Immagini dal mondo

Proprio ieri parlavo di evasione fiscale e proprio ieri leggevo un interessante articolo sulle vicende del duo stilisti Dolce&Gabbana.

Ora quello che sto per dire sarà del tutto obiettivo essendo io un fruitore del marchio (sono un gay fashion) e omosessuale anche se meno donna di Stefano Gabbana.

Il duo italiano come forse ricorderete è stato condannato in primo grado per evasione fiscale. Non bruscolini...al punto che gli stessi stilisti minacciarono, alla Moretti, di chiudere i loro negozi celebri di Milano. Il motivo è che l'evasione è avvenuta grazie ad una società creata ad hoc in Lussemburgo, attraverso la quale venivano pagate meno tasse che in Italia (riassunto veoloce).

Proprio ieri si viene a sapere che in appello il sostituto procuratore Santamaria si è sperticato in lodi per Dolce&Gabbana chiedendo l'assoluzione per gli stilisti. In particolare Santamaria ha dichiarato "Dolce e Gabbana hanno pensato in grande come un grande gruppo in espansione nel mondo, pensavano alla quotazione in Borsa per porsi alla pari degli altri grandi gruppi nel settore e sono andati in Lussemburgo perchè là c'è un regime fiscale capace di attrarre capitali e attirare investitori internazionali".

La conclusione dunque cari amici è che se pensate in grande potete evadere il fisco perchè, anche se moralmente sbagliato, dal punto di vista del diritto è lecito. Tutte le aziende che non pensano in grande, qualità facilmente valutabile tra l'altro, sono avvisate.
Da oggi tutti i premi Nobel italiani, loro si che pensano in grande, sono autorizzati ad evadere tanto è lecito!

E a pensarci bene anche io penso in grande, anzi sono un grande perchè senza di me la community di Libero non avrebbe un uomo seminudo tutti i mesi e non si parlerebbe di banalità con tale raffinatezza. E se sarò eletto presidente della Community di Libero prometto più gnocca per tutti e più pacchi per tutte. Tutti voi potrete vedere il vostro blog primo in classifica in una speciale classifica dove figurerà solo il vostro blog. Se mi eleggerete prometto anche che.....

Noi però oggi preferiamo ricordare i due benefattori Dolce&Gabbana così:

Buongiorno

Amoon