Post n°4113 pubblicato il
20 Agosto 2014 da
giulia_770.it
Secondo me non c'era bisogno del cartello, fino a che non recano danno all'azienda non capisco quale sia il problema! In questo caso come descrive l'articolo sicuramente infastidiscono , ma non tutti sono così! Anche da noi ci sono davanti ai supermercati, sono particolarmente gentili, per niente pressanti nel chiedere l'elemosina e non infastidiscono nessuno ... Poi se la gente a un occhio di riguardo e gli da la mancia io non ci trovo nulla di male anzi meglio che andare a rubare e/o recare danni ai cittadini ...... Forse se il titolare è arrivato a questo gesto estremo avrà magari dei motivi che non sappiamo.
"Non fate l'elemosina agli zingari davanti alla porta", perchè "guadagnano 60-80 euro al giorno", cioè "più di un operaio specializzato italiano" e in maniera "netta, esentasse". E' "l'invito della direzione" riportato su un cartello esposto davanti a un supermercato di Catania, che "ringrazia i clienti per la collaborazione". La vicenda è riportata dal quotidiano La Sicilia ed avviene nella centrale piazza Cavour, dove, secondo la direzione del supermercato, da tre anni è "stanziale" una famiglia di rom che "allontana i clienti indispettiti dall'insistenza", fa "i nostri stessi orari di lavoro", quando "va in ferie manda dei parenti a sostituirli" e "minaccia chi si avvicina per mendicare". Sulla cifra incassata giornalmente dagli zingari, da 60 a 80 euro, dal supermercato si dicono "certi" perchè, spiegano, "a fine giornata vengono alle casse per chiedere di cambiare le monete con banconote". "Non siamo razzisti - precisano - ma vogliamo soltanto tutelarci: anche clienti che abitano qui vicino non vengono per evitare di subire la pressante richiesta di elemosina. Alcuni prendono le buste della spesa dei clienti e li accompagnano fino alle auto. Abbiamo chiesto l'aiuto delle forze dell'ordine, dei vigili urbani, ma ci dicono che è un problema dei servizi sociali del Comune. La nostra iniziativa - concludono dalla direzione - non è razzista, ma vuole essere uno stimolo a pensare e speriamo che chi può adesso agisca nel fare rispettare le leggi"
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