elaborando

 sia un twoosh l'ho appreso pochi minuti fa: un tweet lungo esattamente i 140 caratteri consentiti. Bene, finora ne ho inviati tredici.

A cosa serve saperlo? A nulla. Però, se anche per voi è un nulla indispensabile, allora è d'obbligo un salto da Tweetstats.com: inserite il vostro nickname (oppure quello che volete analizzare), pazientate un po' mentre il sito calcola, ed ecco le statistiche del vostro comportamento su twitter.

Ecco un estratto:

• Il mese in cui ho twittato di più? lo scorso gennaio (114 tweet)
• Il giorno con più tweet? il sabato, mentre il mercoledì mi trova più silenzioso
• L'ora più loquace? Tra le 7 e le 8 (colpa dei post del blog, annunciati su twitter subito dopo la pubblicazione). Il sabato e la domenica la mia attività si distribuisce nel giorno. Interessante: il mio lunedì comincia prima degli altri giorni (si nota meglio nell'immagine ingrandita).

E ancora:

• Chi mi è capitato di retwittare? Spinozait. Date un'occhiata anche al sito, è tremendo.
• A chi ho fatto reply più spesso? A Unamanu, la twitter/blogger più palindroma che conosco.

A cosa serve tutto ciò? A un accidenti di niente. Sta qui il bello della faccenda.

Buon venerdì.

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