Il Gargano disse che

“  E’ opportuno incoronare soltanto quelle immagini che essendo oggetto di venerazione per la grande fiducia dei fedeli nella Madre del Signore, godono di una certa notorietà, tanto che il luogo in cui son venerate è diventato sede e centro di genuino culto liturgico e di attivo impegno cristiano”.
( Dal Benedizionale)
La statua in legno policroma della Madonna delle Grazie pare risalga al XIV secolo e raffigura una Madonna che allatta il bambino, situata in piedi, sopra delle nuvole con tre cherubini.
               La statua recentemente restaurata  è  collocata nella nicchia centrale del presbiterio della chiesa omonima.
         La chiesa di cui porta il nome potrebbe risalire all’ XI secolo ed è stata sede di un piccolo convento di francescani esistito probabilmente fino al 1500.                 
          Presso la chiesetta di S. Maria delle Grazie situata extra maenia  si svolgeva fin dall’antichità il giorno 23 aprile la processione  con la statua del patrono della Diocesi di Vieste S. Giorgio martire.    Durante le guerre e i  momenti di calamità e malattie endemiche  per la comunità di Vieste  si tenevano pellegrinaggi privati o pubblici a carattere  penitenziale. Era considerato a tutti gli effetti un piccolo santuario.  
              Fino agli anni 50 essendo la chiesa poco capiente  e fuori dal centro abitato, la madonnina veniva trasferita presso la chiesa di S. Francesco in occasione delle novene della Madonna della Libera e il 2 luglio giorno del suo festeggiamento veniva riportata nella sua chiesetta. Con la riforma liturgica del Concilio Vaticano II la festa liturgica del 2 luglio venne trasferita al 31 maggio.
Nel 1963 dal Vescovo Cesarano  la chiesa di S. Maria delle Grazie  venne eretta a Parrocchia .
 Il popolo viestano ha sempre continuato a nutrire grande devozione per la Madonna delle Grazie.
       Mons. Francesco De Nittis nei suoi racconti attribuiva gli inizi della sua vocazione alla devozione verso questa statua della Madonna delle Grazie.
 Il Popolo viestano anche in questi tempi di particolare difficoltà sociali e morali continui a rivolgersi alla Madre di Dio Santissima con il titolo “ delle Grazie”  per impetrare grazie e benedizioni a favore dei suoi figli.


Domenica 7 dicembre, vigilia dell’ Immacolata Concezione alle ore 19,00 presso il largo adiacente alla parrocchia di S. Maria delle Grazie di Vieste  ci sarà la : Fanoia della Vigilia dell’Immacolata. Si esibirà  il gruppo folkloristico di Vieste “ Pizzeche e Muzzeche” che animerà la serata con  la degustazione di “Pettole”  e dolci preparate dalle mamme della parrocchia. Il ricavato delle serata andrà a favore della Caritas parrocchiale.

 
Don Celestino Jervolino