visione

spiegazione...

E' dovuta una spiegazione,me ne son resa conto leggendo i commenti.

Tempo fa con un gruppetto di amiche-mamme-mogli,davanti al cancello della scuola elementare di mia figlia,si avviò una discussione non certo felice sul rapporto moglie-marito di alcune di noi.Gli argomenti erano tantissimi  e dal tubetto lasciato aperto del dentifricio si passò al rapporto intimo,che a volte non è cercato perchè la giornata pesante,per problemi di salute,per tanti altri motivi .....sempre delle giustificazioni "dovute" quando una donna rifiuta l'intimità.

Nel discutere una di loro mi chiedeva aiuto con gli occhi,tra l'altro era anche più di una semplice conoscente,ed io prontamente la invitai a prendere un caffè con me quando ne avesse avuto bisogno o semplicemente quando avesse avuto del tempo da dedicare a se stessa.

Così un pomeriggio di novembre,con la scusa dell'invito per le mie figlie alla festa di compleanno di sua figlia,venne a trovarmi e mi raccontò la sua vicenda,il suo dramma,la sua stanchezza.

Aveva un problema di natura fisiologica non grave ,ma comunque da non trascurare e nonostante ciò non le veniva "giustificato"il rifiuto di un rapporto di intimità da parte del marito.Doveva accettarlo,con una discussione certo, ma alla fine accettarlo per calmare gli animi.

Mi sono resa conto che anche se siamo nel terzo millennio e abbastanza avanti con l'intelligenza,qui da noi,esiste ancora un tacito assenzo alla soddisfazione delle richeste del marito.Si può addurre qualsiasi giustificazione,dal banale mal di testa alla mancanza del desiderio,non si viene ascoltate e la donna purtroppo acconsente perchè non vuole che si scaldino gli animi,perchè ci sono i figli che dormono nella stanza accanto,perchè perchè perchè......perchè si vuole che il rapporto coniugale  sia sereno....perchè in fondo ci si vuole bene.

Nell'ascoltare quella canzone di Mina del 1975,mi è venuta alla mente questa storia che non è un caso isolato. Nel cuore della notte quante donne ascoltano i passi,sentono il respiro .....si sentono ferite nell'anima perchè poco prima avevano rifiutato,amano il proprio uomo,vorrebbero essere nella stessa sintonia di intenti,ma quel sottile filo che divide il desiderio dall'accettazione le fa mormorare :"l'importante è finire!"

Non posso negare che in quella situazione non mi sia trovata anch'io,non sempre ciò che uno vuole è in sintonia con il desiderio dell'altro e a volte, siccome non c'è più sordo di chi non vuol sentire,il rapporto si riduce alla soddisfazione di una sola parte della coppia e all'altra resta l'amarezza e il dolore di non essere stati capiti.

Non volevo ribattere ai commenti alla mia poesia perchè volevo capire cosa ne pensavate voi senza essere influenzati dal mio modo di vedere le cose,che tra l'altro non vi ho ancora espresso esplicitamente.....ma tra le righe ^__^

A quella mia amica le diedi coraggio e le suggerì di continuare a parlarne con il marito,credo che l'abbia fatto perchè il risultato è stato un allontanamento da me di entrambi.Purtroppo miei cari amici questa è la condizione delle donne qui,non certo per tutte è così ,ma la maggior parte di noi è legata ancora a quel tacito timore:"e se si arrabbia?...meglio non rischiare!"