Sentimentalmente

Un canto fatato che porta in sé la vita di ogni cosa..

Ciao. A proposito di " maschere " e " mascherine ", Pirandello scrive: "Ecco, veda, signor marchese: inevitabilmente, noi ci costruiamo. Mi spiego. Io entro qua, e divento subito, di fronte a lei, quello che devo essere, quello che posso essere – mi costruisco – cioè, me le presento in una forma adatta alla relazione che debbo contrarre con lei. E lo stesso fa di sé anche lei che mi riceve. Ma, in fondo, dentro queste costruzioni nostre messe così di fronte, dietro le gelosie e le imposte, restano poi ben nascosti i pensieri nostri più segreti, i nostri più intimi sentimenti, tutto ciò che siamo per noi stessi, fuori delle relazioni che vogliamo stabilire. – Mi sono spiegato?Bugiardo verso se stesso, bugiardo verso gli altri, l’uomo potrà difficilmente accedere alla conoscenza del proprio io profondo. Sorriso per una buona serata ed un sorridente domani. Sal

Basta il canto anche flebile di un piccolo uccello e anche se le condizioni meteorologiche fossero proibitive, loro "devono vivere". Questo significa non poltrire in un nido, ma procurarsi il cibo. Pesante e imperioso lavoro, ma fa parte della loro esistenza accompagnata per gravare di meno, dal loro canto che induce alla gioia dell'animo umano. Buona sera Giovanna.

Delizioso e colmo di armonia sia per te questo fine settimana amica mia dolcissima serata Giovanna. un caro saluto con affetto.Nunzio

Sentir cantare un uccellino, di questo tempo fatto di freddo e di neve, è davvero un miracolo. Probabilmente lo si sente per grande avidità di sole, di fiori e di aria pulita. Senza covid, in mdo che l'anima s'acquieta, ritorna a sorridere, in modo che in lei risplenda primavera. Per adesso....solanto un bel incanto. Abbraccione...licia

Ciao...Oggi, ci siamo quasi, parlo di...Sanremo è una festa popolare, la sconfitta delle élite culturali, delle minoranze autocompiaciute, di quelli che soffrono di mal di metafora, almeno da quando Ennio Flaiano, posando il suo sguardo sul Festival, ebbe a dire: «Non ho mai visto niente di più anchilosato, rabberciato, futile, vanitoso, lercio e interessato». Sanremo è una grande festa sgangherata e insieme una fiction che ogni anno racconta lo stato di salute del Paese, senza l’ambizione di rispecchiarlo. È una memoria che tutte le volte celebra il suo perpetuarsi. Serena giornata, by Sal