Sentimentalmente

Beh, io non avrei saputo esporre così bene ma sono uno che ci campa con i ricordi. Francamente non so spiegarne il perché, ma niente del momento o di ciò che io possa ricordare fino a qualche anno fa, mi solletica, mi intriga, mi affascina come i vecchi ricordi, quelli che veramente io abbia vissuto in pieno, possedendoli tutti con uguale intensità e passione. Un blocco, uno stock intero che va da un anno ad un altro, tutto graniticamente compresso e saldo. Un'idea ce l'avrei, ma preferisco tenerla per me: ho paura di perdere quel blocco unico in un colpo solo. Buona sera Giovanna.

L'importante è lasciarsi dietro un segno, un qualcosa per farsi ricordare, non importa che sia scritto per sempre su un libro di storia o solo un giorno su un ascensore.

Mi trovo in totale contrasto con Sören Kierkegaard. Il ricordare raffigura momenti gioiosi o tristi che, una volta visitati, si rimettno in un cassetto della mente o dov'era il loro posto in una pagina d'album. Per me, almeno, è così. Notte serena amica cara...licia

il rumore del ricordo non ha orari e non bussa, entra. ciao, gi