A R T E

solo se ritardiamo anche l'apertura degli uffici di un mese :)

:) pure quello? Ciao Speedy..

Non sono assolutamente d'accordo,la scuola deve iniziare nei tempi giusti...se si vuole incrementare il turismo si pensi ad abbassare i prezzi invece, che in Italia sono proibitivi e con servizi per lo più scadenti...

Vocazione sul turismo? magari portare i figli nei musei e palazzi durante l'anno cosi si fanno un po di cultura...

(kikka bacio) ;)

Ciao Kikka un abbraccio..

Come stai oggi? Ancora male? .. a dopo Kikka...

L'ho sentita stamattina... non riesce a camminare le fa male ancora la caviglia, il piede e' gonfio....

Giulia mi spiace...

Tesoro, ....e se quest'inverno non ci sarà neve che faranno gli albergatori di Cortina ? Chiederanno di spostare le vacanze di Natale ?...

L' idea di portare al 1 ottobre l' inizio dell' anno scolastico sia proprio ridicolo. Le vacanze non possono durare 3 mesi. Se volete aiutare il turismo, vigilate sugli operatori del settore e abbattete i costi di ingressi in chiese, musei, monumenti e tariffe dei parcheggi. In questo modo eviterete di scoraggiare i turisti. Lasciate stare la scuola!

Non pensano ai disagi che comportano alle famiglie che ancora per fortuna lavorano????

La scuola potrebbe iniziare senza problemi il 1° ottobre, si tratterebbe di posticipare l'inizio di 15 giorni.....

abbassare i prezzi e renderli appetibili anche a chi non vuole aprire un finanziamento per andare in ferie?? Gli italiani non vanno in vacanza perché non ci sono i soldi non per i temporali!!!

Io credo che il turismo debba essere rilanciato prima di tutto restaurando siti che ormai stanno cadendo in pezzi..... Non è pensabile andare a visitare siti tra i più belli del mondo e trovarli nello stato in cui si trovano.... È ovvio che il turismo abbia subito un calo.... Complice anche la crisi ovviamente.... Pensare che l'Italia se fosse governata da persone competenti e decise, potrebbe vivere solo di turismo, che peccato, povera Italia......

Mi sembra logico mantenere la data prevista....

NO, le scuole vanno aperte a settembre come in tutti gli anni. Se le stagioni non ci sono più e le condizioni atmosferiche sono cambiate, la colpa è solo di chi non rispetta l'ambiente.

Io dico solo che non si puó stare dietro ai capricci del tempo e alle crisi economiche, mentre invece credo che dovrebbe essere lasciato alle Regioni il diritto di decidere quando aprire o chiudere, ma con lo stesso programma....è charo. I genitori hanno ragione, a chi affidano i figli? Al Sindaco?

Un mese in più o meno non cambia la vita avanti....se vi siete organizzati con il lavoro gli altri mesi potete farlo anche per settembre!!

E la gente che lavora a chi fa accudire i propri i figli? Alle baby sitter? Ai centri ormai autunnali visto che estivi non si possono più chiamare? Già è complesso coprire tutte le vacanze invernali, primaverili ecc, figuriamoci prolungarle ancora... l

Basta prolungare l'anno scolastico a giugno ed evitare quelle interminabili vacanze di natale e quegli innumerevoli ponti durante le quali non si sa dove collocare i nostri figli.

Cosa non si fa per apparire sui giornali. Il nostro è un paese già con un calendario scolastico arcaico da paese agricolo dei primi del 900 dove i tre mesi estivi, coincidevano con il raccolto e per contrastare l'evasione scolastica si davano tre mesi perché i bambini lavorassero nei campi. In tutti i paesi europei più o meno la ripresa dell'anno scolastico e a fine agosto. Mi chiedo dove lasciare i figli prolungando le vacanze. Così è già un delirio. Siamo nel terzo millennio con una società del tutto cambiata e la scuola è ancora ferma al dopoguerra nei suoi calendari, per di più regionali. Bah!.

Cosa non si fa per apparire sui giornali. Il nostro è un paese già con un calendario scolastico arcaico da paese agricolo dei primi del 900 dove i tre mesi estivi, coincidevano con il raccolto e per contrastare l'evasione scolastica si davano tre mesi perché i bambini lavorassero nei campi. In tutti i paesi europei più o meno la ripresa dell'anno scolastico e a fine agosto. Mi chiedo dove lasciare i figli prolungando le vacanze. Così è già un delirio. Siamo nel terzo millennio con una società del tutto cambiata e la scuola è ancora ferma al dopoguerra nei suoi calendari, per di più regionali. Bah!.