Posso giustificare la mia assenza. Sono stata travolta. Investita, catapultata, mangiata, digerita e tra una settimana sputata! Mica briciole…
Roma è bella ragazzi. Ma proprio tanto. E io sono fatta a sua immagine e somiglianza. Grande, ma non vecchia, pomposa ma misurata, sovrana di se stessa. Limitata da due strisce di metropolitana e dal traffico congelato come le sue colonne buttate ai lati delle strade. Mi trovate lì. Sulle strisce pedonali sbiadite che ormai non si vedono più… al bar dell’angolo mentre chiedo un bicchiere decente per un cavolo di cappuccino take away! Mentre lascio il bar con il mio bicchiere di plastica… anzi due perché il cappuccino scotta.
E poi 6 scalini per entrare nel mio mondo fatto di deadline che scadevano ieri. Di persone fantastiche che con cui ho avuto la fortuna e l’onore di condividere idee.
Un mondo che ho sempre sognato e che adesso che ci sono dentro non posso credere che sia così fottutamente fantastico. Capisci di aver fatto le scelte giuste quando in un giorno di festa tu sei alla tua scrivania e non ti pesa per niente. Quando la pausa pranzo è un caffè e una sigaretta che ti sazia l’anima. Capisci di essere felice perché non rimpiangi niente se non le vacanze che si avvicinano e lo shopping che non hai avuto tempo di fare.
Sono stata fortunata e farò tesoro di tutto quello che ho imparato. A gennaio poi si vedrà. Cosa farò… dove andrò… Roma, Londra, New York…
Comincio a prendere appunti! Intanto buone vacanze a tutti e grazie per i messaggi che mi avete scritto in privato spero di avervi tranquillizzato con questo post! Sto bene, sono felice… E prometto di tornare presto!
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