A R T E

io ormai da anni ho scelto di sostituire la tv con un buon libro e quando non voglio leggere guardo un film...vivo decisamente meglio. La spettacolarizzazione delle tragedie umane è una cosa che mi disgusta profondamente e ho deciso di evitare che mio figlio assorba questa totale mancanza di sensibilità e rispetto per il dolore altrui. Forse non sarò informata sul mondo e su ciò che accade...ma in questi casi preferisco ignorare..

Io credo che oramai la tv e la polemica inutile si sia spostata anche sui social. La tv deve fare ascolti e mi dispiace dirlo ma la gente ama questo genere di cose, entrare nelle vite degli altri e mettere alla gogna ogni cosa. La gente si ciba di soap opera e la tv dà semplicemente quello che la gente chiede, non tutta ma la maggior parte.

Penso che in Italia ci sia solo troppa tv ,troppo protagonismo ,troppe chiacchiere e pochi fatti a partire dai politici che blaterano soltanto ,millantano moralismi e legalità e sono.i primi a non rispettarla ... le denunce di ragazze , donne per abusi violenze subite vengono ignorate. Ma certo si da più peso ai comizi e al cosa si dovrebbe fare ,piuttosto che concretizzare leggi e ergastoli a vita per chi compie questi atti che solo per la.crudeltà umana "compreso l'omicidio " dovrebbero buttare la chiave e scordarseli ... siamo il Paese delle chiacchiere e del libero arbitrio ..dove tutti fanno come caxxo gli pare !

Ciò che invece a me lascia allibita è vedere una mamma, a cui hanno tolto una figlia nel peggiore dei modi, rilasciare interviste. Non vuole essere per forza una critica, ma davvero mi chiedo dove trovino la forza e "l'indifferenza" per farlo...

Condivido in pieno! Il sipario dovrebbe calare su questa tristissima vicenda e lasciare fare il loro lavoro agli inquirenti! Anche la continua condivisione di video di interviste ed "esclusive" varie dovrebbe terminare perché non fa altro che alimentare questo sciacallaggio mediatico. La notizia di cronaca è stata data, ora BASTA! Ma Il popolo è bue, di queste cose si ciba e le vuole sviscerare fino all'osso. Del resto, se in edicola esistono "giornali" tipo Giallo, qualcosa vorrà dire...

L'omicidio di una povera ragazzina sembra il pretesto di uno show (culturalmente da pena capitale)...ho visto per un po' "quarto grado"...il disgusto!

Ammesso che ci possa essere un decadimento culturale peggiore di quello che stiamo vivendo da diversi anni, hanno capito che sulla cronaca nera si fanno così tanti soldi che si sono inventati pure una rivista settimanale di cronaca nera...quando io ero piccola, si comprava Focus in edicola, ora si compra "Giallo". E i poveri morti ammazzati senza dignità vengono ammazzati due volte.

Ma io dico, certi genitori che vivono una tragedia famigliare del genere, invece di mettersi davanti alla telecamera, dovrebbero mettersi davanti allo specchio, e domandarsi, dove abbiamo sbagliato?? Perché hanno fatto sicuramente troppi sbagli secondo me, e non ultimo quello di spettacolarizzare la tragedia che stanno vivendo, porca miseria!!! Che tristezza

Mi dispiace Giulia questa volta non sono d'accordo. Questa è l'ennesima tragedia!!! Di questo si deve parlare tanto, tantissimo affinché non succeda mai più che una denuncia non venga ascoltata da chi doveva sorvegliare sulla incolumità di questa ragazza! Io non guardo la tv se non solo per il telegiornale e mi fa incazzare che quasi ogni giorno ci sia un femminicidio! Tu credi che se ne parli troppo? Forse se ne parla poco nel modo giusto ma è doveroso parlarne perché non ci si stanchi mai di educare i" nostri" figli a rispettare il prossimo, maschio, femmina, omosessuale, animale o qualsiasi altro essere vivente. Credo che se ne parli ancora troppo poco purtroppo e i fatti sono questi

Una tragedia non deve diventare un talk-show ! Le indagini non dobbiamo farle fare a chi preme l'audience o quantomeno dovrebbero romanzare meno non chiamando un assassino con l'appellativo di "fidanzatino " . Pene dure ,severe, questo ci vuole !

Si cerca di fare solo odience . Non si tiene conto del dolore...e se succede al sud, mi dispiace dirlo, diventa facile infarcire le informazioni con pregiudizi ...quindi inizia la tiritera dell'omertà, della paura, della mancanza di fiducia della legge , del farsi da solo giustizia. Il dolore non ha collocazione geografica forse è il rispetto che dovrebbe trovare giusta collocazione .

Parlano di un delitto dando colpe alla vittima.. L'assassino se la ride... Genitori di lui che, pur di non ammettere la pazzia del figlio, insultano l'anima ormai di una ragazza di 16 anni 'ci siamo liberati'... Ma che messaggi stanno passando??!... E i giornalisti, quelli seri, non fanno interviste di bassi livelli come queste... La giustizia deve dare voce e pene severissime per queste tragedie

intanto è morta ammazzata una ragazzina di 16 anni :(( e in tv i vari programmi pomeridiani si vogliono contendere lo scoop dimenticandosi della piccola Noemi...

Purtroppo siamo tutti colpevoli di questo decadimento dei valori,se mostrassimo più interesse per trasmissioni di cultura e meno a quelle che per fare audience sono disposte anche a calpestare i veri valori umani., forse i ragazzi che sono il nostro futuro imparerebbero qualcosa di meglio. Sono gli esempi che dobbiamo dare a questi nostri ragazzi....

Beh, di solito anch'io sono restio a coinvolgere le famiglie, ma qui sullo sfondo di questo evento già di per sè tremendo sembra esserci tutta una storia di contesti familiari difficili e "in guerra" fra loro...quindi coinvolgere i parenti è praticamente d'obbligo e diventa parte della notizia stessa. Stavolta ci sta, dai.

Parlano di un delitto dando colpe alla vittima.. L'assassino se la ride... Genitori di lui che, pur di non ammettere la pazzia del figlio, insultano l'anima ormai di una ragazza di 16 anni 'ci siamo liberati'... Ma che messaggi stanno passando??!... E i giornalisti, quelli seri, non fanno interviste di bassi livelli come queste... La giustizia deve dare voce e pene severissime per queste tragedie

D'accordo con te nel pensare che non deve essere spettacolo ma deve essere informazione e sensibilizzazione.

troppa spettacolarizzazione sui delitti di cronaca ....uno su tutti il delitto di Sara Scazzi....una fiction mediatica di pessimo gusto.....