Sentimentalmente

Un filo d'aria smuove le tende del mio soggiorno,  abbandonata sul divano alla più inutile pigrizia ,per non pensare al caldo riflettevo su come è cambiata la vita  dai tempi della mia gioventù, quando la vita era condizionata da troppi pregiudizi atavici che rendevavano la vita impossibile a ragazze, come sono stata io,   ribelle, irremovibile nei miei principi, secondo i quali rivendicavo la mia libertà di fare e pensare quello che volevo e ritenevo giusto, ponendo come limite il non ledere la libertà degli altri di fare e pensare. Amavo un uomo molto più grande di me, ed era sconveniente, frequentavo di preferenza amicizie  maschili, le amiche non erano sincere,  i miei migliori amici erano gay, coi quali non sbagliavo mai la scelta di un abito o di un trucco e sapevano ascoltare e consigliare  senza gelosie, invidie, con la più genuina sincerità e mi hanno lasciato di loro un ricordo dolcissimo.  Oggi penso che le mentalità siano cambiate, si siano aperte all'accettazione delle persone per quello che sono, purchè ognuno viva con dignità ed onestamente la vita che sceglie.  Tuttavia, scorrendo il web, mi sono imbattuta in una specie di manuale per giovani mamme, su come crescere liberi i loro figli.  Ho tradotto un  brano e ve lo propongo.

 Vuoi che i tuoi figli crescano e vivano liberi?  Allora smetti di criticare chi si batte per i diritti umani ed impara a lavorare per loro in casa tua, magari prima ancora della nascita. Semplice. Non preparare una camera rosa perchè è femminile e il tuo piccolo  nascituro è femmina, non dire a tuo figlio che non deve giocare con la Barbie, non dire che i vestiti per bimbi sono diversi ,  ossia per genere. Non riempire la loro testa con le tue idee, sia politiche che religiose, non dire a tua figlia che non può giocare a rugby e a tuo figlio che non deve piangere, perchè gli uomini non piangono, che per piacere a Dio si deve soltanto essere eterosessuli. Non dire loro che le mamme amano di più dei papà. Non mostrargli una scala di valori, non dire che comunemente si pensa che le donne devono fare i lavori di casa e gli uomini lavorare. Non insegnargli che tutti gli uomini sono pericolosi, che il sesso è  male, e che   nella vita  si è considerati per i soldi che si possiedono. Non fargli credere che avere una laurea sia l'unico modo per farsi strada ed emergere,e soprattutto cerca di imparare tu stessa ad essere comprensiva per poterli aiutare  a capire  che  ci sono molti modi di vivere onestamente anche se non sono quelli desiderati da mamma e papà, insegna loro a pensare con la loro testa, a non lasciarsi mai influenzare dai pensieri altrui, che non condividono,solo per paura di essere esclusi o fuori moda, di ascoltare sempre la propria coscienza, alla quale tutti devono rendere conto, prima o poi, e cerca di far capire loro che, qualunque strada scelgano nella loro vita ,tu ci sarai sempre ad incoraggiarli. Ed ora non ti resta altro che vederli splendere!!!