Il Gargano disse che

Grazie a te, Matteo Cannarozzi de Grazia! "GRAZIE e … UN SORRISO. Oggi, dopo 40 anni, con la coscienza a posto.

"GRAZIE e … UN SORRISO.

Oggi, dopo 40 anni, con la coscienza a posto, ultimo giorno del mio impegno lavorativo da dipendente ASL FG.

Mi congedo con un grande GRAZIE: al buon DIO, alla mia Famiglia, ai miei amici, a tutte/i coloro che hanno condiviso con me questo oneroso ed onorevole impegno.

Regalo a tutti un sorriso e la poesia di padre Faber." (M.C.d.G.)

UN SORRISO

Un sorriso non costa nulla e produce molto.

Arricchisce chi lo riceve senza impoverire chi lo dona.

Non dura che un istante,

ma nel ricordo può essere eterno.

Nessuno è così ricco da poterne fare a meno

e nessuno è così povero da non meritarlo.

Creatore di felicità in casa,

negli affari è un sostegno:

è il segno sensibile di un’amicizia profonda.

Un sorriso dà riposo alla stanchezza,

nello scoraggiamento rinnova il coraggio,

nella tristezza è consolazione:

è l’antidoto naturale di tutte le nostre pene.

Ma è un bene che non si può comprare,

né prestare né rubare:

perché solo ha valore dall’istante in cui si dona.

E se poi incontrerete talora chi l’aspettato sorriso

a voi non dà, siate generosi e date il vostro;

perché nessuno ha tanto bisogno di un sorriso,

come colui che ad altri non sa darlo.

P. FABER

Ho copiato da Facebook le parole del dott. Matteo Cannarozzi de Grazia con cui si congeda dal prestigioso ruolo di Direttore e di dipendente ASL, dedicandogli un piccolo pensiero personale.

Una vita dedicata alle istituzioni e alla gente.

Un uomo che ha interpretato con il massimo rispetto, lo spirito di sacrificio e l'amore verso la comunità.

Da Sindaco, da amministratore, da dirigente, da medico, da confratello, da uomo di sport.

Se ami il tuo paese e le sue tradizioni, puoi ambire a diventarne protagonista.

Matteo lo è stato. Da sempre.

Questo suo commiato dal lavoro non è altro che un appuntamento con l'impegno che dovrà proferire ancora in favore di Vico e dei vichesi.

Buona vita da pensionato, caro Matteo e grazie di tutto.