Il dolore di tanti che lo hanno incrociato. Dagli intellettuali ai colleghi, passando per gli amici. Messaggi di cordoglio e dispiacere per una figura che mancherà a molti. Il cordoglio della nostra redazione.
Continuano ad arrivare messaggi di cordoglio per la scomparsa di Pietro Saggese, l'intellettuale garganico, che ha lasciato un vuoto difficile da colmate per la cultura locale, e non solo. Da intellettuali a colleghi; passando per gli amici. Tanti sono in queste ore i messaggi di stima e dolore per la perdita di Saggese. Padre affettuoso, marito fedele e collaborativo, insegnante attento e premuroso, collega discreto e rispettoso, Pietro Saggese ha avuto cura di coltivare il legame con il territorio promuovendone la conoscenza. E’ stato socio di Uriatinon e da ultimo di Storia Patria per la Puglia, corrispondente e critico de "Il Gargano nuovo"; ha collaborato con “Il Provinciale"; partecipato a convegni in cui ha esplicato i ruoli di coordinatore e relatore: pianificato diverse edizioni del’Estate rodiana (Il Gargano tra natura e cultura): scritto articoli e recensito testi. Così Teresa Maria Rauzino, presidente "Centro "Studi", Martella" di Peschici: "La cultura di Rodi ha perso il suo faro luminoso e discreto. Il prof. Pietro Saggese:« fulgido esempio di intellettuale garganico aperto al mondo; è stato una guida e un esempio per tutti noi. Le sue pagine di critica letteraria sul "Gargano nuovo" hanno valorizzato le opere degli scrittori e dei poeti emergenti della nostra Terra. Ti voglio ricordare mentre raccontavi, con stile lieve e accattivante, soltanto qualche mese fa, la storia agrumaria della tua Città. Ciao, Pietro, continua a raccontarla anche agli angeli, lassù ... ", Raffaella Specchiulli, docente'IISS "Mauro del Giudice" di Rodi, lo descrive come "una presenza insostituibile per Rodi e per quanti lo conoscono ... Siamo scioccati da questa notizia..”. Le fa eco Caterina Moretti, anche lei docente di Rodi:, "Tutti piangiamo l'amico e collega Pietro Saggese: era persona al di fuori della norma in termini di umanità, sensibilità e bontà! Resterai per sempre nei nostri cuori, Pietro, e da lassù continua ad esserci vicino come solo tu hai saputo fare”. "Un'altra triste notizia. Un caro amico di sempre, appassionato di storia del nostro territorio, ci ha lasciati -commenta Santa Picazio, presidente Archeoclub Foggia. Ciao Pietro Saggese, ti dicherò il nostro convegno del 25 settembre al Castello di Monte Sant’Angelo su “La valle dei Dolmen-Megaliti e riti del sole sul Gargano" e sono sicura che ci sarai!". Sentito anche il dolore del poeta e dialettologo rodiano Vincenzo Campobasso: "nei suoi tanti anni di insegnamento, credo che, di studenti, ce ne sia stato qualche esercito: tutti, sicuramente, lo ricordano! Io,pur, per così dire, avendolo visto nascere, l'ho incontrato relativamente tardi, ma non tanto da non poterlo e da non paterne apprezzare le qualità umane e letterarie. E' stato mio amico, mio esegeta e mio mentore: le sue parole sono rimaste scritte anche sulle pagine delle mie opere". Così invece il suo "collega" dialettologo Francesco Granatiero: "La data del 21 settembre - San Matteo - è per me quella di un giorno doloroso. Undici anni fa perdevo mia sorella e mio cognato. A questa ricorrenza si è aggiunta ieri la perdita di un amico fraterno, di un uomo colto e discreto, di una persona speciale. L’amicizia con il prof. Pietro Saggese è nata in nome della poesia e del dialetto. Ho avuto modo di apprezzare la sua sensibilità in varie occasioni. L'uscita dei miei libri era da lui atteso con grande interesse e mirabilmente salutato dalle pagine del Gargano Nuovo. Compilando il "Vocabolario dei dialetti garganici” lo intervistai lungamente e a più riprese sul dialetto di Rodi. Diceva di non conoscerlo bene ,- ma non era così - e mi fece intervistare anche il suo papà. Ora resta il ricordo dei nostri incentri e delle nostre belle chiacchierate: Ci intrattenevamo al telefono parlando di cultura e di poesia, di lavoro e di famiglia, di vita e di morte. Ora è rimasto solo l'ultimo argomento. Come mi mancherai, Pietro. E come mancherai a tua moglie Fausta e ai tuoi figli e parenti". Antonio Latino, studioso di Mattinata, si dice “ rattristato per la brutta notizia; mi associo al cordoglio generale. Ricordo che alcuni anni fa, accompagnò me e la mia famiglia in visita a Rodi, facendoci esplorare angoli stupendi di questa perla garganica, Ciao Pietro!". Non da meno il messaggio di Luigi Scuro, responsabile progetto “Pugliesi nel mondo" del GAL Gargano: "Ho avuto la fortuna a maggio di avere, il Prof. Pietro Saggese tra i relatori del Workshop Pilota per il LàaBE a Rodi Garganico. Di quell'incontro oggi mi resta la convinzione di aver conosciuto personalmente un uomo che con il suo lavoro ha fatto grande il nostro territorio". Nicola Saracino L’attacco |
Inviato da: cassetta2
il 12/10/2023 alle 19:22
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il 28/06/2023 alle 13:50
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il 27/07/2021 alle 20:33