Il Gargano disse che

Monti Dauni, Bianchi (MIBACT): "Puntare su turismo per frenare spopolamento"

Monti Dauni, Bianchi (MIBACT): "Puntare su turismo per frenare spopolamento"

La cultura come strategia per le aree interne del Mezzogiorno, in particolare per i piccoli Borghi. Il tema torna al centro del dibattito pubblico e dell’azione politica. Se ne è parlato sui Monti Dauni, ad Accadia, nel corso di un convegno organizzato dal sindaco Pasquale Murgante e al quale hanno preso parte rappresentanti del Ministero dell'Ambiente, della Regione Puglia e del MIBACT con la sottosegretario Dorina Bianchi. I centri storici dell'appennino dauno scrigno di bellezza e patrimonio identitario di indiscusso fascino, ma che non sempre si valorizzano in modo adeguato. Si è parlato di questo ad Accadia, di come puntare al turismo attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale. Una sfida che i piccoli comuni nell'anno nazionale dei borghi sono chiamati ad affrontare. "I nostri paesi - ha detto Murgante - sono tutti in bilico tra opportunità e pericoli. Ci vogliono segnali forti dalla politica regionale e nazionale, altrimenti più che bandiere arancioni saremo costretti a sventolare le bandiere bianche della resa. Noi non vogliamo questo, vogliamo  invertire la tendenza: Accadia, Roseto, Biccari o Celenza non più luoghi di partenza ma di arrivo. Dobbiamo in tutti i modi frenare l'emorragia demografica". In particolare, si è affrontato il tema della valorizzazione del “Rione Fossi”, gioiello storico- artistico del Comune di Accadia, che con le sue case scavate nella roccia è stato paragonato ai Sassi di Matera, e che ben si presta a luogo ideale per la realizzazione di Albergo diffuso, in grado di produrre un indotto economico e turistico di importanza nazionale. Il convegno è stato chiuso dal sottosegretario al turismo, Dorina Bianchi che ha poi voluto visitare il borgo di Accadia. "Il turismo è uno di quei settori strategici per far ripartire il Sud e stimolare anche l’occupazione giovanile. Le opportunità sono tante, anche in questi piccoli borghi della Daunia. Il Governo sta lavorando molto sulla diversificazione del turismo, e questo possiamo farlo migliorando l'offerta che viene dalle aree interne. Ai sindaci dico meno sagre più progetti esecutivi. Il settore turistico – aggiunge – offre numerose opportunità ai giovani e può essere la chiave di volta per la soluzione del problema dell’occupazione anche qui sui Monti Dauni".