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I delfini sono in grado di chiamarsi per nome

Post n°60 pubblicato il 04 Settembre 2013 da informatore66
 
Foto di informatore66

Sapevamo tutti che i delfini sono mammiferi molto intelligenti.

Ma ora una ricerca scozzese sostiene che questi animali sarebbero in grado di emettere particolari suoni, e quindi di chiamarsi anche per nome e di comunicare l’un l’altro. La notizia è stata data per prima daWired: pare proprio che i delfini abbiano un nome con il quale si identificano nella loro società. La biologa Stephanie King, dell’università di St. Andrews, in Scozia, ha spiegato infatti che i delfini usano dei versi quando vogliono “ricongiungersi con un animale in particolare. Si tratta di un segno d’affetto che indica vicinanza tra gli esemplari”.I delfini dunque non solo si riconoscono tra loro, si affezionano l’uno all’altro, ma sanno anche come chiamarsi, se sono lontani. Da tempo si sostiene che anche i volatili comunichino in qualche modo, quando volano in una formazione ben precisa. Ma il chiamarsi per nome va al di là di tutto questo, sottintende una coscienza della propria individualità. I delfini, secondo questo studio, sono in grado di riconoscere fischi particolari indirizzati ad uno specifico esemplare. Questa capacità  viene insegnata dalle madri ed è interpretata come un “nome”, ma non è ancora chiaro se questo nome venga usato per corteggiamento, richiamo o minaccia.
Ma ci sono anche degli scienziati più cauti: Robert Barton, esperto di scienze cognitive all’università di Durham, ha affermato infatti che in base alle prove ottenute finora non si può assumere con certezza che i delfini parlino tra di loro chiamandosi per nome. Intanto la ricerca, condotta finora su animali in cattività, continuerà anche tra le specie in libertà.

servizio a cura di: ( informatore66 )

immagini e video ( dal web )

 
 
 
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Si tratta di un giacimento con un numero stimato di circa diecimila orme di dinosauri, con una concentrazione di tre-quattro impronte per metro quadrato. Secondo lo studioso, le impronte fanno pensare che sull'area abbiano camminato ''dinosauri sia di specie erbivora che carnivora''. Il ritrovamento è stato notificato alla Soprintendenza ai beni archeologici, alla presidenza del parco e alla Regione Puglia, affinché l'area possa essere messa sotto tutela''

 

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