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La svolta Leghista di Povia

Da qualche settimana monitoro il profilo Facebook di Povia. Il cantante de "I bambini fanno ohhh" dopo le brillanti performace di Sanremo è sparito nell'oblio.

Qualcuno dice che per le verità scottanti che dice Povia oggi viene censurato, qualcuno (io) ritiene invece che quest'uomo dica delle cose scomode, controcorrente, per essere notato visto che è sparito.

La tecnica è sempre la stessa: si pubblica qualcosa sulla pagina invitando a condividere, ricordando che presto sarà bannato, ecc... Come se a qualcuno fregasse qualcosa di quello che ha da dire Povia: in realtà il messaggio è accattivante e la gente è così attratta a leggere o ascoltare.

Che Povia sia alla ricerca di notorietà è presto detto: basta andare sul suo profilo Facebook per scoprire che è disposto a cantare ai Comizi di Salvini (Lega Nord) con il solo rimborso spese (la disperazione).

Di qualche giorno fa la sua sua canzone "IMMIGRAZIA" un vero e proprio inno contro, un inno razzista capace forse di far impallidire persino Matteo Salvini.

"e mentre fissi il lampadario, ti fregano il salario" ---> ma chi te lo frega Povia?

"c'è chi scappa dalla guerra con la barca in mezzo al mare" ---> già un dramma del quale tu te ne lavi le mani, pensando che quelli presto "saranno i nuovi italiani".

"Nel frattempo l’immigrato
Mentre tu stai sulla sedia
Si, mentre tu stai sulla sedia
piano piano lui si insedia" ---> se avevamo qualche dubbio ce lo siamo tolti.

Ma se su IMMIGRAZIA non c'è nulla da dire, visto che basta leggere il testo della canzone per capire che è intrisa di luoghi comuni di ogni genere, molto più preoccupanti sono le posizioni del cantante per quanto riguarda i vaccini.

Se da un lato possiamo essere contrari o meno sull'obbligatorietà degli stessi, dall'altro appare inammissibile che qualcuno sostenga che vaccinarsi fa male, senza per altro essere supportati da basi scientifiche. Quali prove ci sono oggi che vaccinarsi provoca autismo?

Povia, cantante, incurante di fare disinformazione, sfrutta il mezzo internet per cercare di farsi largo nell'oblio in cui è caduto, con dichiarazioni razziste, prive di basi scientifiche, talvolta al limite dell'omofobia.

Chissà se dopo le esternazioni di Povia i bambini continueranno a fare ancora ohhh oppure lo manderanno a quel paese...

Amoon