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Enormi passi indietro sulla strada dell’emancipazione e della giustizia

Post n°7074 pubblicato il 14 Marzo 2019 da giulia_770.it

...

Se essere in una fase di tempesta emotiva mentre si ammazza a coltellate qualcuno è un'attenuante possiamo tranquillamente inserirla tra le generiche per di più applicata automaticamente: non ne usufruiranno solo gli psicopatici senza emotività e forse pure quelli perchè tanto è talmente discrezionale stabilire se lo si era o no che in fondo perchè negargliela. L'ennesima pessima prova della giustizia penale all'italiana (e a mio avviso direi che al giudice si possa rimproverare, come minimo, come minimo, un po' di protagonismo).

Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Sebastiano il 14/03/19 alle 10:30 via WEB
Fanno le fiaccolate,le manifestazioni ma la storia non cambierà fino a quando ci saranno queste sentenze in cui i giudici? motivano con "tempesta emotiva"e "delusione" un omicidio.Bisogna cambiare il c.p.,bisogna togliere la discrezionalità del giudizio bisogna togliere la forbice sulle condanne bisogna avere la certezza della pena.
 
mi_piaci15
mi_piaci15 il 14/03/19 alle 11:01 via WEB
I burocrati della giustizia, giudici che seguono pedissequamente ed ottusamente le leggi italiane senza un minimo di buon senso ed intelletto, ma solo sulla base di una normativa organizzata in una molteplicità e complessità terrificante che rende possibili cogliere artifici ed escamotage di ogni genere per ridurre le pene, colpiscono ancora...
 
narconon_70
narconon_70 il 14/03/19 alle 11:07 via WEB
"Illuso, arrabbiato e deluso dai tradimenti della moglie." Non la uccidi, giri i tacchi e te ne vai. Porca miseria..
 
stefano_75sc
stefano_75sc il 14/03/19 alle 11:10 via WEB
è la legge ad essere sbagliata...se uccidi vai in galera a vita...senza sconti...oggi funziona così solo per far mangiare tutti loro..avvocati..psicologi ecc ecc!!!
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Tastoesplora il 14/03/19 alle 11:12 via WEB
"entro i confini del diritto" di prendersi gioco delle persone. Motivazioni risibili e assurde.
 
kandy_77
kandy_77 il 14/03/19 alle 11:23 via WEB
Ma ci rendiamo conto?!?..La pena ridotta? Anche un assassino puo' far pena...una potenzialità del giudice che per quanti casi sarebbe potuta essere applicabile e soprattutto a favore delle vittime? Invece , non si usa quasi mai o come oralo si usa per fare sconti. Mah
 
 
gabriele1970_it
gabriele1970_it il 14/03/19 alle 12:11 via WEB
Enrico la signor giudice non vuole entrare nella polemica, ma mi piacerebbe sapere se la vittima fosse stata sua figlia, o una sua parente sarebbe stata contenta di questa sentenza? Io credo che quello che ha deciso incida molto sul fatto che sempre meno gente creda nella giustizia...
 
 
lilla_1940
lilla_1940 il 14/03/19 alle 13:35 via WEB
No, non mi sembra giusto che lei non voglia entrare nella polemica. Ad un omicidio/ femminicidio non si deve mai dare un’attenuante nemmeno generica. È un bruttissimo messaggio che può venir letto in modo tragico : non bastano i femminicidi che ci sono ogni giorno nel nostro paese?
 
   
akemi_1976
akemi_1976 il 14/03/19 alle 13:41 via WEB
Non vuole entrare in polemica perché si sente protetta dal ruolo che svolge , ruolo pagato da noi contribuenti ai quali deve dare delle risposte concrete
 
     
camile73_cb
camile73_cb il 14/03/19 alle 19:35 via WEB
anche un giudice incapace di giudicare serenamente fa pena e distorce l'aspettativa di giustizia uguale per tuttti
 
     
Utente non iscritto alla Community di Libero
Lara il 15/03/19 alle 11:54 via WEB
Se è per questo, pure i giudici possono fare pena, ultimamente pure parecchio!
 
mimma_serena
mimma_serena il 14/03/19 alle 12:15 via WEB
Se fra sette anni esce da galera e commette un'altro omicidio sotto effetto di tempesta emotiva noi saremo qui a chiederci il perché questo uomo era libero dopo aver ucciso.
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anna il 15/03/19 alle 11:56 via WEB
La vittima deve fare pena. La vittima!!!
 
marcoste_it
marcoste_it il 14/03/19 alle 12:24 via WEB
“C’è omicidio e omicidio...” La più grossa boiata che sia mai uscita dalla bocca di un giudice! Ma come si fa ? Se la vittima fosse stata sua figlia, avrebbe applicato queste sottigliezze nei confronti dell’assassino ? Schifato da tanta spocchia e supponenza.
 
camile73_cb
camile73_cb il 14/03/19 alle 12:39 via WEB
I giudici sono molti. Ognuno ha il proprio personale convincimento. Quindi come fa la legge ad essere uguale per tutti laddove ognuno applica il proprio convincimento?
 
agnese_740
agnese_740 il 14/03/19 alle 12:44 via WEB
Mi rivolgo alla sentenza di ieri....Spiacente Giudice c'è OMICIDIO Punto Le attenuanti sono uno strumento importante quanto delicato non sono il giochino dei giudici basta rimangano nei confini del diritto. Le sue motivazioni sono fasulle futili oserei dire ridicole e offensive. Una donna è morta forse lei non ha bene chiaro in mente il concetto di MORTE. Ovvero la fine di tutto non ci sono più appelli ricorsi impugnazioni o sentenze per chi è morto solo perché un ex marito non ha digerito l'amante della moglie. Lei si sbaglia ma non perché è una donna ma perché è un giudice chiamato a giudicare i fatti e i fatti parlano di Omicidio. Mi vergogno di essere donna è di essere accostata a Lei in quanto tale. Ha sdoganato il Medioevo e la caccia alle streghe SI VERGOGNI!!!
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Gianluca il 14/03/19 alle 12:51 via WEB
La legge regola casi generali e astratti. I giudici ne curano l'applicazione ai casi concreti. E i casi concreti sono diversi l'uno dall'altro. Se poi c'è violazione di legge, esistono i rimedi
 
angela.lv
angela.lv il 14/03/19 alle 12:55 via WEB
"Libero convincimento?" La giustizia è diventata come la filosofia o la religione: credo o non credo. O un enigma pirandelliano: così è se vi pare...
 
 
cassandra_70bs
cassandra_70bs il 14/03/19 alle 13:33 via WEB
Angela, purtroppo le leggi, come il nostro ordinamento giuridico vuole, sono interpretative, naturalmente il giudizio viene sì dai vari comma ed articoli, ma sempre da interpretazione personale di un giudice. Sono anni che si dice di cambiare il codice penale, il nostro arretrato di un secolo, ma pare sia troppo ardimentosa la questione.
 
manu78_it
manu78_it il 14/03/19 alle 13:44 via WEB
Un reato ha un valore negativo intrinseco che non puó essere ridotto in questo modo dalle "circostanze". Altrimenti si instaura nella collettivitá il convincimento che sia sempre meno reato!!! E quindi... Si legittima di più il diritto ad uccidere un essere umano.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Renzo il 14/03/19 alle 13:46 via WEB
Si sta ripristinando lo "omicidio d'onore".
 
annalisa60_it
annalisa60_it il 14/03/19 alle 14:15 via WEB
Non ci sono parole esprimere tutto lo schifo che si prova di fronte a sentenze come questa che disprezzano le vittime e favoriscono gli assassini.
 
anitadil_it
anitadil_it il 14/03/19 alle 14:17 via WEB
"Tempesta emotiva!?" E' frequente in troppi maschi quando una donna dice NO, e vogliamo pure giustificarli? Siamo ancora nel Medioevo con la donna sottomessa all'uomo? Quel giudice dovrebbe cambiare mestiere!
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Sara il 15/03/19 alle 12:01 via WEB
Mi risultava ci fossero omicidi colposi e omicidi premeditati... la categoria femminicidio (sia maledetto chi ha inventato questa parola) in preda ad una tempesta emotiva non mi risultava ci fosse... possono girarla e prillarla quanto vogliono ma per me se non smettono di trattare chi uccide le donne come malati da curare o addirittura gente che "fa pena" il rischio di tornare al delitto d'onore é molto alto. Spero che il governo legiferi al piú presto per inasprire le pene per la violenza sulle donne in modo di assicurarsi che ai giudici questi soggetti non possano fare pena.
 
simona_780car
simona_780car il 14/03/19 alle 14:26 via WEB
Se la gelosia – che meglio sarebbe chiamare col suo nome, ovvero possesso – torna ad essere un’attenuante, stiamo compiendo enormi passi indietro sulla strada dell’emancipazione e della giustizia.» Ecco, chiamiamolo col suo nome magari gridiamolo pure: POSSESSO
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Luigi il 14/03/19 alle 14:28 via WEB
La TEMPESTA EMOTIVA è stata introdotta nella legge italiana dalla legge ERMINI tre anni fa. Ermini, deputato del PD, Renziano di ferro, ma soprattutto de coccio, oggi è vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura
 
narconon_70
narconon_70 il 14/03/19 alle 14:41 via WEB
Non capisco perché, se c’e Una norma, i giudici abbiano il potere di modificare il senso della stessa. Come il vero senso della legge sull’affido congiunto, quasi sempre ignorato se non stravolto. Non dimentichiamoci che le sentenze della cassazione ad esempio, fanno legge sulla legge. Ora, non voglio entrare assolutamente nel merito delle attribuzioni del potere giudiziario, nè giudicarne tali attribuzioni, ma vedere che ci sono giudici che considerano la gelosia un’attenuante, mi fa venire i brividi. E il bello è che Purtroppo non è l’unico caso... spero di avere ancora il diritto di rimanerne un po’ perplesso...
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Antiana il 14/03/19 alle 14:46 via WEB
Solo dopo un mese di relazione, una donna si rende conto che non va bene e viene massacrata e il giudice chiama questo delitto: tempesta emotiva? Ma scherziamo, stiamo tornando indietro eccoli di nuovo politici e giudici scatenarsi nuovamente contro le donne, quindi se si dice sempre si, si, si o decidi tu, va bene, appena la donna reagisce, gira e firria (rigira) come si dice dalle mie parti il maschio è giustificato in quanto la colpa è sempre della donna, lei lo ha lasciato e il poveretto spinto dalla gelosia per troppo amore l'ha fatta fuori eh! no non va bene donne reagite, io le mie battaglie le ho già fatte voi dovete proteggere e migliorare i diritti che la mia generazione ha lottato per avere, ribellatevi, reagite quando qualcuno tenta di soffocarvi ne avete il diritto state attente al ministro Fontana e a Pillon vogliono togliervi quello a cui avete diritto state all'erta poichè da ciò che comincia a vedersi qualcuno li favorisce pure.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
sonodipassaggio il 14/03/19 alle 14:52 via WEB
io penso che si tratti di un grave e pericoloso precedente e mi auguro che la Cassazione ponga rimedio
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Aurora il 14/03/19 alle 19:06 via WEB
Dobbiamo chiarire con forza che nessuna reazione emotiva, nessun sentimento può giustificare o attenuare la gravità di un femminicidio
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Marco il 14/03/19 alle 19:17 via WEB
Se una pena viene dimezzata perché l'omicida è "in tempesta emotiva" o perché "lei lo ha illuso" come se fosse ancora in voga il delitto d'onore, come se fossero attenuanti anziché aggravanti, vuol dire che il problema delle violenze e dei femminicidi in Italia è tutto culturale. Quando sentiamo un politico sminuire, deridere o insultare - che sia Matteo Salvini che brandisce una bambola gonfiabile sul palco per denigrare Laura Boldrini, che sia un consigliere della Lega che dice a Emma Marrone "apri le cosce" o che sia Vincenzo De Luca che insulta Rosy Bindi - dobbiamo schierarci dalla parte della dignità della donna.
 
modi_1973
modi_1973 il 14/03/19 alle 19:22 via WEB
È un problema culturale... quello che non riesco ad inquadrare è il problema della giustizia in questi casi , perché è assolutamente vergognoso che si diano sconti di pena...
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Francesco il 14/03/19 alle 20:37 via WEB
Ministero di Grazia e giustizia deve obbligatoriamente fare una verifica con una commissione, valutazione dell'operato del giudice
 
lange_it
lange_it il 15/03/19 alle 09:28 via WEB
e poi sento ancora qualcuno che dice che dobbiamo credere nel nostro sisitema giudiziario... che è ingiusto! e non poco, mi dispiace ma nessuno mi farà cambiare parere. E' affidato a mentecatti che sicuramente avranno studiato la materia (o forse sono arrivati per altri motivi) ma il buon senso non li ha mai sfiorati.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Alessandro il 15/03/19 alle 11:59 via WEB
Chi uccide ha sempre un motivo per provare rancore nei confronti della vittima... Se il rancore dovesse essere una giustificazione tutti gli assassini meriterebbero comprensione...
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
quipercaso il 15/03/19 alle 12:22 via WEB
Dieci giorni fa si scatenava una tempesta emotiva, ora è il turno della delusione, domani chissà"
 
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