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Un blog creato da giulia_770.it il 15/01/2008

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Botte alla moglie per 24 anni.

Post n°5137 pubblicato il 13 Novembre 2015 da giulia_770.it

Tornava a casa ubriaco, la insultava, la picchiava così forte da finire ogni volta all'ospedale. Per 24 anni. Una vita d'inferno. Una figlia portata via dai servizi sociali perché non poteva crescere con un padre così, un figlio finito in galera. E le botte che non si fermavano mai. 24 anni di sofferenze, in cui non basterebbe nessun assegno per restituirgli la serenità tolta.Ma i tre giudici del Tribunale di Genova hanno stabilito che non ha diritto nemmeno a quello: né a un indennizzo per quel che ha passato e né a un assegno mensile per potersi mantenere Per loro, visto che la donna ha subito violenze per 24 anni di fila, i giudici hanno ritenuto la moglie ha "di fatto tollerato" le botte. Non ha diritto a nulla perché non si è ribellata prima. Perché ha subito senza denunciare. Chiaro, no? Chi se ne frega se magari non poteva scegliere, se ha prevalso la paura o la debolezza, se viviamo in una società maschilista in cui la donna è ancora da tanti considerata come un'appendice e ribellarsi è visto come una cosa che non si fa. Non sia mai.Da oggi, cari mariti che picchiate le mogli, state sereni. Se le prendete a mazzate per una ventina d'anni di fila e non vi denunciano, la colpa è loro, significa che "tollerano" essere picchiate e mandate all'ospedale piene di lividi. Ringraziamo i tre giudici di Genova.......

 
 
 
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