A R T E

Ho ascoltato una disgustosa intervista in cui si e' solo pianta addosso, non una sola sillaba per quelle creature morte male, ne' una presa di posizione

Hai ragione, inciviltà allo stato puro.:(

Io mi domando, il sindaco ora scrive post dove si dispiace ecc.... ma sé non uscivano queste foto, avrebbe fatto lo stesso qualcosa? Io credo di no, è solo strategia per non perdere consensi. Se amava veramente gli animali, doveva pensarci prima al problema del randagismo,e senza il clamore dei media

La soluzione in molte città e comuni sarebbe la sterilizzazione e punire chi abbandona i cani e li condanna al randagismo, perché i cani randagi quando formano i vari branchi diventano pericolosi e aggressivi!!!

Il randagismo si può eliminare è il comune e chi di competenza che doveva prendere provvedimenti,i cani vanno curati,sterilizzati e nutriti canile o non canile nessuno ha il diritto di sopprimere questi esseri innocenti..

Francesca Velenti...Se lei avesse provveduto alla sterilizzazione dei cani randagi come è previsto per legge e come tutti i paesi CIVILI hanno adottato...ora 30 cani non sarebbero morti...

L'ho vista nel Tg regionale. Non mi sembrava tanta affranta mentre parlava. Come sindaco è suo dovere agire per far si che ciò non accada più, questa è la cosa più importante. Lei invece parla solo di denunce su chi la offende...

Caro sindaco invece di preoccuparsi della sua integrità a parole agisca coi fatti! O preferisce passare il resto del suo mandato a mandare querele? Esca allo scoperto nn se ne stia dietro una tastiera! Gli animali sono esseri viventi e come tutti vanno rispettati

La responsabilità di una mattanza simile è soprattutto l'ignoranza e la mente malata di queste persone, detto questo un sindaco ha il dovere di tutelare i cani perché vivendo nel suo territorio sono parte di esso, basterebbe sterilizzare e creare dei rifugi...

Carissima Signora Valenti, mi dissocio dalle minacce e gli insulti che ancora le rivolgono, ma le faccio una promessa: I colpevoli pagheranno caro l'insano gesto, faremo di tutto per scoprire chi è stato e gli faremo pagare tutto fino in fondo! Tanto per cominciare, La invito ad attivarsi per ripulire le strade dai residui avvelenati, che ancora sono presenti in molti punti. Lo faccia subito, perché ogni cane in più che muore saranno guai giudiziari in più per il comune di Sciacca!

Non si può vedere!!!! Forse pensano di risolvere il problema in questo modo.. Cattiveria pura...

Mi rivolgo alla regione Sicilia che non fa nulla per questo orrore avendo visto ciò mi vergogno di essere siciliana cerchiamo di fare qualcosa e puniamo queste bestie...

Non ci sono parole che possano descrivere l’amarezza suscitata dalle immagini dei cani ritrovati senza vita a Sciacca. È una tristezza sincera e profonda che ci obbliga a riflettere e ad interrogarci sul grado di civiltà...

Sig.Sindaco, ma arrivati a questo punto c'e' qualcuno che ha sbagliato? C'e' qualcosa di sbagliato? O gli unici che hanno sbagliato sono questi poveri cani...

Non voglio giustificare questa orribile strage, ma non dimentichiamoci della bambina sbranata dal branco non molti anni fa proprio in Sicilia. Se le istituzioni non provvedono al problema del randagismo ecco che ci pensa qualcun'altro.

Amministratori comunali responsabili di tutto, sia della presenza eccessiva di randagi, sia dell’azione, comunque indegna, di alcuni sconosciuti che hanno avvelenato i poveri animali.

Il sindaco non sarà certamente responsabile della morte di questi poveri cani, ma la politica del primo cittadino verso i randagi del suo territorio evidenziata da questi episodi sembra inefficace e disastrosa al di fuori di ogni ragionevole dubbio. Forse non è ancora a conoscenza delle direttive del Ministero della Salute per quanto riguarda le competenze dei Comuni. Copio e incollo solo il paragrafo che riguarda questo caso specifico augurandomi che possa presto applicarlo inserendolo nei suoi altri compiti: In caso di avvelenamento di un animale di specie domestica o selvatica il Sindaco deve: • Impartire immediate disposizioni per l’apertura di un’indagine in collaborazione con le altre Autorità competenti; • Provvedere, entro 48 ore dalla ricezione del referto dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale (IZS), a individuare le modalità di bonifica dell’area interessata; • Far segnalare con apposita cartellonistica, l’area di pericolo; • Intensificare i controlli da parte delle Autorità preposte. Comprendo quanto i sindaci tutti siano chiamati con i tempi che corrono a svolgere con pochi mezzi attività difficili e gravose verso la propria cittadinanza, ma le leggi sono leggi e il primo cittadino ha il dovere di dare l'esempio nel concorrere a farle rispettare indipendentemente da cosa riguardino.

Buongiorno, per fortuna non conoscevo la vicenda, ora però non posso fare a meno di manifestare tutto il mio dolore per gli sfortunati cani e la mia indigazione nei confronti di un'umanità che ogni giorno di più mostra la sua ferocia contronatura. Saluti.