Creato da kalikaam il 17/06/2010

DURA LEX, SED LEX

La Legge è dura ma è pur sempre Legge

 

Il Nuovo Codice del Turismo

Il 21 giugno 2011 è entrato in vigore il Nuovo Codice del Turismo
(decreto legislativo n. 79 del 23 maggio 2011)

Quali sono le novità introdotte?

Multiproprietà

Invece degli attuali 10 giorni, d'ora in poi il consumatore avrà 14 giorni  per recedere da un contratto di multiproprietà. Al fine di facilitare il recesso, il venditore dovrà consegnare ai consumatori un apposito formulario di recesso sul quale verrà indicato tra le altre cose il termine per il recesso; se il consumatore non dovesse ricevere il formulario, il termine per recedere è di 1 anno e 14 giorni.

Viene confermato il divieto di qualunque versamento di danaro a titolo di acconto per i contratti di multiproprietà prima della fine del periodo di recesso.

Agenzie di viaggio e turismo

E' prevista una polizza assicurativa obbligatoria a garanzia "dell'esatto adempimento degli obblighi assunti verso i clienti con il contratto di viaggio in relazione al costo complessivo dei servizi offerti".

Pacchetti turistici

Per i pacchetti turistici venduti on-line, il venditore deve comunicare per iscritto l'esclusione del diritto di recesso, in caso contrario il consumatore potrà recedere dai contratti conclusi a distanza o fuori dai locali commerciali (entro 10 gg. dalla conclusione del contratto).

Danno da vacanza rovinata


 “Il turista può chiedere, oltre ed indipendentemente alla risoluzione del contratto, un risarcimento del danno correlato al tempo di vacanza inutilmente trascorso ed alla irripetibilità dell’occasione perduta”.

Fino ad oggi il consumatore insoddisfatto della sua vacanza doveva inviare un reclamo scritto (entro 10 giorni lavorativi dalla data di rientro) con raccomandata a/r, mentre dal 21 giugno sarà possibile inviare il reclamo anche con altri mezzi che garantiscano la prova dell'avvenuto ricevimento.

 
 
 

Niente sesso? marito risarcito!

Post n°364 pubblicato il 06 Luglio 2011 da kalikaam
 

A causa di un incidente, una donna, investita da un pirata della strada, ha riportato lesioni al bacino talmente gravi da non poter più avere una normale vita sessuale.

Oltre a lei anche il marito ha diritto al risarcimento perché anche lui ha subito un "danno alla propria sfera sessuale".

Così ha stabilito la Corte di Cassazione con la sentenza n. 13179 del 2011 che ha confermato la sentenza di secondo grado con cui era stato riconosciuto il risarcimento del danno subito dalla moglie anche in favore del marito della vittima dell'incidente.

Per i giudici la vita sessuale è un aspetto fondamentale del diritto alla salute sancito dalla Costituzione, e quindi la lesione di questo diritto va risarcita in maniera diretta anche al coniuge che ne subisce comunque le conseguenze.

Ma quanto valgono 200 giorni di astinenza (tanto è durato lo strazio del marito) secondo i giudici? 12.395 euro.

Pensate sia una somma giusta per aver dovuto rinunciare ad una delle cose più belle al mondo?

 
 
 

Vantarsi delle prestazioni amorose non è reato

Post n°363 pubblicato il 04 Luglio 2011 da kalikaam
 

Vantarsi delle proprie prestazioni amorose non è reato! basta farlo con discrezione! parola di Cassazione!

La V sezione penale si è pronunciata, infatti, a favore di un muratore 47enne, condannato dal giudice di pace per diffamazione aggravata, per avere raccontato nel corso di una cena di un menage à trois, di aver "unito l'utile al dilettevole" intrattenendo con due sorelle - conosciute presso il cantiere in cui lavorava - "rapporti sessuali a tre".
Purtroppo però il muratore non sapeva che al tavolo era seduto anche un parente delle signore che naturalmente ha sporto querela.
L'uomo era stato condannato dal giudice di pace di Brunico per diffamazione aggravata. La Cassazione invece lo ha assolto perché aveva si parlato a terzi del suo ménage à trois, ma lo aveva fatto in modo che non fossero identificabili le dirette interessate, e quindi non potevano essere diffamate.

 Una buona notizia per tutti i maschietti! che siano vere o come al solito un po' gonfiate...via libera alle chiacchiere da spacconi che piacciono tanto! ma attenzione a non fare nomi!

 
 
 

LA NOTTE DELLA RETE

Post n°362 pubblicato il 04 Luglio 2011 da kalikaam
 

Riporto integralmente un articolo pubblicato sulla pagina facebook Informare Per Resistere

Il 6 luglio l’AgCom voterà una delibera con cui si arrogherà il potere di oscurare siti internet stranieri e di rimuovere contenuti da quelli italiani. Tutto questo in maniera del tutto arbitraria e senza il vaglio del giudice.

Si tratta di una misura che pone il nostro paese alla stregua dei peggiori regimi.

IxR aderisce alle iniziative di protesta in corso e invita i lettori a:

  • visitare il sito Agorà Digitale nel quale sono raccolti tutti i link, le iniziative e le proposte dei cittadini;
  • partecipare e invitare tutti gli amici a “La notte della rete“, dal 5 luglio sera: quattro ore no-stop in cui si alterneranno cittadini e associazioni in difesa del web, politici, giornalisti, cantanti, esperti;
  • partecipare a una delle manifestazioni che si stanno preparando a Roma e in altre città italiane.

Difendiamo la rete da ogni attacco censorio e liberticida.

 
 
 

Divorzio lampo? dal commericialista!

Post n°361 pubblicato il 30 Giugno 2011 da kalikaam
 

Separazioni e divorzi in continuo aumento e i tempi della giustizia si allungano.

I commercialisti promettono una divisione lampo dei coniugi, assicurando di riuscire a risolvere tutto in un mese, con il vantaggio di decongestionare i tribunali.

Il progetto, che potrebbe diventare un emendamento alla riforma del processo civile in discussione alla Camera, consentirebbe a questi professionisti di entrare nell'istituto della conciliazione.
La coppia in lite potrebbe rivolgersi ad un collegio nominato dal giudice e composto da commercialisti, avvocati e psicologi. Entro 30 giorni si dovrebbe venire a capo dei problemi che riguardano coniugi, figli e mantenimento, individuando tutti gli elementi per quantificare l'assegno e decidere sull'affidamento della prole. Sulla base di questo verbale sarebbe il giudice a dire l'ultima parola. Se poi i coniugi non accettassero il verdetto potrebbero passare alla procedura standard, ma il lavoro fatto non andrebbe perso perché finirebbe nel fascicolo del procedimento.

I vantaggi sarebbero quelli di dimezzare i tempi e i costi, tenuto conto che oggi per una separazione consensuale ci vogliono 150 giorni, che possono diventare 890 se si va in giudizio. Per il divorzio si oscilla da un anno (se è consensuale) a 4 (se giudiziale), e che parcelle medie per ogni coniuge vanno da mille a 3mila euro per il rito consensuale e da 4mila a 10mila per quello giudiziale.
I commercialisti promettono una forte riduzione dei costi, con il nuovo sistema: 1.500 euro per il collegio multidisciplinare.

 

 
 
 

Adescava minorenni su facebook: arrestato!

Massimo Trifarò, macellaio di Ventimiglia di 40 anni, su facebook era registrato col nome di Davide Balestra di 16 anni e la foto di un  ignaro e sconosciuto adolescente. Chiacchierava con ragazzine tra i 12 e i 16 anni fino ad entrarci in confidenza e poi chiedeva loro di spedirgli fotografie che le ritraevano nude o in biancheria intima che poi scambiava in rete sui siti pedopornografici.

Dopo aver carpito la fiducia di una ragazza di 14 anni, aveva cominciato a minacciarla per costringerla a girare un video intimo con la web cam del computer; si era poi presentato a lei con un’altra identità, dicendole di aver distrutto il video girato da 'Davide Balestra' chiedendo e ottenendo dalla ragazza 50 euro.

Da un'altra ragazzina, questa volta di 12 anni, voleva una foto in cui era ritratta con il seno nudo, tanto che era arrivato a minacciarla di "picchiarla in una galleria buia".

Accusato anche di violenza sessuale, per aver costretto una ragazza di 14 anni ad avere rapporti sessuali, minacciandola di raccontare ai genitori di “avere avuto una storia con lui”.


Trifarò è stato arrestato dagli agenti del commissariato di Ventimiglia e dalla polizia postale di Imperia. alle prime ore dell’alba è stato portato nel carcere genovese di Marassi a disposizione dell’autorità giudiziaria, di fronte alla quale dovrà rispondere delle accuse di estorsione, minacce, violenza sessuale, sostituzione di persona e detenzione di materiale pedopornografico

L'arresto è stato frutto di una delicata indagine, poichè coinvolgeva minori, dei Poliziotti del Commissariato presso le Scuole Medie 'Biancheri'.

La Polizia di Stato da tempo collabora con istituti scolastici e associazioni garanti dei diritti dell’infanzia come l’Unicef per promuovere la cultura della sicurezza in rete, per informare gli studenti sui rischi della navigazione in internet e sensibilizzarli ad un uso consapevole e responsabile della rete, coinvolgendo anche le famiglie ad una partecipazione sempre più attiva ed un maggior controllo anche per evitare soprattutto contatti di amicizia a rischio nei social network e la dipendenza da internet.
Per questo è importante che le famiglie si rivolgano alla polizia per ottenere l’aiuto necessario con la massima riservatezza.

 
 
 

SI alle nozze Gay a New York

Post n°359 pubblicato il 25 Giugno 2011 da kalikaam
 

Decisione storica nello Stato di New York, le nozze gay diventano legge!

E' passata al Senato dello Stato la Legge che che riconosce il diritto al matrimonio omosessuale, rendendolo legale alla stregua del matrimonio eterosessuale.

 33 voti favorevoli contro ventinove, e la comunità omosessuale è in festa.

La legge dovrà ora essere promulgata dal governatore Andrew Cuomo, colui che l'ha fortemente voluta e fatta presentare al parlamento statale.

Un segnale di svolta e di riconoscimento del cambiamento in atto, nonchè di tutela dei diritti di tutti coloro che vogliono regolarizzare di fronte alla legge la propria unione, indipendentemente dal orientamento sessuale.

Ma soprattutto, finalmente il pieno riconoscimento del PRINCIPIO DI UGUAGLIANZA!!!

Non dimentichiamoci mai che siamo tutti uguali di fronte alla legge, senza distinzioni di sesso razza o religione!

Chissà se un giorno anche nel nostro paese arriverà la svolta?

 

 
 
 

E' nulla la multa effettuata con tele laser senza cartello di segnalazione

Post n°358 pubblicato il 23 Giugno 2011 da kalikaam
 

Buone notizie per gli automobilisti tartassati dagli autovelox!

La Corte di Cassazione Civile con la sentenza n. 13727/2011 ha stabilito che è nulla la multa effettuata con telelaser senza il cartello di segnalazione.

I giudici hanno stabilito che che l'obbligo della preventiva segnalazione dell'apparecchio di rilevamento della velocità prima previsto solo solo per gli autovelox senza la presenza diretta dell'operatore di polizia, adesso è stato esteso anche a tutti i tipi e modalità di controllo effettuati con apparecchi fissi o mobili installati sulla sede stradale, nei quali, perciò, si ricomprendono ora anche gli apparecchi tele laser gestiti direttamente e nella disponibilità degli organi di polizia.

Quindi da adesso, la multa affettuata per il superamento dei limiti di velocità tramite autovelox con o senza la presenza della polizia, è valida solo se vi è il cartello di segnalazione!

 
 
 

Cassazione: va risarcito il danno morale da stupro

Post n°357 pubblicato il 22 Giugno 2011 da kalikaam
 

Una recente pronuncia della Corte di Cassazione (sentenza n.136119) ha stabilito il diritto al risarcimento del danno morale alle vittime di stupro, respingendo il ricorso di due ragazzi, accusati di aver violentato un minore di 13 anni, che hanno contestato non solo la violenza ma anche il risarcimento dei danni morali (circa 10mila euro) deciso dalla Corte d'Appello di Palermo per la vittima.

Una sentenza importante perchè è stato riconosciuto che lo stupro non è solo una violenza al corpo, ma anche un "degrado inferto alla dimensione spirituale", perché‚ la vittima "si porta dentro, per il resto, un frammento di vita spezzata".
Per questo, chi subisce violenza ha diritto anche ad un risarcimento morale, pur se esiste "un'ovvia difficoltà" a quantificare il dolore provato.

I Giudici hanno sottolineato che il ragazzino ha subito un pregiudizio ai suoi diritti in quanto persona, tra cui certamente quello della sua innocenza del fanciullo", nonché‚ un danno alla sua "reputazione e immagine soprattutto perché il tutto si è verificato in un piccolo centro e con modalità odiose".

Certamente non è con il denaro che si può "risarcire" il dolore provato dalle vittime di violenza, ma con questa sentenza si è fatto un ulteriore passo avanti nella condanna di questo odioso crimine!

 
 
 

Il "Casus Belli" di Matteo Salvini

Post n°356 pubblicato il 20 Giugno 2011 da kalikaam
 

Clamorosa figuraccia in diretta...

Durante il TgLa7, Enrico Mentana, in collegamento con Pontida ha chiesto a Matteo Salvini esponente della Lega Nord:  “Il tema dei ministeri a Roma può costituire il casus belli?”

...e Salvini prontamente risponde:“Quanto BELLI quanto grandi, quanto splendenti siano i ministeri a Roma onestamente mi interessa molto poco…”

E in men che non si dica...il Casus BELLI (dal latino motivo di guerra, scontro).....
per Salvini diventa un aggettivo qualificativo riferito ai ministeri....



E' pur vero che in Padania non si parlava latino....ma buona regola vuole che quando non si conosce il significato di quello che si dice....meglio tacere!!!

 

 
 
 

LA GIUSTIZIA

 

 

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