disordinatamente...

Già, I pensieri vengono da soli, perché non sono fuori di noi, ma dentro di noi e fanno in fretta a giungere a destinazione! A volte, essi sono quel dolce cuscino su cui appoggiamo volentieri il capo e leniamo i dissidi interiori, distraendoci e ci strappano un sorriso e scuotono la fantasia, lasciandoci la convinzione che le cose possono cambiare, che si potrà tornare a navigare nella luce, squarciando il velo nero di tutto quello che non va. Grazie a quel pensiero suadente che ci alimenta l'anima e ci dona il carburante per andare avanti. E tutto torna più sereno... Grazie per avermi spronato a leggerti, visto che qui dentro non entro più, sei la dolcissima Persona di sempre.. Sei un Lui.. Baci & abbracci e che sia un sereno Natale per te, nonostante tutto!

I pensieri, quei pensieri che sono un tormento, che scavano scavano fino a raggiungere il loro scopo, la loro meta.Spesso mi sono chiesto se davvero bisogna assecondare tutto questo pensare....oppure meglio far finta di non sentire.Ma poi mi guardo intorno....e non vedo nulla di buono...e allora dico: usiamo questa vita come se fosse una lunga partita...con falli e cadute assurde, con tentativi di segnare qualcosa e ti ritrovi o fuori gioco oppure con tiri sempre ad un centimetro dalla porta.Ti ritrovi alla fine con il fiatone...hai corso inutilmente e hai sprecato un sacco di occasioni per rincorrere una palla che alla fine poco gli frega se hai vinto o perso. Quindi io dico che è meglio tentare di giocarla questa sfida con la vita e non....di subirla. Un bacione immenso e tanti tanti auguri anche a te carissima....:)

Questa vita che a volte ci tormenta, è il motivo per cui non ho scritto più sul mio blog. Non voglio dare retta ai pensieri più neri, perché la mia anima è a colori e per cui scriverti con negatività, mentre voglio alimentarmi solo di speranza e Akira mene sto zitta! Ma ti abbraccio!