|
Apprezza il Link
- buona economia
- ASD Palermo h 1330
- ultramaratone, maratone e dintorni
- felipelcid
- la cucina di sergio
- trail madonita
- corriamo in natura
- spirito trail
- perseverare è umano
- sicilia podistica
- mente corpo e corsa
- paginastra
- runningfilippo
- gazzetta...trail
- sicilia running
- siciliano trail
- tribù astratte
- TimesofSicily
- clemente... ma non troppo
- runner blade
- B&B Dolce Conca d'Oro
- Good Race Team
- Triathlet - Articoli Sportivi
- Now Team Triathlon
- bioecotrail Sicilia
- Peniche Saint Louis Arles
Area personale
Tag
Cerca in questo Blog
Menu
I miei Blog Amici
- Runners Blog Valenza
- Sergio
- benessere e società;
- Lady Juliette
- Fettuccinari
- Emozioni Sport Team
- Pod. Valpolcevera
- Destinazione Ironman
- La mente in corsa
- I love Retrorunning
- sin miedo
- Runners Idea
- Swim Bike Run
- LItalia che vince
- triathlon
- Scapin Valsesiano
- Empire Of slack
- Raccontami
- antropoetico
- spes.ultima.dea
Ultimi commenti
Chi puņ scrivere sul blog
creative commons
i contenuti sono interessanti? Sì!
Se li usi, cita l'autore!
Copyleft
Radio DG Voice
« 1500 pista haiku | Il circuito siciliano di... » |
La maratona di casa...
Correre la maratona della propria città ha un fascino particolare.
In primo luogo é comodo, anzi comodissimo. Nessuna trasferta impegnativa, nessun adattamento di alimentazione, niente fusi orari da assorbire, nel caso nostro c’era da passare da triathlet in via Alfieri a ritirare il pettorale ed essere per tempo allo stadio delle palme domenica mattina.
Altro elemento a favore della maratona di casa è la conoscenza delle caratteristiche del percorso, sapere cosa accade passo dopo passo é aspetto da non sottovalutare. Nelle maratone “forestiere” é un lavoro meticoloso e determinante per ottenere il risultato più vicino alle proprie aspettative, nella maratona di casa basta dare uno sguardo alla mappa per non avere dubbi su dove si nascondo le insidie del percorso.
Nella maratona di casa i sostenitori lungo il percorso sono visi conosciuti che ti incitano per nome, che ti riconoscono da lontano, che se hai bisogno di qualcosa nel breve volgere di qualche centinaio di metri potranno aiutarti. Nelle ore successive scoprirai che sei stato oggetto di molti scatti fotografici anche inattesi, incontrerai amici e parenti orgogliosi di averti visto in azione.
Per una volta, non ho corso, ed ho vissuto la maratona di molti amici lungo il percorso nel tratto di Mondello. Lì regnava la tranquillità degli allenamenti mattutini d’inverno col mare calmo, senza auto e senza traccia di ingorghi e di clacson, solo podisti immersi nella loro fatica concentrati nella successiva impegnativa salita per guadagnare l’arrivo.
A Mondello c’era chi passeggiava incurante dei maratoneti e chi li incitava a gran voce o con timidi applausi, e i maratoneti scorrevano prima radi ma veloci poi sempre più frequenti per poi diradarsi ancora fino all’ultimo seguito dal servizio “scopa” della gara.
Mentre l’ultimo maratoneta continuava a correre, gli addetti ai ristori toglievano ogni traccia di spugne e bicchieri, di lì a poco le auto avrebbero ripreso possesso della strada, ma già c’era qualche podista che si allenava come a ricordare che quello è un luogo di corsa di sport, sempre!
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Inviato da: amistad.siempre
il 01/02/2023 alle 21:32
Inviato da: Telenovelas
il 21/11/2020 alle 09:49
Inviato da: cassetta2
il 18/07/2019 alle 10:16
Inviato da: Mr.Loto
il 24/04/2019 alle 13:25
Inviato da: Mr.Loto
il 17/07/2018 alle 10:09