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PENSIERI E PAROLE
 

W. Allen

NON E' CHE HO PAURA DI MORIRE.

E' CHE NON VORREI ESSERE LI'

QUANDO QUESTO SUCCEDE.

W. Allen

 

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CANZONE

Che giorno è

E' tutti i giorni

Amica mia

E' tutta la vita

Amore mio

Noi ci amiamo noi viviamo

noi viviamo noi ci amiamo

E non sappiamo cosa sia la vita

Cosa sia il giorno

E non sappiamo cosa sia l'amore

Jacques Prévert

 

I ragazzi che si amano si baciano

In piedi contro le porte della notte

I passanti che passano se li segnano a dito

Ma i ragazzi che si amano

Non ci sono per nessuno

E se qualcosa trema nella notte

Non sono loro ma la loro ombra

Per far rabbia ai passanti

Per far rabbia disprezzo invidia riso

I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno

Sono altrove lontano più lontano della notte

Più in alto del giorno

Nella luce accecante del loro primo amore.

Jacques Prèvert

 

DALLA - CANZONE

 

N. de Chamfort

CHE COSA DIVENTA UN PRESUNTUOSO

PRIVO DELLA SUA PRESUNZIONE?

PROVATE A LEVAR LE ALI AD UNA FARFALLA:

NON RESTA CHE UN VERME.

N. de Chamfort

 

GLI APOSTOLI DIVENTANO RARI,

TUTTI SONO PADRETERNI

A. Karr

 

 

« SOGNO O REALTA'?PER LEI, ONOREVOLE BERLUSCONI »

ROMA LADRONA, O PADANIA MAGNONA?

Post n°162 pubblicato il 13 Luglio 2010 da enca4

Spero che “il Messaggero” non se la prenderà con me se ogni tanto attingo dalle sue pagine qualche argomento che secondo me è giusto conoscano più persone possibili.

Vi ricordate quando qualche mese fa il Sindaco di Verona, Flavio Tosi, moderno paladino nella lotta agli extracomunitari, barboni, rom, clochard, si inventò le “panchine anti-rom”?

Non erano altro che delle normali panchine in legno e ghisa, come se ne vedono tante nei parchi pubblici di tutta Italia, con in più, a metà della stessa, un terzo bracciolo. In quel modo, con un ostacolo centrale, sarebbe stato difficile per chiunque sdraiarvisi sopra.

Adesso, dopo aver speso la bellezza di 400.000 Euro, gli stessi esponenti della Lega del Comune di Verona, ne chiedono il ripristino alla loro forma originale, cioè senza bracciolo centrale.

I motivi?  Prima di tutto, non è il bracciolo centrale che tiene lontani i rom dallo sdraiarsi; secondo, le mamme, i nonni che portano i loro bimbi al parco, trovano evidenti difficoltà nel poterli accudire.

Altra notizia, nello stesso articolo a firma Renato Pezzini.

Dodici anni fa la moglie del Senatur Umberto Bossi, Manuela Marrone, fondò a Varese la “Libera Scuola dei Popoli Padani” Ebbene, La commissione Bilancio della Camera, presieduta da Giancarlo Giorgetti (Lega Nord), ha stanziato 800.000 Euro solo per la ristrutturazione della Libera Scuola dei Popoli Padani.

Sempre per quanto riguarda Bossi, quando fu eletto in Parlamento nel 2004, nominò suoi portaborse a Bruxelles due veri esperti di politiche comunitarie:  il figlio, allora 22enne Riccardo e il fratello Franco titolare di un negozio di autoricambi a Fagnano Olona.

Da tener presente che lo Stato paga ai portaborse europei, oltre 12.000 Euro al mese di stipendio.

Poco tempo fa, la moglie del Sindaco leghista di Verona, Flavio Tosi (ancora lui) è stata promossa da semplice impiegata della Regione Veneto a Responsabile della segreteria dell’Assessore alla Sanità, pur non essendo in possesso della laurea richiesta. Stipendio? Da 25.000 Euro l’anno a 70.000 Euro l’anno.

A Como il 27 Maggio la giunta presieduta da Leonardo Carioni ha stanziato 71.000 Euro per il progetto:

“RILEVAZIONE LESSICALE E STUDIO ETNOANTROPOLOGICO NELL’AREA PROSPICENTE LA RIVA ORIENTALE DEL LAGO DI COMO”

Anche io, come l’autore dell’articolo, Renato Pezzini, mi fermo qui.

Mi rifiuto di credere che si possano dilapidare con tanta facilità soldi che andrebbero spesi meglio.

Certo che lo slogan creato da Bossi “Roma Ladrona” nasconde un fondo di verità. Ed è la verità che tutti noi conoscevamo. Quando si elargiscono a piene mani somme così rilevanti a persone che non hanno una propria identità politica, ne culturale, ne geografica, in poche parole, non sono nessuno, allora è rubare. Ma quando ci si fa forti delle posizioni acquisite grazie ai voti dei contribuenti, per poter fare solo ed esclusivamente il proprio comodo alla faccia di chi non ha oggi 5 Euro per la spesa, allora non si è ladri, si è bastardi dentro.

A proposito, ho ripreso parte dell’articolo di Pezzini, non ne ho riportato il pensiero. Quello è mio e me ne assumo tutte le responsabilità, sia civili che penali.

                                                                                    Enrico

 
 
 
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