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Aveva ragione mio padre

Quando da bambini io e mio fratello si andava con la famiglia al mare era una gioia. Preparare la valigia, spedire le biciclette e poi il viaggio in treno: ricordo ancora le cuccette. Comode, ci stavamo tutti e 4 senza la presenza di sconosciuti, e poi il dondolio del treno conciliava il sonno.

Negli anni i viaggi sono cambiati nel senso che poi dal treno siamo passati all'auto. Comun denominatore delle vacanze le polemiche del rientro: mio padre voleva sempre partire due giorni prima di riprendere il lavoro. "Non me la sento di rientrare a lavorare il giorno dopo l'arrivo". E noi bambini cresciutelli che non capivamo.

Oggi invece capisco e non farò mai più l'errore di rientrare a lavorare il giorno dopo il termine di una vacanza: forse devo fare i conti con l'età e il fatto che mi stanco e ho tempi lenti di recupero. Ieri ho dormito tutto il giorno e senza prendere farmaci la febbre è passata.

Alla fine di una vacanza voi avete bisogno di recuperare o siete già pronti per il lavoro?

Buongiorno

Amoon