi sacerdoti, (per quanto concerne Gesù, più di un autore è convinto che nella fase della sua giovinezza, di cui nulla o poco si conosce, il messia si fosse recato in Egitto per apprenderne gli insegnamenti e essere iniziato ai misteri). Quel che ci lascia alquanto perplessi è che i padri della chiesa non disdegnavano di consultare Platone nonostante che tra le sue opere spiccasse il Fedone in cui è palese la matrice di un insegnamento pagano: per quale motivo si riconoscesse al pensiero greco, e in particolare a quello platonico, una tale valenza tanto da estrarne degli insegnamenti su cui strutturare la propria filosofia, malgrado molti scritti fossero intrisi da paganesimo?

Per quanti sforzi si facciano, andare alle radici di una religione non è affatto semplice, tenuto conto delle dispute che, nel corso dei millenni, si sono succedete tra le varie fazioni per  l’affermazione di un pensiero e di una dottrina rispetto alle altre che non hanno risparmiato delitti, occultamento e distruzione di documenti dal contenuto compromettente perché in contrapposizione con quanto ufficialmente si voleva attestare affinché non restassero testimoni e testimonianze scomode che mettessero in discussione quella che doveva snodarsi come l’unica verità. A riguardo anche la storia del cristianesimo non è scevra da macchie, come risulta leggendo le biografie di alcuni papi i quali non hanno esitato di contravvenire al messaggio evangelico pur di fare i propri interessi e quelli delle proprie famiglie, gettando discredito sulla chiesa con i propri crimini. E non è affatto improbabile che più di uno storico abbia raccontato artatamente la storia del cristianesimo, schierandosi a favore della chiesa, e dunque omettendo nel proprio lavoro tutti quegli aspetti che, se non fossero stati trascurati, di sicuro avrebbero dato un’impronta diversa alla storia della cristianità e del mondo occidentale, dimostrando che, pur di conquistare il potere, finanche la chiesa di Roma non si è risparmiata dal commettere misfatti e alterare la verità!

 

Esoterismo è un vocabolo cui il senso comune attribuisce un’infinità di significati tutti legati al mondo della magia, del mistero, dell’oltretomba e quant’altro di attinente all’occulto. Una sorta di calderone dove rimestare di tutto e di più! Di testi esoterici sul mercato librario ne esistono un’infinità e ogni giorno in libreria se ne trova sempre uno nuovo perché l’argomento “tira” e le case editrici, specializzate e meno, non perdono l’occasione per piazzarne qualcuno sugli scaffali certe di vendere, senza tener conto della reale qualità del testo e dell’affidabilità dell’autore che, il più delle volte, è un individuo che non conosce affatto ciò di cui scrive; il quale non fa che riassumere nella sua opera cose già trite e ritrite, spesso scopiazzando pagine intere da classici dell’argomento col pretesto che quelle righe trascritte servono per rafforzare i concetti che andrà ad esprimere. Ma in realtà è quello l’unico mezzo che ha per inserire  qualcosa di “sensato” nel suo lavoro, premurandosi di non essere tacciato di cialtroneria. Quel che infastidisce alquanto chi l’argomento cerca di studiarlo in maniera seria è che tutti i testi in chiave moderna, o giù di lì, che si occupano di esoterismo rimandano sempre a quelle due, tre opere del passato in cui si affrontano in maniera esplicita questioni del genere con una lucidità di pensiero davvero stupefacente. Una di queste opere è sicuramente il Fedone, uno dei dialoghi platonici. Chiunque voglia avvicinarsi, anche solo per mera curiosità, ad argomenti di questo tipo, non può prescinderne in quanto nel dialogo si prende a pretesto l’imminente esecuzione della condanna a morte di Socrate per dispiegare un discorso teso a dimostrare l’immortalità dell’anima; la sua natura divina; che è degli stolti temere la morte perché non si ha ragione di temere ciò che non si conosce; la necessità del filosofo di condurre una vita casta e morigerata in modo da non essere schiavo dei sensi e quindi garantire l’incorruttibilità dell’anima e il suo ritorno, dopo la morte, alle sfere divine cui appartiene senza essere gravata dal peso del corpo inteso in chiave passionale; la reminescenza quale testimonianza tacita della preesistenza dell’anima dal corpo; la metempsicosi  e la legge che la regolamenterebbe in virtù di una vita terrena impostata al bene o al male; il valore della concentrazione mentale quale unico mezzo attraverso cui l’uomo può penetrare argomenti diversamente incomprensibile mediante la comprensione sensoriale perché i sensi, secondo Socrate, sono ingannatori; l’importanza del saper ragionare per non cadere nella misologia, l’odio dei ragionamenti, tipico di chi, fidandosi solo del proprio pensiero, è instabile nelle proprie valutazione pertanto a volte è convinto della proprie ragioni e altre ne dubita. Alcuni degli argomenti affrontati nel dialogo ne svelano la natura orfico/iniziatica. Ora, essendo il pensiero platonico uno dei capisaldi su cui si fonda la civiltà occidentale, nonché una delle fonti su cui si è sviluppato il pensiero cristiano, non si può non restare stupiti della condanna da parte della chiesa delle religioni cosiddette pagane quando essa stessa attinge da un contesto filosofico che racchiude in sé più di una matrice pagana. E non mi si venisse a dire che il cristianesimo ha tratto il meglio dalle religioni e dalle filosofie che lo hanno preceduto perché, così dicendo, tacitamente si ammette che finanche il tanto vituperato paganesimo racchiudeva in sé qualcosa di buono che meritava di non essere dimenticato, disperso! Del resto non è ignoto che l’immagine della madonna col bambino in grembo richiama alla mente Iside, una delle tante divinità femminile in cui si identificava la Grande Madre, con suo figlio Horus in braccio.


Voler affermare ad ogni costo, come molti si ostinano a fare, che il Cristianesimo, diversamente dalle altre religioni, non racchiude alcun aspetto esoterico, che l’unico mistero che lo caratterizza è la transustanziazione che avviene durante l’eucarestia è un’inesattezza abissale, una colossale falsità! Se si considera che Cristo quando parlava in pubblico si esprimeva in parabole che gli stessi suoi discepoli faticavano a comprendere, spiegandole poi loro in separata sede, si deduce che gli insegnamenti di Gesù non erano alla portata di tutti ma solo di quanti possedessero adeguate qualità spirituali che ne avrebbero consentito la comprensione. Per quanto concerne Platone, a tutt’oggi si discute sugli agrapha dogmata, i presunti insegnamenti orali che il filosofo avrebbe impartito solo a pochi prescelti dell’accademia, affidando alla scrittura gli insegnamenti elementari della sua dottrina che, se divulgati, non l’avrebbero tradita ma semplicemente avrebbero alimentato nell’animo di quanti l’apprendevano i semi di una conoscenza alta che avrebbe dato i suoi frutti solo se l’individuo in questione si fosse dimostrato un terreno fertile, ossi fosse stato di animo nobile!

Gli insegnamenti racchiusi nel Fedone, contrariamente a quanto accade per quelli riportati ne Le Leggi e La Repubblica,  due delle opere più note di Platone, non sono divulgati nella giusta misura molto probabilmente perché spiegarne la matrice esoterica e il senso in essa racchiuso creerebbe non pochi grattacapi a coloro che, citando ripetutamente il filosofo nei termini che conviene loro, lo additano quale esempio di massima razionalità! Tale atteggiamento non rende il giusto merito a Platone, e di riflesso a Socrate di cui Platone fu allievo e biografo trascrivendone nei dialoghi il pensiero, perché qualunque pensiero filosofico, a nostro avviso, va accettato e spiegato nella sua globalità e non nella misura in cui conviene a chi lo esamina, tacendo o trascurandone quelli aspetti che invece il pensatore non si preoccupò di tacere.

Il Fedone è a tutti gli effetti un testo esoterico di alto spessore letterario perché, attraverso un ragionamento articolato e convincente, l’autore riesce a dimostrare in maniera indiscutibile l’immortalità dell’anima  e la preesistenza della stessa rispetto al corpo. Argomenti che tanti autori che si spacciano per esoteristi affrontano in maniera superficiale, senza mai citare, o facendolo in maniera molto epidermica, il dialogo platonico di cui sopra. Come in nessun altro testo antico e moderno, l’argomento è affrontato in maniera lucida tanto da chiarire il pensiero a quanti, a riguardo, avendo le idee assai confuse, cercano chi possa in tal senso illuminarli.

Non si può citare Platone solo a proprio uso e consumo, come fanno diversi laici e clericali, traendo dai suoi scritti quel che fa comodo per l’affermarsi di una causa, tralasciando tutto il restante come se non  fosse stato mai detto. Attraverso il Fedone Platone ci ha lasciato un messaggio chiaro che non può e non deve essere negletto, soprattutto in un’epoca come quella attuale dove la mancanza di ideali e di certezze spinge sempre più persone ad avvicinarsi all’occulto, mondo affascinante ma pericolosissimo perché caratterizzato da personaggi ambigui che si atteggiano a santoni e maestri, che parlano di spiritualità come se fosse l’unico argomento che veramente conoscono ma che in realtà di spirituale hanno e sanno poco o niente.

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

I MIEI BLOG AMICI

- Abbandonare Tara
- pensieri nel vento
- Il diario di Nancy
- sciolta e naturale
- Per non dimenticare
- il posto di miluria
- Arte...e dintorni
- dagherrotipi
- C'era una volta...
- passaggi silenziosi
- le ali nella testa
- Grapewine
- FAVOLE E INCUBI
- critica distruttiva
- GallociCova
- estinzione
- Starbucks coffee
- L'angolo di Jane
- In Esistente
- Comunicare
- Writer
- Chiedo asilo.....
- antonia nella notte
- Quaderno a righe
- come le nuvole
- Contro corrente
- Scherzo o Follia?
- La dama della notte
- MARCO PICCOLO
- Fotoraccontare
- epochè...
- considerazioni
- ESSERE E APPARIRE
- Oniricamente
- prova ad afferrarmi
- Nessuno....come te
- confusione
- io...Anima Fragile.
- evalunaebasta
- La MiA gIoStRa
- ...spiragli
- CORREVA L' ANNO...
- LE PAROLE
- SPETTA CHE ARRIVO
- (RiGiTaN's)
- esco fuori
- ....bisogni
- La Mia Arte
- pEaCe!!!
- Ginevra...
- Like A Wave
- BLOG PENNA CALAMAIO
- Amare...
- Sale del mondo....
- Praticamente Io
- Imperfezioni
- Mise en abyme
- Due Destini
- manidicartone
- acqua
- BRILLARE!!!!!
- Osservazioni
- XXI secolo?
- justificando.it gag comiche
- Di palo in frasca...
- montagneverdi...
- Verit&agrave;... Piero Calzona
- osservatorio politic
- Geopolitica-ndo
- Lanticonformista
- Riforme e Progresso
- LAVOROeSALUTEnews
- Ikaros
- ETICA &amp; MEDIA
- Canto lamore...
- Pino
- MY OWN TIME
- Tatuaggi dellanima
- cos&igrave;..semplicemente
- Acc&ograve;modati
- Il Doppio
- arthemisia_g
- senza.peli
- marquez
- Cittadino del mondo
- Quanta curiosit&agrave;...
- entronellantro
- iL MonDo @ MoDo Mio
- LOST PARADISE Venere
- Frammenti di...
- La vita come viene
- Mondo Alla Rovescia
- Pietro Sergi
- StellaDanzante
- Polimnia
- e un giorno
- Parole A Caso
- tuttiscrittori
- Dissacrante
- Artisti per passione
 
Citazioni nei Blog Amici: 61
 

ULTIME VISITE AL BLOG

kayfakayfamonellaccio19kora69aida631m12ps12solitudinesparsacassetta2marabertowgraffio_di_tigre.itenzogiarritelloMiele.Speziato0ilpazzo0limitedelbosco0annamatrigianomarcodagolava
 

ULTIMI COMMENTI

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963